Il governatore: “Il virus è un problema serio da affrontare con le armi della ragione”. E de Magistris commenta le code ai supermercati: “Assurde”
L’epidemia da coronavirus fa trovare sulla stessa linea il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Da entrambi, infatti, provengono appelli alla responsabilità ed entrambi predicano calma ai cittadini. Per De Luca il coronavirus “è un problema serio da affrontare con le armi della ragione”, questo per arrivare fra qualche mese “all’uscita del tunnel quando saremo tutti più sereni”.
“Le competenze sanitarie restano nelle mani dei governatori”, ha spiegato De Luca ai microfoni di Radio Kiss Kiss parlando del nuovo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte in data 9 marzo. Il governatore ha poi fatto il punto sul numero dei contagi: “In Campania siamo a 125 persone contagiate, numero assolutamente sostenibile e governabile, non è una criticità al di sopra delle nostre possibilità”. “Abbiamo 1.500 nostri concittadini che sono in isolamento domiciliare controllato, e questo perché si è fatto un lavoro di prevenzione molto efficace nei giorni scorsi”.
Inoltre, circa la metà dei contagiati dal Codiv-19 ha aggiunto De Luca “sono asintomatici e non hanno grandi problemi di tosse, all’apparato respiratorio, e restano a casa. Fra quelli che hanno qualche patologia un po’ più rilevante e che vengono ricoverati, un 40% dei contagiati negli ospedali viene ospitato nei reparti normali di malattie infettive”. Quanto ai pazienti in rianimazione i posti letto sono occupati da “non più del 7% dei casi conclamati”. Inoltre De Luca ha spiegato che si è al lavoro “per avere il raddoppio dei posti in terapia intensiva”, per i quali è “stato programmato l’incremento immaginando di avere 3mila pazienti contagiati”.
Quanto alle code ai supermercati (vai all’articolo) che si sono verificate in alcune città ieri sera dopo l’annuncio da parte di Conte del nuovo decreto, De Luca ha spiegato che “problemi di approvvigionamento non ce ne sono e su questo il Governo sta facendo il suo dovere”.
Anche il sindaco de Magistris ha commentato la corsa ai supermercati parlando di “scene assurde” e ha ricordato che “le code ai supermercati sono vietate”, in quanto “è vietato ogni tipo di assembramento e concentrazione di persone”. Il sindaco ha invitato al rispetto delle norme “così saremo tutti più sicuri, si abbasserà il rischio di contagio e potremo ritornare prima alla normalità”. De Magistris ha quindi sottolineato come sia importante “non avere panico ma più responsabilità”. “Dobbiamo provare – ha concluso il primo cittadino – ad avere una vita ordinaria seppur in condizioni eccezionali, per poi tornare alla vita entusiastica che noi napoletani e italiani sappiamo fare”.