Secondo la candidata di demA le “forze di governo non hanno né a Roma né a Torino e né a Napoli costruito progetti e candidature, ma solo opposto veti”
“Il preoccupante rinvio delle elezioni denota due incredibili ritardi: da un lato quello del piano vaccinale e della gestione della pandemia e dall’altro quello politico delle forze di governo, che non hanno né a Roma né a Torino e né a Napoli costruito progetti e candidature, ma solo opposto veti”. A dirlo la consigliera comunale Alessandra Clemente, candidata per il movimento demA alle elezioni comunali di Napoli del 2021, a proposito dello spostamento in autunno della tornata elettorale causa Covid19.
“Non lo dico io, ma il segretario del Pd che ribadisce di essere rimasti impantanati per mesi a causa di una guerriglia quotidiana”, spiega Clemente. “Continuerò a lavorare attraverso la cultura del dialogo e dell’impegno, che da sempre mi appartengono, per la costruzione di un ambizioso progetto di città. Continuando a coinvolgere le energie migliori della città in un progetto politico, civico e culturale che ci porti al 2030”, conclude la consigliera.