“Il Grillo Mannaro”, Stefano Montanari e il bavaglio alla ricerca.

Questa è la storia di una speranza negata; di un sogno infranto; di un microscopio elettronico, comprato grazie a una raccolta fondi organizzata da Beppe Grillo, e poi inspiegabilmente sottratto alla ricerca. Questo è il punto di vista di Stefano Montanari, bolognese classe 1949, modenese di adozione. Laureato in Farmacia nel 1972 con una tesi in Microchimica, ha cominciato fin dai tempi dell’università ad occuparsi di ricerca applicata al campo della medicina. E’ autore di brevetti nel campo della cardiochirurgia, della chirurgia vascolare e della pneumologia. Dal 1979 collabora con la moglie Antonietta Morena Gatti in numerose ricerche sui biomateriali e dal 2004 ha la direzione scientifica del laboratorio Nanodiagnostics di Modena dove svolgono ricerche e offrono consulenze di altissimo livello sulle nanopatologie.

Montanari è autore di numerose pubblicazioni scientifiche, oltre a diversi capitoli per libri stranieri, e da anni svolge un’intensa opera di divulgazione scientifica nel campo delle nanopatologie, soprattutto per quanto riguarda le fonti inquinanti da polveri ultrafini.
Tra le sue tante pubblicazioni segnaliamo “Nanopathology” (con A.M. Gatti) (Pan Stanford Publishing); “Il Girone delle Polveri Sottili” (Macroedizioni); “Rifiuto: Riduco e Riciclo” (a cura di) (Arianna Editrice) e “Il Futuro Bruciato” (Edizioni Creativa). Il suo blog è www.stefanomontanari.net e tutti i mercoledì, poco dopo le 12:30, è ospite su Radio Circuito 29, diffusa anche via internet.

Lo abbiamo contattato in virtù della sua prossima pubblicazione letteraria: “Il Grillo Mannaro” (Vita al Microscopio). Non è stato facile ottenere la sua fiducia, attaccato com’è da diversi anni a causa di questa storia del microscopio elettronico. Ma lasciamo ai lettori la possibilità di farsi un’idea di quanto accaduto, pubblicando per intero le sue risposte.

Dottor Montanari cosa ha scoperto?

“La storia della scoperta è piuttosto lunga e complessa ed è raccontata in qualche dettaglio nel mio libro divulgativo “Il Girone delle Polveri Sottili”. Cercando di riassumere moltissimo il tutto, mia moglie (Antonietta Morena Gatti – NDR) – scienziato di gran lunga migliore di me tanto da meritare di essere elencata dai suoi colleghi a livello mondiale tra i 32 scienziati top – ed io ci accorgemmo di come le polveri di dimensioni da poco sopra qualche micron giù fino ai centesimi di micron, vale a dire le decine di nanometri, quando sono solide, inorganiche, insolubili in acqua e nei grassi, sono capaci d’innescare malattie. Quelle polveri sono prodotte in grandissime quantità da parecchie attività umane, soprattutto quelle ad alta temperatura: motori a scoppio, inceneritori in tutte le loro numerose varietà, fonderie, cementifici, centrali elettriche a carbone e a oli pesanti, ecc. Piccole come sono, tanto da pesare milioni di volte meno di un normale polline, le particelle galleggiano in aria anche per mesi e sono capaci di percorrere distanze enormi. Alla lunga, però, cadono a terra per poi, magari, risollevarsi al primo soffio di vento. Galleggiando in atmosfera, il comportamento è per molti versi simile a quello dei gas e, come i gas, vengono inalate. Se sono abbastanza piccole, raggiungono gli alveoli che sono la parte più profonda dei polmoni. Da qui, entro pochi secondi, raggiungono il sangue dove cominciano a fare guai e poi, in qualche decina di minuti, arrivano a tutti gli organi dove sono trattenute per sempre. Questo perché l’organismo non dispone di meccanismi per liberarsene. Sorte analoga tocca alle particelle che vengono ingerite attraverso, per esempio, la frutta, la verdura e i cereali su cui, cadendo, si posano. Non sono poche le malattie – le nanopatologie, per essere precisi – di cui quel tipo di particelle è responsabile. Tanto per dare un piccolo elenco non certo esaustivo, si possono citare l’infarto cardiaco, l’ictus cerebrale, la trombo-embolia polmonare, un buon numero di forme di cancro, aborti, malformazioni fetali, fino a malattie forse poco sospettabili per i non addetti ai lavori come una forma di diabete. Addirittura queste polveri sono capaci di entrare nel nucleo delle cellule, interferendo con il DNA. Apparentemente si tratta di condizioni molto diverse tra loro, condizioni che, invece, sono unite da un’origine comune. Noi abbiamo sviluppato una metodica di microscopia elettronica capace d’individuare e analizzare le particelle all’interno di reperti di biopsie o di autopsie e in numerosissime matrici: aria, acqua, cibo, farmaci, cosmetici… L’importante, però, è saper dare un significato a quei ritrovamenti e noi siamo capaci di farlo, essendo partiti con anni d’anticipo su tutti e avendo la più grande casistica al mondo nel settore. Importantissimo è anche saper localizzare la fonte dell’inquinamento e, se messi in condizione di farlo, in genere noi quella fonte la troviamo. Si tratta di studi lunghi e meticolosi, ma spesso ci si riesce. Dopo anni in cui si cercava di non far emergere le nostre scoperte, nel 2002 siamo stati a messi capo prima di uno e puoi di un altro progetto di ricerca europeo e i nostri dati sono usati dalla FAO, dalla NATO (mia moglie è appena tornata da Yerevan, in Armenia, dove c’è stato il workshop annuale dell’Alleanza Atlantica), dell’ OCSE, dell’ISO e da diversi altri enti, soprattutto stranieri.

Che fine ha fatto il microscopio comprato con la raccolta fondi organizzata da Beppe Grillo?

Il 22 gennaio 2010, dopo quasi sette mesi di resistenza da parte nostra, Grillo riuscì a farci sottrarre il microscopio. Questo finì all’Università di Urbino dove restò completamente inutilizzato e spento per un anno e mezzo. Poi fu passato in comodato d’uso alla sede ARPA di Pesaro dove se ne stette inattivo fino al dicembre 2011, quando un giudice stabilì che noi possiamo usarlo almeno una volta la settimana. Cosicché, almeno un giorno la settimana, il nostro microscopio ha ripreso vita, con mia moglie che si fa sette ore di viaggio. È naturale che nessuna ricerca può essere condotta in quelle condizioni. So che i grillini sono come le tre scimmiette: non vedono, non sentono e non parlano, ma se tra loro c’è qualcuno che è ancora sfuggito all’anestesia potrebbe leggere www.stefanomontanari.net/sito/images/pdf/grillo_microscopio.pdf e tra qualche settimana il mio libro “Il Grillo Mannaro”.

A che punto è la sua battaglia per la restituzione del microscopio elettronico?

Siamo in tribunale da oltre un anno ma non dimentichiamo che ci troviamo in un paese dove la cosiddetta giustizia è tra le più lente e farraginose del mondo. Se tra dieci anni il giudice ci restituirà il microscopio, le ricerche saranno affondate da un pezzo e Grillo avrà comunque vinto.

Si sente ancora con Grillo?

Da quando smisi di partecipare agli spettacoli come attrazione, e siamo a marzo 2007, Grillo l’ho visto un a sola volta. Per non farla troppo lunga, chi vuole può leggere dell’incontro all’indirizzo www.stefanomontanari.net/sito/blog/2104-maometto-in-montagna.html . Una lettura che consiglio. Comunque, alla sua domanda rispondo di no: non l’ho più sentito, e questo a dispetto delle decine di volte in cui ho tentato un contatto. Lettere, e-mail, telefonate, video resi pubblici… Grillo non risponde. Quello che cerco da anni è un confronto in cui lui spieghi il perché ci ha fatto togliere il microscopio, il perché ha proibito ai grillini di Firenze di raccogliere fondi per la ricerca e altre cosucce del genere. Il problema è che Grillo è uno strumento in mani altrui, ignora il perché di quell’impresa tutt’altro che gloriosa di cui, più o meno a sua insaputa, l’hanno reso protagonista, e, da ultimo, non è certo la personificazione del coraggio. Dunque, meglio la fuga del terrore di dover sostenere un confronto da cui uscirebbe massacrato.”

Lei era un punto di forza delle sue serate. Come se lo spiega questo cambio improvviso nei suoi confronti?

“Nessun cambio improvviso: il giochetto era stato preparato meticolosamente fin dal primo momento. Chi leggerà “Il Grillo Mannaro” troverà tutte le spiegazioni del caso con tanto di riferimenti documentali.”

Chi, secondo lei, è il maggiore responsabile della sottrazione del suo microscopio?

Senza dubbio i grillini. Senza di loro, che per Grillo non sono altro che “clienti” e che non hanno idea di chi sia il ragionier Giuseppe Piero Grillo conoscendo solo la sua faccia pubblica, il castello crollerebbe. Se questi ragazzi avessero il coraggio e l’onestà di mettere Grillo davanti alle sue responsabilità, che sono enormi, visto che, sottoscrivendo quell’atto, sta togliendo persino la speranza a innumerevoli persone, tutto si risolverebbe in un baleno. Grillo è nato ricco ed è diventato ricchissimo. Con i cachet che ottiene gli basterebbero pochi spettacoli, “marchette” li chiama lui, per riparare almeno in parte al danno compiuto. In parte perché, anche se ci facesse recapitare dieci microscopi, gli anni perduti, le morti, le malattie, le sofferenze inflitte non si cancelleranno più.

A cosa lavorava quando le è stato sottratto il microscopio?

“Stavamo lavorando a diversi progetti, il più interessante dei quali, almeno per me, era quello sulle malformazioni fetali. Ci eravamo accorti, infatti, che le polveri passano da madre a feto inducendo aborti o malformazioni. Tra parentesi, le donne gravide non si ammalano di polveri perché il bambino che hanno dentro fa da spugna per loro ed è lui a soffrire. Ma lavoravamo anche sui vaccini oltre che, come sempre, sugl’inceneritori.

Che ruolo ha avuto Casaleggio?

