Week end all’insegna di manifestazioni in grado di coinvolgere adulti, ragazzi e bambini
Entra nel vivo il programma di eventi per le festività natalizie promosso dall’amministrazione comunale di Torre del Greco del sindaco Giovanni Palomba e voluto dall’assessorato alla Cultura e agli Eventi guidato da Enrico Pensati. Il week end infatti si annuncia all’insegna di manifestazioni in grado di coinvolgere adulti, ragazzi e bambini e che interesseranno tutti i quartieri della città, a dimostrazione del fatto – come ha detto il primo cittadino nel corso della conferenza stampa di presentazione organizzata all’hotel Poseidon – questo cartellone “dimostra come la città è una sola e non ci sono centro o periferia”.
Tra gli appuntamenti di rilievo dei prossimi giorni di “Natale da Favola” si segnalano il dibattito con Nicoletta Mantovani, la moglie di Luciano Pavarotti, che ieri – sabato 21 dicembre – ha incontrato all’auditorium Ponte Morandi del complesso Santissima Trinità i giovani cantati lirici e gli studenti dei licei e delle scuole ad indirizzo musicale nell’ambito del memorial intitolato a Francesco Albanese; la rappresentazione “Non è vero ma ci credo” al teatro Sant’Anna per la rassegna “A Natale si ride così; il prosieguo della mostra “Arte a Palazzo” a cura di Cameo Art; vari momenti musicali e di intrattenimento lungo diverse strade cittadine.
“Sono ben 65 gli eventi in programma, alcuni di caratura nazionale e internazionale, penso ad esempio l’esibizione di Katia Ricciarelli. Momenti che hanno portato e porteranno cultura in città e che soprattutto hanno acceso l’attenzione su Torre del Greco anche dei comuni limitrofi, favorendo così la presenza di persone in città, con una positiva ricaduta anche in termini economici”.
Sempre Pensati che infine ha sottolineato come “questo cartellone rappresenti una svolta anche nel modo di intendere gli eventi in città, con proposte di qualità affidate ognuna ad esperti. Non è un caso che, sulla scorta di quanto sperimentato in occasione di queste festività natalizie, sia nostra intenzione istituire una vera e proprio short list di direttori artistici, ognuno in grado di rendere al massimo a seconda delle proprie peculiarità”.