Il problema resta l’assenza degli ormeggi. Il Salone Nautico Internazionale di Napoli che resterà aperto al molo Luise sino a domenica 20
Napoli, 13 novembre 2022 – Inaugurata, ieri mattina, la trentaseiesima edizione del Navigare, il Salone Nautico Internazionale di Napoli che resterà aperto al molo Luise sino a domenica 20. Alla cerimonia di apertura sono intervenute tutte le istituzioni di territorio che, accolte da Gennaro Amato presidente della società organizzatrice, hanno visitato l’esposizione.
Regione, Comune, Autorità Portuale di Napoli, Camera di Commercio, CNA e anche la BCC di Napoli, al molo Luise, hanno avuto un confronto aperto sulla questione dell’assenza di posti barca e ormeggi. Una problematica che attanaglia non solo gli armatori, costretti a portare le imbarcazioni in porti di altre province o regione, ma anche per i cantieri produttori e le concessionarie di rivendita che non riescono a garantire ai propri clienti attracchi in città. Il dato attuale prevede che ogni 10 barche prodotte/vendute solo 5 trovano possibilità di ormeggio.
Gennaro Amato sulla questione ha idee ben chiare: “Se non si trova velocemente una soluzione l’intero comparto produttivo e la filiera della nautica subirà una contrazione che porterà molte aziende costruttrici a licenziare dipendenti e a ridurre la produttività, il turismo nautico diminuirà in città con la conseguente riduzione dell’indotto economico che produce sul territorio e, soprattutto, si perderanno oltre 1500 posti di lavoro e un fatturato di 450 milioni di euro annui”.