Casaleggio detta ogni mossa ed ogni parola a Grillo. Credo sia evidente che, se Casaleggio non lo tiene per mano, Grillo è spaesato. Basta considerare come rifugga i dibattiti, incapace com’è di rispondere a qualunque obiezione se non ha un canovaccio accuratamente preparato. In un dibattito, chiunque può porre domande imbarazzanti e aprire, così, armadi facendo cascare fuori qualche scheletro. Casaleggio è sfuggente, non compare quasi mai e, se lo fa, è appena di striscio. Dunque, definirne esattamente il ruolo nella vicenda squallida del microscopio è impossibile.”

Le sue ricerche, secondo lei, sono state fatte rallentare di proposito?

Mi sembra ovvio. Altrimenti, perché chi si serve della faccia di Grillo l’avrebbe giocata così spericolatamente?

Quali e quanti interessi economici e politici potrebbero essere toccati dalla sua scoperta?

Le polveri di cui ci occupiamo sono prodotte dagl’inceneritori, impianti cui ruota attorno un turbinio di miliardi di euro. ‘Entra monnezza, esce oro’ dicono a ragion veduta i mafiosi e tra questi includo non pochi cosiddetti politici. I cementifici bruciano rifiuti con controlli a dir poco ridicoli e guadagnando fior di quattrini sul processo. L’Italia sta rapidamente diventando il Paese di Bengodi per quella follia che sono gl’impianti a biomasse. Gli alimenti sono spesso inquinati da micro- e nanoparticelle e così i farmaci, ma non esistono controlli e, se nessuno ci ascolta, i controlli non arriveranno. Ogni giorno d’imbavagliamento nostro è un giorno guadagnato per questi personaggi. Addirittura non pochi prodotti vengono addizionati da particelle prodotte in laboratorio ma, non per questo, meno aggressive rispetto a quelle che escono come effetto secondario non voluto dalle combustioni. Da noi usano gl’imprenditori che fanno impresa con i soldi altrui, che s’intascano tutti i guadagni e che lasciano a Pantalone il compito di riparare ai loro danni facendosene carico. Credo sia inutile fare esempi in proposito. E da noi invale una varietà di politica che fa vergogna non tanto per i politici ma per i cittadini che quella politica permettono con la loro indifferenza, la loro pigrizia, la loro ignavia, la loro complicità. Con il denaro ricavato da imprese inquinanti oltre ogni immaginazione la politica più lussuosa del mondo, quella dei portaborse, delle auto blu, delle cene di stralusso, delle vacanze pagate come missioni, dei privilegi da satrapo orientale, si mantiene in un fasto senza puzza di crisi.”

Ciò che lei denuncia, ormai da qualche anno, non è stato sufficientemente diffuso dai media nazionali, come se lo spiega?

“Il motivo per il quale nessuno attacca Grillo usando l’argomento microscopio è semplicissimo: mangiano tutti alla stessa mensa e Grillo è perfettamente funzionale al sistema.

Pubblichiamo di seguito, per gentile concessione del Dottor Montanari, uno stralcio molto interessante de “Il Grillo Mannaro”: “Per capirlo racconto brevemente un episodio. Un giorno della primavera 2012 un amico scrittore si trovava in aeroporto a Roma in attesa di essere imbarcato. Vicino a lui, pure in attesa, sedevano Carlo Freccero e Nichi Vendola i quali parlavano tra loro di Grillo in termini non propriamente laudatori. A quel punto lo scrittore, scusandosi per aver ascoltato senza volere i discorsi (ma i tre erano a contatto di spalla), si presentò e disse che un suo amico (io, nel caso) avrebbe avuto qualcosa da aggiungere al quadretto, e, per di più, qualcosa di piuttosto pesante cui fu accennato brevemente senza che ci si addentrasse nei particolari. Vendola si mostrò molto interessato e chiese al mio amico di fargli avere quella testimonianza scritta, cosa che lui fece, inviandogli il testo intitolato “Grillo e il Microscopio” che si trova tra i pdf del mio blog.
Qualunque avversario politico ne avrebbe tratto materia utile per attaccare, ma Vendola, così come tutti gli altri politici che, in un modo o nell’altro, erano stati informati delle prodezze del loro “collega” etichettato come antipolitico, non lo fece. Basta leggere le pagine del documento per rendersi conto del perché. Nel caso specifico si coglie come Grillo sia preoccupato delle prove che le nostre ricerche portano a carico degl’inceneritori di rifiuti e quello sia uno dei motivi della sottrazione del microscopio. È ovvio che Nichi Vendola, le cui simpatie verso gl’inceneritori, magari targati Marcegaglia, non sono affatto ignote, e con la regione di cui è governatore che sta diventando una terra promessa per gl’impianti a biomasse, inceneritori a tutti gli effetti, non abbia nessuna intenzione di rendere pubblica la vicenda e, in qualche modo, servirsi di me che, di certo, costituirei per lui un pericolo imbarazzante. Questo anche perché contestarmi poi davanti ad evidenze scientifiche incontestabili richiede solo la faccia tosta di qualche professore juke box di politecnico: infili la monetina e quello ti canta la canzone che vuoi. Ma alla lunga una cosa del genere non può reggere. Dunque, se proprio bisogna attaccare Grillo, meglio trovare qualche altro sistema e, in questa evenienza specifica, è opportuno fare da sponda al silenzio del “nemico” lasciandogli campo libero in questa sua impresa.
E i giornali? Beh, i giornali sopravvivono solo per la pubblicità e, senza fare ingiustamente di ogni erba un fascio perché qualche rara eccezione esiste, non pochi giornalisti sono appassionatamente innamorati di uomini d’affari che assicurano loro la pagnotta e, se fanno i bravi, anche qualche avanzamento di carriera. Naturalmente metto anche le televisioni con i loro giornalisti nel novero dei maritabili per interesse che diventa amore. Credo sia inutile sottolineare che io non godo delle simpatie di quegli uomini d’affari ai quali, di tanto in tanto, sono anche stato d’intralcio e minaccio di esserlo sempre di più. È così che delle imprese di Grillo, imprese che ne offrirebbero un’immagine diversa da quella che Casaleggio vende e che ne mostrerebbero un’indelicata nudità, non compare niente se non qualche pettegolezzo del tutto innocuo dove, al massimo, si accusa il comico di fare vacanze dispendiose e, a conferma delle accuse, lo si mostra con foto vagamente sfocate, fatte al teleobiettivo, in tutta la gloria di un addome non propriamente da atleta. In fondo, nient’altro che idiozie che, per dirla con Dante, non pongono e non levano: non aggiungono e non tolgono niente.”

Il Grillo Mannaro” sarà pubblicato dall’associazione Vita al Microscopio e gl’introiti andranno a sostenere la ricerca.

Abbiamo contattato inutilmente Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle, attraverso i recapiti ufficiali da loro pubblicizzati. Restiamo in ogni caso in attesa di eventuale replica o comunicazione ufficiale da pubblicare.

90 thoughts on ““Il Grillo Mannaro”, Stefano Montanari e il bavaglio alla ricerca.

  1. “Il motivo per il quale nessuno attacca Grillo usando l’argomento microscopio è semplicissimo: mangiano tutti alla stessa mensa e Grillo è perfettamente funzionale al sistema.”
    ——————————————————————
    Ma si è tutto un magna magna. Ma ancora c’è gente che dopo tutti questi anni da retta a sto fuffaro? Perche’ non vi documentate sul LUFT e su quello che ha sostenuto Monatanari su quirra dove secondo questo luminare i sardi nascondono in casa i bambini malformati.
    Grassissime risate se non fosse altro che sto tizio è stato presentato come una specie di luminare che combatte le mutinazionali cattive. P.s. a voi non ha chiesto una donazione?

    1. Salve, mi permetto di rispondere in qualità di intervistatore del Dott. Montanari.
      La risposta è no. A me non ha chiesto nessuna donazione.
      In ogni caso vorrei che lei postasse il link alla documentazione del LUFT alla quale si riferisce, per correttezza e trasparenza.
      Inoltre vorrei ricordarle che Montanari è stato presentato come luminare proprio da Grillo, per il quale il Dott. ha lavorato per diversi spettacoli gratuitamente (parole sue). Certo è che Grillo dovrebbe chiarire: perchè presentarlo come luninare ai suoi spettacoli in giro per l’Italia e poi togliere il microscopio alla ricerca? Noi stiamo aspettando ancora una risposta. E anche i grillini di Firenze la vogliono conoscere.
      Io sono Marco Calafiore, poi c’è il Dott. Montanari, entrambi lasciamo nome e cognome, recapiti, scriviamo e pubblichiamo ciò che affermiamo, assumendoci le nostre responsabilità. Lei come si chiama? Sembra informato sull’argomento o almeno interessato. Possiamo parlarne anche da vicino, ha dei recapiti?

  2. “Il motivo per il quale nessuno attacca Grillo usando l’argomento microscopio è semplicissimo: mangiano tutti alla stessa mensa e Grillo è perfettamente funzionale al sistema.”
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    Ma si è tutto un magna magna. Ma ancora c’è gente che dopo tutti questi anni da retta a sto fuffaro? Perche’ non vi documentate sul LUFT e su quello che ha sostenuto Monatanari su quirra dove secondo questo luminare i sardi nascondono in casa i bambini malformati.
    Grassissime risate se non fosse altro che sto tizio è stato presentato come una specie di luminare che combatte le mutinazionali cattive. P.s. a voi non ha chiesto una donazione?

    1. Salve, mi permetto di rispondere in qualità di intervistatore del Dott. Montanari.
      La risposta è no. A me non ha chiesto nessuna donazione.
      In ogni caso vorrei che lei postasse il link alla documentazione del LUFT alla quale si riferisce, per correttezza e trasparenza.
      Inoltre vorrei ricordarle che Montanari è stato presentato come luminare proprio da Grillo, per il quale il Dott. ha lavorato per diversi spettacoli gratuitamente (parole sue). Certo è che Grillo dovrebbe chiarire: perchè presentarlo come luninare ai suoi spettacoli in giro per l’Italia e poi togliere il microscopio alla ricerca? Noi stiamo aspettando ancora una risposta. E anche i grillini di Firenze la vogliono conoscere.
      Io sono Marco Calafiore, poi c’è il Dott. Montanari, entrambi lasciamo nome e cognome, recapiti, scriviamo e pubblichiamo ciò che affermiamo, assumendoci le nostre responsabilità. Lei come si chiama? Sembra informato sull’argomento o almeno interessato. Possiamo parlarne anche da vicino, ha dei recapiti?

