Il progetto prevede la realizzazione di un Centro culturale polifunzionale attraverso 100 milioni di euro previsti dal Pnrr
Napoli, 9 marzo 2023 – Siglato a Napoli il protocollo di intesa tra Ministero della cultura e Comune di Napoli per la valorizzazione e la rigenerazione urbana del Real Albergo dei Poveri (Palazzo Fuga). A firmare il documento sono stati il Ministro Gennaro Sangiuliano e il sindaco Gaetano Manfredi. All’interno dell’imponente struttura in piazza Carlo III è prevista la creazione di un Centro culturale polifunzionale, che ospiterà una seconda sede del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la Biblioteca nazionale con sale di lettura e una sala conferenze, oltre alla scuola di specializzazione per l’università Federico II. Il tutto sul modello del Polo tecnologico realizzato nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Gli interventi saranno realizzati grazie allo stanziamento di 100 milioni di euro (a cui si aggiungono altri 15 milioni per l’incremento dei costi delle materie prime) previsti dal Pnrr.
“Abbiamo lavorato tanto in queste settimana per realizzare su mio impulso un progetto, uno spazio di vita culturale ispirato alla grande Biblioteca nazionale di Parigi, da sempre legata a Napoli per storia e scambio culturale. Bisogna procedere rapidamente con gli appalti e recuperare ulteriori risorse per restituire questo spazio che la città attende da decenni”, ha spiegato il ministro della Cultura. “Oggi mettiamo un primo mattone e voglio sottolineare la concordia che c’è con il sindaco Manfredi. Abbiamo steso un protocollo che darà contenuti culturali a questo edificio”, ha aggiunto Sangiuliano, parlando con i giornalisti a margine della sottoscrizione del Protocollo di intesa. Il ministro ha anche sottolineato che Palazzo Fuga è “un edificio che ha grandi potenzialità e si lega ad una stagione felice di Napoli” e ha invitato “gli imprenditori a credere in questa zona investendo”. Infatti una parte della struttura sarà destinata proprio alle imprese, in particolare alle attività economiche “importanti per la sostenibilità della struttura e per lo sviluppo culturale e turistico del territorio”.
“Il rilancio e la conseguente valorizzazione dell’Albergo dei Poveri sono state una delle priorità per la nostra Amministrazione sin dall’insediamento al fine di riaprire questa straordinaria struttura alla cittadinanza in sinergia con le altre Istituzioni coinvolte. Con la firma del Protocollo insieme al Ministero della Cultura, si pongono le condizioni concrete affinché Palazzo Fuga diventi una fabbrica permanente di creatività, cultura, formazione, inclusione sociale ed innovazione aprendosi innanzitutto al quartiere con una vocazione nazionale ed internazionale. L’Albergo dei Poveri aspira così a rappresentare la Napoli che valorizza la sua storia proiettandosi verso il futuro”, ha invece affermato il sindaco Manfredi.
Il rettore della Federico II, Matteo Lorito, ha spiegato che negli spazi di competenza dell’ateneo “si svolgeranno delle lezioni, ma si pensa anche a una scuola di restauro, ad alloggi e ad altre attività, come corsi di di hospitality management sulla ristorazione”.