Il candidato sindaco del centrodestra ha annunciato ricorso al Tar: “Spero che prevalga la ragionevolezza”
Quattro liste a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Catello Maresca sono state escluse dalle Comunali di Napoli 2021 per aver consegnato in ritardo gli elenchi dei candidati. Si tratta delle liste Catello Maresca sindaco, Catello Maresca, Movimento Quattro Zampe e Prima Napoli. “La commissione prefettizia ci ha notificato l’esclusione delle liste Catello Maresca Sindaco e Catello Maresca. Speravo prevalessero ragionevolezza e logica, ora gli avvocati sono al lavoro e faremo valere i nostri diritti e quelli democratici degli elettori”, ha commentato il candidato sindaco.
“Eravamo con i nostri delegati dentro gli uffici con una parte della documentazione e in tutti i video si evidenzia che ci hanno impedito di entrare con i documenti integrativi. Faremo subito ricorso al tar”, ha spiegato ancora Maresca. “Sono sicuro che problemi di forma non fermeranno il principio democratico nei confronti dei candidati e degli elettori di esprimersi. Penso che sia una normativa medievale che richiede la firma, il timbrino quando la sostanza della raccolta delle firme e del rispetto di tutte le regole sono state rispettate. Possiamo immaginare piccole lacune formali in una situazione di baraonda, in cui ci sono anche nuove difficoltà come il covid, ma spero che alla fine la ragionevolezza prevalga”, ha aggiunto.
Ad annunciare ricorso anche il coordinatore regionale della Lega Valentino Grant e il coordinatore a Napoli Severino Nappi. “Siamo certi che la magistratura avrà gli strumenti e saprà valutare quanto accaduto e, dunque, potrà accertare che i nostri delegati erano già all’interno della struttura prima dello scadere del termine. L’esclusione di una lista cardine della coalizione di centrodestra (Prima Napoli, ndr) che sostiene la candidatura a sindaco di Catello Maresca sarebbe del resto un grave vulnus”.