  3. “Il motivo per il quale nessuno attacca Grillo usando l’argomento microscopio è semplicissimo: mangiano tutti alla stessa mensa e Grillo è perfettamente funzionale al sistema.”
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    Ma si è tutto un magna magna. Ma ancora c’è gente che dopo tutti questi anni da retta a sto fuffaro? Perche’ non vi documentate sul LUFT e su quello che ha sostenuto Monatanari su quirra dove secondo questo luminare i sardi nascondono in casa i bambini malformati.
    Grassissime risate se non fosse altro che sto tizio è stato presentato come una specie di luminare che combatte le mutinazionali cattive. P.s. a voi non ha chiesto una donazione?

    1. Salve, mi permetto di rispondere in qualità di intervistatore del Dott. Montanari.
      La risposta è no. A me non ha chiesto nessuna donazione.
      In ogni caso vorrei che lei postasse il link alla documentazione del LUFT alla quale si riferisce, per correttezza e trasparenza.
      Inoltre vorrei ricordarle che Montanari è stato presentato come luminare proprio da Grillo, per il quale il Dott. ha lavorato per diversi spettacoli gratuitamente (parole sue). Certo è che Grillo dovrebbe chiarire: perchè presentarlo come luninare ai suoi spettacoli in giro per l’Italia e poi togliere il microscopio alla ricerca? Noi stiamo aspettando ancora una risposta. E anche i grillini di Firenze la vogliono conoscere.
      Io sono Marco Calafiore, poi c’è il Dott. Montanari, entrambi lasciamo nome e cognome, recapiti, scriviamo e pubblichiamo ciò che affermiamo, assumendoci le nostre responsabilità. Lei come si chiama? Sembra informato sull’argomento o almeno interessato. Possiamo parlarne anche da vicino, ha dei recapiti?

  4. Stefano Montanari e la Dott. Gatti sono scienziati di grande livello ,ho avuto l’onore di conoscerlo Montanari ed è una persona splendita oltre che un grande professionista . Beppe Grillo è un comico ed ha scherzato su un’argomento molto delicato come la vita delle persone ,Stefano avanti per la streada della ricerca il tempo ti darà tutte le risposte .Beppe Grillo sei una vergogna come politico e come essere umano ,quello che hai fatto a questi scenziati è spregievole . Auguri Montanari e Gatti

    firmato

    Gaetano Vilnò

  5. Stefano Montanari e la Dott. Gatti sono scienziati di grande livello ,ho avuto l’onore di conoscerlo Montanari ed è una persona splendita oltre che un grande professionista . Beppe Grillo è un comico ed ha scherzato su un’argomento molto delicato come la vita delle persone ,Stefano avanti per la streada della ricerca il tempo ti darà tutte le risposte .Beppe Grillo sei una vergogna come politico e come essere umano ,quello che hai fatto a questi scenziati è spregievole . Auguri Montanari e Gatti

    firmato

    Gaetano Vilnò

  6. Stefano Montanari e la Dott. Gatti sono scienziati di grande livello ,ho avuto l’onore di conoscerlo Montanari ed è una persona splendita oltre che un grande professionista . Beppe Grillo è un comico ed ha scherzato su un’argomento molto delicato come la vita delle persone ,Stefano avanti per la streada della ricerca il tempo ti darà tutte le risposte .Beppe Grillo sei una vergogna come politico e come essere umano ,quello che hai fatto a questi scenziati è spregievole . Auguri Montanari e Gatti

    firmato

    Gaetano Vilnò

  7. A proposito di Luft e’ molto interessante la conferenza
    http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=12443
    Minuto 28: sfrutta l’avanzamento dell’autobus per incamerare aria!!! (Cioe’ nessuna pompa che mantenga costante il flusso!!!)
    Minuto 30:19: secondo i costruttori la “portata” cambia a seconda della velocita’ dell’autobus. Per definizione la “portata” non puo’ variare (vedi ad esempio http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/portata.shtml)
    Minuto 31:15: quando l’autobus e’ fermo la portata e’ zero
    Minuto 31:45: l’arrestanza dei prefiltri e’ alquanto scarsa
    Minuto 32:50: anche l’efficienza degli elettrofiltri non e’ al top ma soprattutto e’ dichiarata per particelle > 0,5 micrometri ossia di dimensioni molto maggiori delle nanoparticelle che, nonostante il punto di vista del dr Montanari, la comunita’ scientifica definisce “che abbiano almeno una dimensione < 0,1 micron”
    Minuto 38:25: velocita’ media dell’autobus 13 Km/h. Ma se la portata, ovviamente quella definita da loro, a velocita’ zero Km/h e’ zero come fa ad essere quella dichiarata dal costruttore dei filtri alla velocita’ media?
    Minuto 44:40: il monitoraggio delle polveri e’ stato effettuato per 1 h e 15 min ma nelle diapositive successive mostrano i risultati di un paio di minuti per ogni grafico. Tralasciando il fatto che, a velocita’ variabile non credo che gli strumenti utilizzati possano funzionare correttamente (Grimm Dust Monitors), che sono stati posizionati 2 sensori in entrata (che ovviamente vengono investiti direttamente dal flusso d’aria) e solo 1 in uscita (che viene investito dal flusso in uscita; la cosa scientificamente piu’ scorretta e’ valutare l’efficienza del sistema nel circa mezzo minuto in cui si hanno i massimi di concentrazione (che risulta 90%!!!!); sarebbe come valutare la bravura di un pilota che corre per 1 h e 15 minuti solo sulla massima velocita’ che riesce a raggiungere in mezzo minuto.
    Minuto 49:10: alla domanda posta dal pubblico si risponde che gli strumenti non sono sincronizzati (accettabile scientificamente???)
    Minuto 49:45: ottengono per pesata i valori reali di polveri trattenute; ben 51 grammi nei 15 giorni di sperimentazione!!! A mio parere se si fosse raccolta la polvere depositata sul vetro dell’autobus o su un lenzuolo steso sul tettino dell’autobus avremmo avuto risultati non troppo diversi
    Minuto 51:20: il dr Montanari accenna alla sua teoria sulla definizione di nanoparticelle che come gia’ detto e’ in contrasto con quella ufficiale (stabilita da una commissione di scienziati europei)
    Minuto 53:40: i filtri devono essere trattati come rifiuti speciali; quanto costa? E noi ci permettiamo di lavare i vetri con tutte le micropolveri e nanopolveri che ci si attaccano sopra senza poi depurare l’acqua di lavaggio!!!!
    Minuto 60:17: parte la filippica sulle analisi del dr Montanari ma se qualcuno ha voglia di vedere come si caratterizza un particolato atmosferico puo’ leggersi il seguente rapporto dell’ARPA (tanto bistrattata dall’illustre dr Montanari) che risale al 2004, dove le misure del dott. ma molto meglio condotte (ho letto e posseggo il rapporto completo del dott. Al Comune di Roma) sono una parte delle analisi.
    http://www.arpa.emr.it/cms3/…doc/…/particolato.pdf
    Nella conferenza non hanno fatto vedere la diapositiva finale che e’ invece circolata per un certo tempo su Internet (che io ho) dove si conclude affermando che
    Il Luft tratta 183240 metri cubi al giorno; quindi il calcolo e’ fatto su una portata fissa pari a quella dichiarata dal costruttore! Significa che per compensare la “loro portata” zero a velocita’ zero a velocita’ maggiori di 13 Km/h la portata e’ maggiore di quella dichiarata dal costruttore del filtro e da loro utilizzata come media?
    Assumono poi che la concentrazione di particolato sia 50 microgrammi per metro cubo e che l’efficienza sia del 90% (calcolata nel mezzo minuto di massimo dei grafici di cui parlato su!
    In tal modo ottengono una concentrazione di ben 8,24 g/giorno contro i 2,83 pesati!!! Ma che bisogno c’e’ di fare simili assunzioni per dare un risultato!!! Avrebbero ottenuto un risultato simile basandosi sui valori veri pesati e con una sola assunzione cioe’ che le altre 2 celle elettrostatiche trattenevano la stessa quantita’ di polveri di quella centrale. Ovviamente sarebbe stato piu’ scientifico pesarle tutte.
    Spero che questo mio messaggio, ovviamente firmato, non venga censurato come accade sul blog del dr Montanari e su siti amici
    Maria Pia Sammartino

    1. E’ tutto molto interessante. Grazie per il suo contributo. Sarà difficile far apprezzare ai lettori il linguaggio tecnico, in ogni caso ognuno si farà liberamente un’idea di ciò che ha scritto. Vorrei però tentare di ottenere una risposta a questa domanda: perchè è stato tolto il microscopio a Montanari?
      A questa domanda potrebbe rispondere solo Beppe Grillo, ma non lo fa.

      1. “Le analisi effettuate nel laboratorio dell’ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Sezione Materiali Compositi e nanostrutturati, confermano in maniera assoluta le analisi effettuate presso la Nanodiagnostics s.r.l.” Questa è la frase che conclude il rapporto dell’ENEA ANALISI TRAMITE MICROSCOPIA ELETTRONICA A SCANSIONE E SPETTROSCOPIA A
        DISPERSIONE D’ENERGIA A RAGGI X DI PARTICOLATO CATTURATO DAI FILTRI DEL SISTEMA TECNOLOGICO DI ABBATTIMENTO POLVERI SOTTILI LUFT a firma dott.ssa Amelia Montone. Magari ci si può rivolgere all’ENEA per correggere tutti gli errori in cui siamo incappati.

  8. A proposito di Luft e’ molto interessante la conferenza
    http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=12443
    Minuto 28: sfrutta l’avanzamento dell’autobus per incamerare aria!!! (Cioe’ nessuna pompa che mantenga costante il flusso!!!)
    Minuto 30:19: secondo i costruttori la “portata” cambia a seconda della velocita’ dell’autobus. Per definizione la “portata” non puo’ variare (vedi ad esempio http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/portata.shtml)
    Minuto 31:15: quando l’autobus e’ fermo la portata e’ zero
    Minuto 31:45: l’arrestanza dei prefiltri e’ alquanto scarsa
    Minuto 32:50: anche l’efficienza degli elettrofiltri non e’ al top ma soprattutto e’ dichiarata per particelle > 0,5 micrometri ossia di dimensioni molto maggiori delle nanoparticelle che, nonostante il punto di vista del dr Montanari, la comunita’ scientifica definisce “che abbiano almeno una dimensione < 0,1 micron”
    Minuto 38:25: velocita’ media dell’autobus 13 Km/h. Ma se la portata, ovviamente quella definita da loro, a velocita’ zero Km/h e’ zero come fa ad essere quella dichiarata dal costruttore dei filtri alla velocita’ media?
    Minuto 44:40: il monitoraggio delle polveri e’ stato effettuato per 1 h e 15 min ma nelle diapositive successive mostrano i risultati di un paio di minuti per ogni grafico. Tralasciando il fatto che, a velocita’ variabile non credo che gli strumenti utilizzati possano funzionare correttamente (Grimm Dust Monitors), che sono stati posizionati 2 sensori in entrata (che ovviamente vengono investiti direttamente dal flusso d’aria) e solo 1 in uscita (che viene investito dal flusso in uscita; la cosa scientificamente piu’ scorretta e’ valutare l’efficienza del sistema nel circa mezzo minuto in cui si hanno i massimi di concentrazione (che risulta 90%!!!!); sarebbe come valutare la bravura di un pilota che corre per 1 h e 15 minuti solo sulla massima velocita’ che riesce a raggiungere in mezzo minuto.
    Minuto 49:10: alla domanda posta dal pubblico si risponde che gli strumenti non sono sincronizzati (accettabile scientificamente???)
    Minuto 49:45: ottengono per pesata i valori reali di polveri trattenute; ben 51 grammi nei 15 giorni di sperimentazione!!! A mio parere se si fosse raccolta la polvere depositata sul vetro dell’autobus o su un lenzuolo steso sul tettino dell’autobus avremmo avuto risultati non troppo diversi
    Minuto 51:20: il dr Montanari accenna alla sua teoria sulla definizione di nanoparticelle che come gia’ detto e’ in contrasto con quella ufficiale (stabilita da una commissione di scienziati europei)
    Minuto 53:40: i filtri devono essere trattati come rifiuti speciali; quanto costa? E noi ci permettiamo di lavare i vetri con tutte le micropolveri e nanopolveri che ci si attaccano sopra senza poi depurare l’acqua di lavaggio!!!!
    Minuto 60:17: parte la filippica sulle analisi del dr Montanari ma se qualcuno ha voglia di vedere come si caratterizza un particolato atmosferico puo’ leggersi il seguente rapporto dell’ARPA (tanto bistrattata dall’illustre dr Montanari) che risale al 2004, dove le misure del dott. ma molto meglio condotte (ho letto e posseggo il rapporto completo del dott. Al Comune di Roma) sono una parte delle analisi.
    http://www.arpa.emr.it/cms3/…doc/…/particolato.pdf
    Nella conferenza non hanno fatto vedere la diapositiva finale che e’ invece circolata per un certo tempo su Internet (che io ho) dove si conclude affermando che
    Il Luft tratta 183240 metri cubi al giorno; quindi il calcolo e’ fatto su una portata fissa pari a quella dichiarata dal costruttore! Significa che per compensare la “loro portata” zero a velocita’ zero a velocita’ maggiori di 13 Km/h la portata e’ maggiore di quella dichiarata dal costruttore del filtro e da loro utilizzata come media?
    Assumono poi che la concentrazione di particolato sia 50 microgrammi per metro cubo e che l’efficienza sia del 90% (calcolata nel mezzo minuto di massimo dei grafici di cui parlato su!
    In tal modo ottengono una concentrazione di ben 8,24 g/giorno contro i 2,83 pesati!!! Ma che bisogno c’e’ di fare simili assunzioni per dare un risultato!!! Avrebbero ottenuto un risultato simile basandosi sui valori veri pesati e con una sola assunzione cioe’ che le altre 2 celle elettrostatiche trattenevano la stessa quantita’ di polveri di quella centrale. Ovviamente sarebbe stato piu’ scientifico pesarle tutte.
    Spero che questo mio messaggio, ovviamente firmato, non venga censurato come accade sul blog del dr Montanari e su siti amici
    Maria Pia Sammartino

    1. E’ tutto molto interessante. Grazie per il suo contributo. Sarà difficile far apprezzare ai lettori il linguaggio tecnico, in ogni caso ognuno si farà liberamente un’idea di ciò che ha scritto. Vorrei però tentare di ottenere una risposta a questa domanda: perchè è stato tolto il microscopio a Montanari?
      A questa domanda potrebbe rispondere solo Beppe Grillo, ma non lo fa.

      1. “Le analisi effettuate nel laboratorio dell’ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Sezione Materiali Compositi e nanostrutturati, confermano in maniera assoluta le analisi effettuate presso la Nanodiagnostics s.r.l.” Questa è la frase che conclude il rapporto dell’ENEA ANALISI TRAMITE MICROSCOPIA ELETTRONICA A SCANSIONE E SPETTROSCOPIA A
        DISPERSIONE D’ENERGIA A RAGGI X DI PARTICOLATO CATTURATO DAI FILTRI DEL SISTEMA TECNOLOGICO DI ABBATTIMENTO POLVERI SOTTILI LUFT a firma dott.ssa Amelia Montone. Magari ci si può rivolgere all’ENEA per correggere tutti gli errori in cui siamo incappati.

  9. A proposito di Luft e’ molto interessante la conferenza
    http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=12443
    Minuto 28: sfrutta l’avanzamento dell’autobus per incamerare aria!!! (Cioe’ nessuna pompa che mantenga costante il flusso!!!)
    Minuto 30:19: secondo i costruttori la “portata” cambia a seconda della velocita’ dell’autobus. Per definizione la “portata” non puo’ variare (vedi ad esempio http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/portata.shtml)
    Minuto 31:15: quando l’autobus e’ fermo la portata e’ zero
    Minuto 31:45: l’arrestanza dei prefiltri e’ alquanto scarsa
    Minuto 32:50: anche l’efficienza degli elettrofiltri non e’ al top ma soprattutto e’ dichiarata per particelle > 0,5 micrometri ossia di dimensioni molto maggiori delle nanoparticelle che, nonostante il punto di vista del dr Montanari, la comunita’ scientifica definisce “che abbiano almeno una dimensione < 0,1 micron”
    Minuto 38:25: velocita’ media dell’autobus 13 Km/h. Ma se la portata, ovviamente quella definita da loro, a velocita’ zero Km/h e’ zero come fa ad essere quella dichiarata dal costruttore dei filtri alla velocita’ media?
    Minuto 44:40: il monitoraggio delle polveri e’ stato effettuato per 1 h e 15 min ma nelle diapositive successive mostrano i risultati di un paio di minuti per ogni grafico. Tralasciando il fatto che, a velocita’ variabile non credo che gli strumenti utilizzati possano funzionare correttamente (Grimm Dust Monitors), che sono stati posizionati 2 sensori in entrata (che ovviamente vengono investiti direttamente dal flusso d’aria) e solo 1 in uscita (che viene investito dal flusso in uscita; la cosa scientificamente piu’ scorretta e’ valutare l’efficienza del sistema nel circa mezzo minuto in cui si hanno i massimi di concentrazione (che risulta 90%!!!!); sarebbe come valutare la bravura di un pilota che corre per 1 h e 15 minuti solo sulla massima velocita’ che riesce a raggiungere in mezzo minuto.
    Minuto 49:10: alla domanda posta dal pubblico si risponde che gli strumenti non sono sincronizzati (accettabile scientificamente???)
    Minuto 49:45: ottengono per pesata i valori reali di polveri trattenute; ben 51 grammi nei 15 giorni di sperimentazione!!! A mio parere se si fosse raccolta la polvere depositata sul vetro dell’autobus o su un lenzuolo steso sul tettino dell’autobus avremmo avuto risultati non troppo diversi
    Minuto 51:20: il dr Montanari accenna alla sua teoria sulla definizione di nanoparticelle che come gia’ detto e’ in contrasto con quella ufficiale (stabilita da una commissione di scienziati europei)
    Minuto 53:40: i filtri devono essere trattati come rifiuti speciali; quanto costa? E noi ci permettiamo di lavare i vetri con tutte le micropolveri e nanopolveri che ci si attaccano sopra senza poi depurare l’acqua di lavaggio!!!!
    Minuto 60:17: parte la filippica sulle analisi del dr Montanari ma se qualcuno ha voglia di vedere come si caratterizza un particolato atmosferico puo’ leggersi il seguente rapporto dell’ARPA (tanto bistrattata dall’illustre dr Montanari) che risale al 2004, dove le misure del dott. ma molto meglio condotte (ho letto e posseggo il rapporto completo del dott. Al Comune di Roma) sono una parte delle analisi.
    http://www.arpa.emr.it/cms3/…doc/…/particolato.pdf
    Nella conferenza non hanno fatto vedere la diapositiva finale che e’ invece circolata per un certo tempo su Internet (che io ho) dove si conclude affermando che
    Il Luft tratta 183240 metri cubi al giorno; quindi il calcolo e’ fatto su una portata fissa pari a quella dichiarata dal costruttore! Significa che per compensare la “loro portata” zero a velocita’ zero a velocita’ maggiori di 13 Km/h la portata e’ maggiore di quella dichiarata dal costruttore del filtro e da loro utilizzata come media?
    Assumono poi che la concentrazione di particolato sia 50 microgrammi per metro cubo e che l’efficienza sia del 90% (calcolata nel mezzo minuto di massimo dei grafici di cui parlato su!
    In tal modo ottengono una concentrazione di ben 8,24 g/giorno contro i 2,83 pesati!!! Ma che bisogno c’e’ di fare simili assunzioni per dare un risultato!!! Avrebbero ottenuto un risultato simile basandosi sui valori veri pesati e con una sola assunzione cioe’ che le altre 2 celle elettrostatiche trattenevano la stessa quantita’ di polveri di quella centrale. Ovviamente sarebbe stato piu’ scientifico pesarle tutte.
    Spero che questo mio messaggio, ovviamente firmato, non venga censurato come accade sul blog del dr Montanari e su siti amici
    Maria Pia Sammartino

    1. E’ tutto molto interessante. Grazie per il suo contributo. Sarà difficile far apprezzare ai lettori il linguaggio tecnico, in ogni caso ognuno si farà liberamente un’idea di ciò che ha scritto. Vorrei però tentare di ottenere una risposta a questa domanda: perchè è stato tolto il microscopio a Montanari?
      A questa domanda potrebbe rispondere solo Beppe Grillo, ma non lo fa.

      1. “Le analisi effettuate nel laboratorio dell’ENEA, Centro Ricerche Casaccia, Sezione Materiali Compositi e nanostrutturati, confermano in maniera assoluta le analisi effettuate presso la Nanodiagnostics s.r.l.” Questa è la frase che conclude il rapporto dell’ENEA ANALISI TRAMITE MICROSCOPIA ELETTRONICA A SCANSIONE E SPETTROSCOPIA A
        DISPERSIONE D’ENERGIA A RAGGI X DI PARTICOLATO CATTURATO DAI FILTRI DEL SISTEMA TECNOLOGICO DI ABBATTIMENTO POLVERI SOTTILI LUFT a firma dott.ssa Amelia Montone. Magari ci si può rivolgere all’ENEA per correggere tutti gli errori in cui siamo incappati.

    1. Grazie Alessandro per il tuo contributo alla trasparenza. Sono convinto che la base del M5S sia in buona fede, cioè almeno la base pensante in maniera autonoma. Quella che riconosce che è un movimento orizzontale e che non permette a nessuno di censurarlo.

    1. Grazie Alessandro per il tuo contributo alla trasparenza. Sono convinto che la base del M5S sia in buona fede, cioè almeno la base pensante in maniera autonoma. Quella che riconosce che è un movimento orizzontale e che non permette a nessuno di censurarlo.

    1. Grazie Alessandro per il tuo contributo alla trasparenza. Sono convinto che la base del M5S sia in buona fede, cioè almeno la base pensante in maniera autonoma. Quella che riconosce che è un movimento orizzontale e che non permette a nessuno di censurarlo.

  10. grazie per aver apprezzato e soprattutto pubblicato il mio commento. Speravo che il linguaggio non fosse troppo tecnico ma purtroppo non e’ cosi’. Riguardo la storia della portata (avallata dal dott Montanari in quanto riprende esattamente quanto scritto nella relazione della Luft srl nella relazione della Consorte e Sua)
    tento 2 facili esempi
    – 1 bottiglia da 1 L non puo’ contenere piu’ di 1 L di acqua altrimenti l’eccesso esce fuori, quindi la portata e’ 1L; se nella bottiglia metto mezzo litro la portata rimane 1L non diventa mezzo litro, mezzo litro e’ quanto e’ contenuto in quel momento nella bottiglia
    – ogni bilancia ha una sua portata ad esempio quelle quelle pesapersone generalmente hanno una portata di 120 Kg ossia non possono pesare persone piu’ pesanti di 120 Kg altrimenti si rompe, se si pesa una persona ed il display segna 60 Kg la portata rimane 120 Kg non diventa 60 Kg, 60 Kg e’ il peso della persona non la portata
    la stessa cosa vale per la portata dei filtri; il valore indicato e’ quello massimo sopportabile dal filtro e quindi e’ lo stesso a qualunque velocita’. Affermare che a velocita’ zero la portata e’ zero e’ un errore che a uno studente costerebbe la bocciatura; quello che varia e’ il flusso di aria che passa nel filtro che effettivamente varia con la velocita’ perche’ la pressione dell’aria che investe il filtro cambia ed effettivamente e’ zero a velocita’ zero e anche oltre ossia finche’ la pressione dell’aria non supera la resistenza del filtro al suo passaggio. Altro esempio facile:se prova a soffiare su un panno steso su un telaio si accorgera’ che l’aria non passa finche’ non soffia abbastanza forte da vincere la resistenza e naturalmente se prende un panno piu’ spesso deve soffiare piu’ forte per raggiungere il risultato; se sullo stesso panno ci punta un compressore e aumenta la pressione si accorgera’ che a un certo punto il panno si stacca dal telaio o si rompe perche’ ha raggiunto la portata.
    L’affermazione dell’ingegnere e’ quindi assurda non solo perche’ fa variare la portata ossia scambia la portata con il flusso ma anche perche’ dichiarare che alla velocita’ media il flusso (erroneamente definito portata) non puo’ essere il flusso massimo ossia la portata dichiarata dal costruttore del filtro perche’ significherebbe che a velocita’ superiore alla media il filtro si romperebbe.

    perchè è stato tolto il microscopio a Montanari?
    La mia opinione, che in ogni caso non giustifica Grillo, e’ che la “bufala delle merendine killer” e l’assenza di rapporti sulle ricerche che i coniugi Gatti-Montanari avevano promesso lo hanno portato a perdere fiducia nei 2 scienziati. Per me e’ in ogni caso sbagliato non rispondere (il dr Montanari lo fa molto spesso e quando non ne puo’ piu’ censura)ma probabilmente Grillo conosce la tattica del marketing “ignoralo e la gente lo dimentichera’ presto, io l’ho portato alla ribalta e io lo rimando fuori dalla ribalta”.

      1. concordo pienamente sulla censura di commenti contenenti insulti e/o volgarita’ ma io non sono stata censurata dal dr Montanari e da siti gestiti da Suoi amici per tale motivo ma semplicemente per commenti simili a quelli che ho postato su questo sito.
        Buona notte

  11. grazie per aver apprezzato e soprattutto pubblicato il mio commento. Speravo che il linguaggio non fosse troppo tecnico ma purtroppo non e’ cosi’. Riguardo la storia della portata (avallata dal dott Montanari in quanto riprende esattamente quanto scritto nella relazione della Luft srl nella relazione della Consorte e Sua)
    tento 2 facili esempi
    – 1 bottiglia da 1 L non puo’ contenere piu’ di 1 L di acqua altrimenti l’eccesso esce fuori, quindi la portata e’ 1L; se nella bottiglia metto mezzo litro la portata rimane 1L non diventa mezzo litro, mezzo litro e’ quanto e’ contenuto in quel momento nella bottiglia
    – ogni bilancia ha una sua portata ad esempio quelle quelle pesapersone generalmente hanno una portata di 120 Kg ossia non possono pesare persone piu’ pesanti di 120 Kg altrimenti si rompe, se si pesa una persona ed il display segna 60 Kg la portata rimane 120 Kg non diventa 60 Kg, 60 Kg e’ il peso della persona non la portata
    la stessa cosa vale per la portata dei filtri; il valore indicato e’ quello massimo sopportabile dal filtro e quindi e’ lo stesso a qualunque velocita’. Affermare che a velocita’ zero la portata e’ zero e’ un errore che a uno studente costerebbe la bocciatura; quello che varia e’ il flusso di aria che passa nel filtro che effettivamente varia con la velocita’ perche’ la pressione dell’aria che investe il filtro cambia ed effettivamente e’ zero a velocita’ zero e anche oltre ossia finche’ la pressione dell’aria non supera la resistenza del filtro al suo passaggio. Altro esempio facile:se prova a soffiare su un panno steso su un telaio si accorgera’ che l’aria non passa finche’ non soffia abbastanza forte da vincere la resistenza e naturalmente se prende un panno piu’ spesso deve soffiare piu’ forte per raggiungere il risultato; se sullo stesso panno ci punta un compressore e aumenta la pressione si accorgera’ che a un certo punto il panno si stacca dal telaio o si rompe perche’ ha raggiunto la portata.
    L’affermazione dell’ingegnere e’ quindi assurda non solo perche’ fa variare la portata ossia scambia la portata con il flusso ma anche perche’ dichiarare che alla velocita’ media il flusso (erroneamente definito portata) non puo’ essere il flusso massimo ossia la portata dichiarata dal costruttore del filtro perche’ significherebbe che a velocita’ superiore alla media il filtro si romperebbe.

    perchè è stato tolto il microscopio a Montanari?
    La mia opinione, che in ogni caso non giustifica Grillo, e’ che la “bufala delle merendine killer” e l’assenza di rapporti sulle ricerche che i coniugi Gatti-Montanari avevano promesso lo hanno portato a perdere fiducia nei 2 scienziati. Per me e’ in ogni caso sbagliato non rispondere (il dr Montanari lo fa molto spesso e quando non ne puo’ piu’ censura)ma probabilmente Grillo conosce la tattica del marketing “ignoralo e la gente lo dimentichera’ presto, io l’ho portato alla ribalta e io lo rimando fuori dalla ribalta”.

      1. concordo pienamente sulla censura di commenti contenenti insulti e/o volgarita’ ma io non sono stata censurata dal dr Montanari e da siti gestiti da Suoi amici per tale motivo ma semplicemente per commenti simili a quelli che ho postato su questo sito.
        Buona notte

  12. grazie per aver apprezzato e soprattutto pubblicato il mio commento. Speravo che il linguaggio non fosse troppo tecnico ma purtroppo non e’ cosi’. Riguardo la storia della portata (avallata dal dott Montanari in quanto riprende esattamente quanto scritto nella relazione della Luft srl nella relazione della Consorte e Sua)
    tento 2 facili esempi
    – 1 bottiglia da 1 L non puo’ contenere piu’ di 1 L di acqua altrimenti l’eccesso esce fuori, quindi la portata e’ 1L; se nella bottiglia metto mezzo litro la portata rimane 1L non diventa mezzo litro, mezzo litro e’ quanto e’ contenuto in quel momento nella bottiglia
    – ogni bilancia ha una sua portata ad esempio quelle quelle pesapersone generalmente hanno una portata di 120 Kg ossia non possono pesare persone piu’ pesanti di 120 Kg altrimenti si rompe, se si pesa una persona ed il display segna 60 Kg la portata rimane 120 Kg non diventa 60 Kg, 60 Kg e’ il peso della persona non la portata
    la stessa cosa vale per la portata dei filtri; il valore indicato e’ quello massimo sopportabile dal filtro e quindi e’ lo stesso a qualunque velocita’. Affermare che a velocita’ zero la portata e’ zero e’ un errore che a uno studente costerebbe la bocciatura; quello che varia e’ il flusso di aria che passa nel filtro che effettivamente varia con la velocita’ perche’ la pressione dell’aria che investe il filtro cambia ed effettivamente e’ zero a velocita’ zero e anche oltre ossia finche’ la pressione dell’aria non supera la resistenza del filtro al suo passaggio. Altro esempio facile:se prova a soffiare su un panno steso su un telaio si accorgera’ che l’aria non passa finche’ non soffia abbastanza forte da vincere la resistenza e naturalmente se prende un panno piu’ spesso deve soffiare piu’ forte per raggiungere il risultato; se sullo stesso panno ci punta un compressore e aumenta la pressione si accorgera’ che a un certo punto il panno si stacca dal telaio o si rompe perche’ ha raggiunto la portata.
    L’affermazione dell’ingegnere e’ quindi assurda non solo perche’ fa variare la portata ossia scambia la portata con il flusso ma anche perche’ dichiarare che alla velocita’ media il flusso (erroneamente definito portata) non puo’ essere il flusso massimo ossia la portata dichiarata dal costruttore del filtro perche’ significherebbe che a velocita’ superiore alla media il filtro si romperebbe.

    perchè è stato tolto il microscopio a Montanari?
    La mia opinione, che in ogni caso non giustifica Grillo, e’ che la “bufala delle merendine killer” e l’assenza di rapporti sulle ricerche che i coniugi Gatti-Montanari avevano promesso lo hanno portato a perdere fiducia nei 2 scienziati. Per me e’ in ogni caso sbagliato non rispondere (il dr Montanari lo fa molto spesso e quando non ne puo’ piu’ censura)ma probabilmente Grillo conosce la tattica del marketing “ignoralo e la gente lo dimentichera’ presto, io l’ho portato alla ribalta e io lo rimando fuori dalla ribalta”.

      1. concordo pienamente sulla censura di commenti contenenti insulti e/o volgarita’ ma io non sono stata censurata dal dr Montanari e da siti gestiti da Suoi amici per tale motivo ma semplicemente per commenti simili a quelli che ho postato su questo sito.
        Buona notte

  13. Egregio Dottore
    e’ un onore avere una Sua risposta che come al solito non risponde alle questioni che pongo.
    Ho gia’ letto la stessa affermazione circa il rapporto ENEA sul documento che Lei conosce e sul quale spero discuteremo a breve, ma purtroppo, contrariamente ad altre affermazioni, questa non era documentata (cosa che Lei fa molto spesso). Che l’ENEA abbia trovato nelle polveri del Luft gli stessi ELEMENTI che ha trovato Lei non mi meraviglia; Ferro, Silicio, Alluminio sono elementi crostali che derivano da processi di erosione, cio’ che mi meraviglia e’ che Lei abbia trovato cosi’ pochi metalli pesanti rispetto a quella che e’ la composizione nota per l’aria urbana (veda anche il rapporto ARPA su linkato o qualsiasi altro). Se ad esempio prendiamo il Piombo che insieme al Nichel, all’Arsenico e al Cadmio sono anche normati (D.lgs. 155), Lei lo ha trovato solo in un “detrito” (definizione molto scientifica!!!) del campione 1, in sei del campione 8 (di tre mancano immagini e spettri), in quattro del campione 9 (di uno mancano immagini e spettri). Niente Arsenico, niente Cadmio e il Nichel lo trova solo quando decide di fare le analisi direttamente sui fili e sulle lamine dell’elettrofiltro che sono costituiti da leghe che contengono Nichel e tutti gli altri elementi poi trovati nei “detriti”; la composizione della lega e’ stata verificata e dichiarata da Lei quindi non credo si possano avere dubbi in proposito.
    Basandomi sulle Sue analisi io mi sento di respirare tranquillamente a pieni polmoni anche vicino allo scarico di un’automobile!!!
    Lasciamo perdere il fatto che Lei non riporti le tabelle dalle quali si potrebbero STIMARE le quantita’ di ELEMENTI trovati sebbene sia prassi normale della misura; evidentemente il concetto di dose non vale per le Sue nanoparticelle (ossia inferiori a 1 micron quindi fino a 9-9,9999… volte piu’ grandi di quelle definite in campo scientifico). Le tabelle, probabilmente su richiesta dei Referees che poi non hanno notato errori madornali, le ha riportate solo sull’articolo che avete pubblicato relativo all’analisi di pane e biscotti (merendine killer); per ottenere numeri piu’ o meno significativi avete dovuto fare sottrazioni degli spettri, a mio parere illecite (in qualche caso avete fatto la stessa cosa per le polveri Luft).
    Mi scuso con chi non capisce l’ultima parte ma la prima mi sembra abbastanza semplice “dalle analisi del dott. Montanari sulle polveri del Luft l’aria di Roma e’ ottima, migliore di quella dichiarata da molte ARPA ossia di quegli Enti inutili che barano (secondo il parere del dott. Montanari)”
    Mi sembra evidente che il Luft sia stato bocciato, suppongo, dagli esperti del Comune di Roma. Perche’?

    1. Gentile Dott.ssa Sammartino,
      è evidente il suo disaccordo con gli studi del Dott. Montanari, ma io vorrei sapere, approfittando anche del suo contributo scientifico, se lei inoculerebbe a suo figlio, senza alcun timore, un vaccino nel quale siano state identificate particelle non biodegradabili e non biocompatibili. (sembrerebbe questa la ricerca affossata dal comportamento di Grillo, dei grillini e di altri ruoli della disinformazione).

      1. penso stia ancora digerendo il mio poema precedente. Devo anche precisare che l’affermazione

        “sembrerebbe questa la ricerca affossata dal comportamento di Grillo, dei grillini e di altri ruoli della disinformazione”

        e’ frutto di malinteso o errata informazione da parte del dott. Montanari. In realta’ Grillo si indigno’ per alimenti contaminati (le famose merendine killer). Poiche’ sui vari blogs che Grillo aveva dedicato all’argomento, ai primi effetti di allarmismo era seguito un certo scetticismo, il dott. ha iniziato a parlare di “inceneritori”; a fine raccolta fondi si e’ invece parlato di studio inerente le malformazioni fetali.
        I 20 vaccini penso siano stati analizzati in tempi relativamente recenti e mai nominati ai tempi di Grillo.

        1. Non importano i tempi, importano le conseguenze di determinati gesti nel tempo. Ripeto, Grillo dovrebbe rispondere. Anche questa è censura.

  14. Egregio Dottore
    e’ un onore avere una Sua risposta che come al solito non risponde alle questioni che pongo.
    Ho gia’ letto la stessa affermazione circa il rapporto ENEA sul documento che Lei conosce e sul quale spero discuteremo a breve, ma purtroppo, contrariamente ad altre affermazioni, questa non era documentata (cosa che Lei fa molto spesso). Che l’ENEA abbia trovato nelle polveri del Luft gli stessi ELEMENTI che ha trovato Lei non mi meraviglia; Ferro, Silicio, Alluminio sono elementi crostali che derivano da processi di erosione, cio’ che mi meraviglia e’ che Lei abbia trovato cosi’ pochi metalli pesanti rispetto a quella che e’ la composizione nota per l’aria urbana (veda anche il rapporto ARPA su linkato o qualsiasi altro). Se ad esempio prendiamo il Piombo che insieme al Nichel, all’Arsenico e al Cadmio sono anche normati (D.lgs. 155), Lei lo ha trovato solo in un “detrito” (definizione molto scientifica!!!) del campione 1, in sei del campione 8 (di tre mancano immagini e spettri), in quattro del campione 9 (di uno mancano immagini e spettri). Niente Arsenico, niente Cadmio e il Nichel lo trova solo quando decide di fare le analisi direttamente sui fili e sulle lamine dell’elettrofiltro che sono costituiti da leghe che contengono Nichel e tutti gli altri elementi poi trovati nei “detriti”; la composizione della lega e’ stata verificata e dichiarata da Lei quindi non credo si possano avere dubbi in proposito.
    Basandomi sulle Sue analisi io mi sento di respirare tranquillamente a pieni polmoni anche vicino allo scarico di un’automobile!!!
    Lasciamo perdere il fatto che Lei non riporti le tabelle dalle quali si potrebbero STIMARE le quantita’ di ELEMENTI trovati sebbene sia prassi normale della misura; evidentemente il concetto di dose non vale per le Sue nanoparticelle (ossia inferiori a 1 micron quindi fino a 9-9,9999… volte piu’ grandi di quelle definite in campo scientifico). Le tabelle, probabilmente su richiesta dei Referees che poi non hanno notato errori madornali, le ha riportate solo sull’articolo che avete pubblicato relativo all’analisi di pane e biscotti (merendine killer); per ottenere numeri piu’ o meno significativi avete dovuto fare sottrazioni degli spettri, a mio parere illecite (in qualche caso avete fatto la stessa cosa per le polveri Luft).
    Mi scuso con chi non capisce l’ultima parte ma la prima mi sembra abbastanza semplice “dalle analisi del dott. Montanari sulle polveri del Luft l’aria di Roma e’ ottima, migliore di quella dichiarata da molte ARPA ossia di quegli Enti inutili che barano (secondo il parere del dott. Montanari)”
    Mi sembra evidente che il Luft sia stato bocciato, suppongo, dagli esperti del Comune di Roma. Perche’?

    1. Gentile Dott.ssa Sammartino,
      è evidente il suo disaccordo con gli studi del Dott. Montanari, ma io vorrei sapere, approfittando anche del suo contributo scientifico, se lei inoculerebbe a suo figlio, senza alcun timore, un vaccino nel quale siano state identificate particelle non biodegradabili e non biocompatibili. (sembrerebbe questa la ricerca affossata dal comportamento di Grillo, dei grillini e di altri ruoli della disinformazione).

      1. penso stia ancora digerendo il mio poema precedente. Devo anche precisare che l’affermazione

        “sembrerebbe questa la ricerca affossata dal comportamento di Grillo, dei grillini e di altri ruoli della disinformazione”

        e’ frutto di malinteso o errata informazione da parte del dott. Montanari. In realta’ Grillo si indigno’ per alimenti contaminati (le famose merendine killer). Poiche’ sui vari blogs che Grillo aveva dedicato all’argomento, ai primi effetti di allarmismo era seguito un certo scetticismo, il dott. ha iniziato a parlare di “inceneritori”; a fine raccolta fondi si e’ invece parlato di studio inerente le malformazioni fetali.
        I 20 vaccini penso siano stati analizzati in tempi relativamente recenti e mai nominati ai tempi di Grillo.

        1. Non importano i tempi, importano le conseguenze di determinati gesti nel tempo. Ripeto, Grillo dovrebbe rispondere. Anche questa è censura.

  15. Egregio Dottore
    e’ un onore avere una Sua risposta che come al solito non risponde alle questioni che pongo.
    Ho gia’ letto la stessa affermazione circa il rapporto ENEA sul documento che Lei conosce e sul quale spero discuteremo a breve, ma purtroppo, contrariamente ad altre affermazioni, questa non era documentata (cosa che Lei fa molto spesso). Che l’ENEA abbia trovato nelle polveri del Luft gli stessi ELEMENTI che ha trovato Lei non mi meraviglia; Ferro, Silicio, Alluminio sono elementi crostali che derivano da processi di erosione, cio’ che mi meraviglia e’ che Lei abbia trovato cosi’ pochi metalli pesanti rispetto a quella che e’ la composizione nota per l’aria urbana (veda anche il rapporto ARPA su linkato o qualsiasi altro). Se ad esempio prendiamo il Piombo che insieme al Nichel, all’Arsenico e al Cadmio sono anche normati (D.lgs. 155), Lei lo ha trovato solo in un “detrito” (definizione molto scientifica!!!) del campione 1, in sei del campione 8 (di tre mancano immagini e spettri), in quattro del campione 9 (di uno mancano immagini e spettri). Niente Arsenico, niente Cadmio e il Nichel lo trova solo quando decide di fare le analisi direttamente sui fili e sulle lamine dell’elettrofiltro che sono costituiti da leghe che contengono Nichel e tutti gli altri elementi poi trovati nei “detriti”; la composizione della lega e’ stata verificata e dichiarata da Lei quindi non credo si possano avere dubbi in proposito.
    Basandomi sulle Sue analisi io mi sento di respirare tranquillamente a pieni polmoni anche vicino allo scarico di un’automobile!!!
    Lasciamo perdere il fatto che Lei non riporti le tabelle dalle quali si potrebbero STIMARE le quantita’ di ELEMENTI trovati sebbene sia prassi normale della misura; evidentemente il concetto di dose non vale per le Sue nanoparticelle (ossia inferiori a 1 micron quindi fino a 9-9,9999… volte piu’ grandi di quelle definite in campo scientifico). Le tabelle, probabilmente su richiesta dei Referees che poi non hanno notato errori madornali, le ha riportate solo sull’articolo che avete pubblicato relativo all’analisi di pane e biscotti (merendine killer); per ottenere numeri piu’ o meno significativi avete dovuto fare sottrazioni degli spettri, a mio parere illecite (in qualche caso avete fatto la stessa cosa per le polveri Luft).
    Mi scuso con chi non capisce l’ultima parte ma la prima mi sembra abbastanza semplice “dalle analisi del dott. Montanari sulle polveri del Luft l’aria di Roma e’ ottima, migliore di quella dichiarata da molte ARPA ossia di quegli Enti inutili che barano (secondo il parere del dott. Montanari)”
    Mi sembra evidente che il Luft sia stato bocciato, suppongo, dagli esperti del Comune di Roma. Perche’?

    1. Gentile Dott.ssa Sammartino,
      è evidente il suo disaccordo con gli studi del Dott. Montanari, ma io vorrei sapere, approfittando anche del suo contributo scientifico, se lei inoculerebbe a suo figlio, senza alcun timore, un vaccino nel quale siano state identificate particelle non biodegradabili e non biocompatibili. (sembrerebbe questa la ricerca affossata dal comportamento di Grillo, dei grillini e di altri ruoli della disinformazione).

      1. penso stia ancora digerendo il mio poema precedente. Devo anche precisare che l’affermazione

        “sembrerebbe questa la ricerca affossata dal comportamento di Grillo, dei grillini e di altri ruoli della disinformazione”

        e’ frutto di malinteso o errata informazione da parte del dott. Montanari. In realta’ Grillo si indigno’ per alimenti contaminati (le famose merendine killer). Poiche’ sui vari blogs che Grillo aveva dedicato all’argomento, ai primi effetti di allarmismo era seguito un certo scetticismo, il dott. ha iniziato a parlare di “inceneritori”; a fine raccolta fondi si e’ invece parlato di studio inerente le malformazioni fetali.
        I 20 vaccini penso siano stati analizzati in tempi relativamente recenti e mai nominati ai tempi di Grillo.

        1. Non importano i tempi, importano le conseguenze di determinati gesti nel tempo. Ripeto, Grillo dovrebbe rispondere. Anche questa è censura.

  16. condivido il suo disappunto per la censura sul blog Grillo ma forse non sa che la persona che sta difendendo fa esattamente la stessa cosa
    a questo link troverai le motivazioni della mia censura dichiarata
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2317-ban.html
    come esempi da questi 2 seguenti link,
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2314-toscani-adesso-basta.html
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2275-un-insolito-concetto-di-dignita.html
    ma puoi vedere anche i post precedenti, puoi giudicare se i miei commenti erano volgari o offensivi. Mi sembra chiaro che stavo tentando di fare chiarezza su alcuni punti mediante uno scambio di domande e risposte con il prof. Gobbi, responsabile del microscopio “Grillo”. Nota (post ban)che i sostenitori del dottore che tanto strillano per avere chiarezza hanno approvato pienamente la mia censura!!!
    nell’ultimo post linkato, se ha la pazienza di leggere il mio commento
    brutta e cattiva — maria pia sammartino
    forse si accorgera’ che il dr Montanari ricorre a “mezze verita’” anche su fatti sui quali non ci sarebbe motivo di mentire ossia che motivo ha di affermare che io mento dicendo e documentando che Sua Moglie ha insegnato all’Universita’ di Modena dopo il prepensionamento?

    Se infine si va a guardare i post del dott dell’anno 2009
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/1504-losteria-chiude.html (1 esempio)
    si accorgera’ che ha eliminato tutti i commenti ed erano tantissimi; alcuni erano miei, inizialmente sotto mentite spoglie perche’ censurata (Lui dichiara che ero incapace di registrarmi).
    Poiche’ sono abituata a mettere la faccia in quanto dico e scrivo, dopo qualche commento ho dichiarato la mia identita’ e poco dopo l’osteria ha chiuso cancellando tutto.
    Mi sembra che lei sia molto bravo con il PC, forse potrebbe ripescare le copie cache antecedenti la pulizia e si potrebbe fare un’idea del comportamento del dottore.

    1. Non difendo il Dott. Montanari. Non sono il suo avvocato. Ma ritengo giusta la battaglia per la difesa dell’informazione.

  17. condivido il suo disappunto per la censura sul blog Grillo ma forse non sa che la persona che sta difendendo fa esattamente la stessa cosa
    a questo link troverai le motivazioni della mia censura dichiarata
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2317-ban.html
    come esempi da questi 2 seguenti link,
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2314-toscani-adesso-basta.html
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2275-un-insolito-concetto-di-dignita.html
    ma puoi vedere anche i post precedenti, puoi giudicare se i miei commenti erano volgari o offensivi. Mi sembra chiaro che stavo tentando di fare chiarezza su alcuni punti mediante uno scambio di domande e risposte con il prof. Gobbi, responsabile del microscopio “Grillo”. Nota (post ban)che i sostenitori del dottore che tanto strillano per avere chiarezza hanno approvato pienamente la mia censura!!!
    nell’ultimo post linkato, se ha la pazienza di leggere il mio commento
    brutta e cattiva — maria pia sammartino
    forse si accorgera’ che il dr Montanari ricorre a “mezze verita’” anche su fatti sui quali non ci sarebbe motivo di mentire ossia che motivo ha di affermare che io mento dicendo e documentando che Sua Moglie ha insegnato all’Universita’ di Modena dopo il prepensionamento?

    Se infine si va a guardare i post del dott dell’anno 2009
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/1504-losteria-chiude.html (1 esempio)
    si accorgera’ che ha eliminato tutti i commenti ed erano tantissimi; alcuni erano miei, inizialmente sotto mentite spoglie perche’ censurata (Lui dichiara che ero incapace di registrarmi).
    Poiche’ sono abituata a mettere la faccia in quanto dico e scrivo, dopo qualche commento ho dichiarato la mia identita’ e poco dopo l’osteria ha chiuso cancellando tutto.
    Mi sembra che lei sia molto bravo con il PC, forse potrebbe ripescare le copie cache antecedenti la pulizia e si potrebbe fare un’idea del comportamento del dottore.

    1. Non difendo il Dott. Montanari. Non sono il suo avvocato. Ma ritengo giusta la battaglia per la difesa dell’informazione.

  18. condivido il suo disappunto per la censura sul blog Grillo ma forse non sa che la persona che sta difendendo fa esattamente la stessa cosa
    a questo link troverai le motivazioni della mia censura dichiarata
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2317-ban.html
    come esempi da questi 2 seguenti link,
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2314-toscani-adesso-basta.html
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2275-un-insolito-concetto-di-dignita.html
    ma puoi vedere anche i post precedenti, puoi giudicare se i miei commenti erano volgari o offensivi. Mi sembra chiaro che stavo tentando di fare chiarezza su alcuni punti mediante uno scambio di domande e risposte con il prof. Gobbi, responsabile del microscopio “Grillo”. Nota (post ban)che i sostenitori del dottore che tanto strillano per avere chiarezza hanno approvato pienamente la mia censura!!!
    nell’ultimo post linkato, se ha la pazienza di leggere il mio commento
    brutta e cattiva — maria pia sammartino
    forse si accorgera’ che il dr Montanari ricorre a “mezze verita’” anche su fatti sui quali non ci sarebbe motivo di mentire ossia che motivo ha di affermare che io mento dicendo e documentando che Sua Moglie ha insegnato all’Universita’ di Modena dopo il prepensionamento?

    Se infine si va a guardare i post del dott dell’anno 2009
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/1504-losteria-chiude.html (1 esempio)
    si accorgera’ che ha eliminato tutti i commenti ed erano tantissimi; alcuni erano miei, inizialmente sotto mentite spoglie perche’ censurata (Lui dichiara che ero incapace di registrarmi).
    Poiche’ sono abituata a mettere la faccia in quanto dico e scrivo, dopo qualche commento ho dichiarato la mia identita’ e poco dopo l’osteria ha chiuso cancellando tutto.
    Mi sembra che lei sia molto bravo con il PC, forse potrebbe ripescare le copie cache antecedenti la pulizia e si potrebbe fare un’idea del comportamento del dottore.

    1. Non difendo il Dott. Montanari. Non sono il suo avvocato. Ma ritengo giusta la battaglia per la difesa dell’informazione.

  19. gentile Marco Calafiore
    Se la presenza, la natura e la CONCENTRAZIONE di particelle “non biodegradabili e non biocompatibili” fosse certificata dal dr Montanari, sicuramente non avrei problemi a far vaccinare alcuno dei miei nipoti e pronipoti (purtroppo non ho figli).
    Non so quale sia il suo background scientifico per cui mi risulta difficile capire quali e quante spiegazioni dettagliate potrei fornirle; posso comunque tentare partendo da un esempio molto semplice.
    Devo premettere che l’analisi che fa il dottore e’ divisa in 2 fasi
    1) si osserva l’immagine al microscopio
    2) si scelgono delle zone dell’immagine con evidenti diversita’ del tono di grigio (dal bianco al nero) e si effettua una analisi degli ELEMENTI chimici, evidenzio ELEMENTI perche’ in pochissimi casi e con un gran lavoro preliminare si puo’ stabilire che COMPOSTO chimico stiamo analizzando

    Riguardo al punto 1, si deve premettere che piu’ ingrandisco piu’ piccola risulta la zona che vedo; succede esattamente la stessa cosa di quando osserviamo le cose ad occhio nudo, se guardo un quadro da lontano vedo l’insieme ma se mi avvicino troppo vedo molto meglio qualche dettaglio ma perdo la visione di insieme. In alcuni lavori del dr Montanari si vede chiaramente che ingrandisce poco (quindi non puo’ vedere gli eventuali dettagli che cerca, nello specifico sarebbero macchie chiare) cio’ che considera pulito e molto di piu’ quello che alla fine risulta contaminato.
    Altra osservazione importante: se deve giudicare la non tossicita’ ad esempio di un biscotto; prende un pezzettino di 1 cm quadro (cosi’ dichiara in un Suo articolo) e cerca con il microscopio le zone chiare; tralasciando che per osservare tutto il cm quadro puo’ vedere solo l’insieme e di sicuro non nanoparticelle (vedi sopra la visione da lontano e da vicino), va poi ad analizzare zone molto ma molto piccole, ad esempio 1 millimetro quadrato, e in quel mm quadro ci trova una nanoparticella. Secondo te, ma anche Lui dichiara che l’analisi non e’ significativa, si puo’ affermare che e’ meglio non mangiare i biscotti di quella marca? Calcola che in tutti gli altri mm quadri che costituiscono il cm quadro non trova niente! Se invece in quello stesso mm quadro non trova niente si puo’ affermare “mangiali tranquillo”? In tutti i centimetri quadri del biscotto che ha preso per l’analisi non ci sono nanoparticelle? e in tutti gli altri biscotti che stanno nel pacco che ha comprato quante nanoparticelle ci sono”. e in tutti i biscotti in commercio di quel tipo. La domanda che pongo al dottore senza ovviamente avere risposta e’ “quante nanoparticelle in 1 biscotto o in un cm quadro o … sono pericolose? Il Dott afferma che Lui vuole solo evidenziare il problema della mancanza di controlli di quel tipo!!! Ma nella realta’ come si dovrebbe fare? Ogni biscotto in commercio dovrebbe essere analizzato o almeno una percentuale statisticamente significativa!!! Considerato che siamo circondati da nanoparticelle (il dott. le trova ovunque) chi mi assicura che il biscotto uscito pulitissimo dallo stabilimento non si contamini dal momento in cui arriva sullo scaffale fino a quello in cui lo metti in bocca? Secondo te si puo’ fare questo controllo?
    Purtroppo ho un impegno e in ogni caso ho gia’ scritto un poema. Se sei interessato puoi chiedermi di continuare o, se ne hai la possibilita’, puoi venire a trovarmi

  20. gentile Marco Calafiore
    Se la presenza, la natura e la CONCENTRAZIONE di particelle “non biodegradabili e non biocompatibili” fosse certificata dal dr Montanari, sicuramente non avrei problemi a far vaccinare alcuno dei miei nipoti e pronipoti (purtroppo non ho figli).
    Non so quale sia il suo background scientifico per cui mi risulta difficile capire quali e quante spiegazioni dettagliate potrei fornirle; posso comunque tentare partendo da un esempio molto semplice.
    Devo premettere che l’analisi che fa il dottore e’ divisa in 2 fasi
    1) si osserva l’immagine al microscopio
    2) si scelgono delle zone dell’immagine con evidenti diversita’ del tono di grigio (dal bianco al nero) e si effettua una analisi degli ELEMENTI chimici, evidenzio ELEMENTI perche’ in pochissimi casi e con un gran lavoro preliminare si puo’ stabilire che COMPOSTO chimico stiamo analizzando

    Riguardo al punto 1, si deve premettere che piu’ ingrandisco piu’ piccola risulta la zona che vedo; succede esattamente la stessa cosa di quando osserviamo le cose ad occhio nudo, se guardo un quadro da lontano vedo l’insieme ma se mi avvicino troppo vedo molto meglio qualche dettaglio ma perdo la visione di insieme. In alcuni lavori del dr Montanari si vede chiaramente che ingrandisce poco (quindi non puo’ vedere gli eventuali dettagli che cerca, nello specifico sarebbero macchie chiare) cio’ che considera pulito e molto di piu’ quello che alla fine risulta contaminato.
    Altra osservazione importante: se deve giudicare la non tossicita’ ad esempio di un biscotto; prende un pezzettino di 1 cm quadro (cosi’ dichiara in un Suo articolo) e cerca con il microscopio le zone chiare; tralasciando che per osservare tutto il cm quadro puo’ vedere solo l’insieme e di sicuro non nanoparticelle (vedi sopra la visione da lontano e da vicino), va poi ad analizzare zone molto ma molto piccole, ad esempio 1 millimetro quadrato, e in quel mm quadro ci trova una nanoparticella. Secondo te, ma anche Lui dichiara che l’analisi non e’ significativa, si puo’ affermare che e’ meglio non mangiare i biscotti di quella marca? Calcola che in tutti gli altri mm quadri che costituiscono il cm quadro non trova niente! Se invece in quello stesso mm quadro non trova niente si puo’ affermare “mangiali tranquillo”? In tutti i centimetri quadri del biscotto che ha preso per l’analisi non ci sono nanoparticelle? e in tutti gli altri biscotti che stanno nel pacco che ha comprato quante nanoparticelle ci sono”. e in tutti i biscotti in commercio di quel tipo. La domanda che pongo al dottore senza ovviamente avere risposta e’ “quante nanoparticelle in 1 biscotto o in un cm quadro o … sono pericolose? Il Dott afferma che Lui vuole solo evidenziare il problema della mancanza di controlli di quel tipo!!! Ma nella realta’ come si dovrebbe fare? Ogni biscotto in commercio dovrebbe essere analizzato o almeno una percentuale statisticamente significativa!!! Considerato che siamo circondati da nanoparticelle (il dott. le trova ovunque) chi mi assicura che il biscotto uscito pulitissimo dallo stabilimento non si contamini dal momento in cui arriva sullo scaffale fino a quello in cui lo metti in bocca? Secondo te si puo’ fare questo controllo?
    Purtroppo ho un impegno e in ogni caso ho gia’ scritto un poema. Se sei interessato puoi chiedermi di continuare o, se ne hai la possibilita’, puoi venire a trovarmi

  21. gentile Marco Calafiore
    Se la presenza, la natura e la CONCENTRAZIONE di particelle “non biodegradabili e non biocompatibili” fosse certificata dal dr Montanari, sicuramente non avrei problemi a far vaccinare alcuno dei miei nipoti e pronipoti (purtroppo non ho figli).
    Non so quale sia il suo background scientifico per cui mi risulta difficile capire quali e quante spiegazioni dettagliate potrei fornirle; posso comunque tentare partendo da un esempio molto semplice.
    Devo premettere che l’analisi che fa il dottore e’ divisa in 2 fasi
    1) si osserva l’immagine al microscopio
    2) si scelgono delle zone dell’immagine con evidenti diversita’ del tono di grigio (dal bianco al nero) e si effettua una analisi degli ELEMENTI chimici, evidenzio ELEMENTI perche’ in pochissimi casi e con un gran lavoro preliminare si puo’ stabilire che COMPOSTO chimico stiamo analizzando

    Riguardo al punto 1, si deve premettere che piu’ ingrandisco piu’ piccola risulta la zona che vedo; succede esattamente la stessa cosa di quando osserviamo le cose ad occhio nudo, se guardo un quadro da lontano vedo l’insieme ma se mi avvicino troppo vedo molto meglio qualche dettaglio ma perdo la visione di insieme. In alcuni lavori del dr Montanari si vede chiaramente che ingrandisce poco (quindi non puo’ vedere gli eventuali dettagli che cerca, nello specifico sarebbero macchie chiare) cio’ che considera pulito e molto di piu’ quello che alla fine risulta contaminato.
    Altra osservazione importante: se deve giudicare la non tossicita’ ad esempio di un biscotto; prende un pezzettino di 1 cm quadro (cosi’ dichiara in un Suo articolo) e cerca con il microscopio le zone chiare; tralasciando che per osservare tutto il cm quadro puo’ vedere solo l’insieme e di sicuro non nanoparticelle (vedi sopra la visione da lontano e da vicino), va poi ad analizzare zone molto ma molto piccole, ad esempio 1 millimetro quadrato, e in quel mm quadro ci trova una nanoparticella. Secondo te, ma anche Lui dichiara che l’analisi non e’ significativa, si puo’ affermare che e’ meglio non mangiare i biscotti di quella marca? Calcola che in tutti gli altri mm quadri che costituiscono il cm quadro non trova niente! Se invece in quello stesso mm quadro non trova niente si puo’ affermare “mangiali tranquillo”? In tutti i centimetri quadri del biscotto che ha preso per l’analisi non ci sono nanoparticelle? e in tutti gli altri biscotti che stanno nel pacco che ha comprato quante nanoparticelle ci sono”. e in tutti i biscotti in commercio di quel tipo. La domanda che pongo al dottore senza ovviamente avere risposta e’ “quante nanoparticelle in 1 biscotto o in un cm quadro o … sono pericolose? Il Dott afferma che Lui vuole solo evidenziare il problema della mancanza di controlli di quel tipo!!! Ma nella realta’ come si dovrebbe fare? Ogni biscotto in commercio dovrebbe essere analizzato o almeno una percentuale statisticamente significativa!!! Considerato che siamo circondati da nanoparticelle (il dott. le trova ovunque) chi mi assicura che il biscotto uscito pulitissimo dallo stabilimento non si contamini dal momento in cui arriva sullo scaffale fino a quello in cui lo metti in bocca? Secondo te si puo’ fare questo controllo?
    Purtroppo ho un impegno e in ogni caso ho gia’ scritto un poema. Se sei interessato puoi chiedermi di continuare o, se ne hai la possibilita’, puoi venire a trovarmi

  22. per Marco Calafiore
    ho dimenticato di chiederti se trovi giusta la censura del dr Montanari nei miei riguardi

  23. per Marco Calafiore
    ho dimenticato di chiederti se trovi giusta la censura del dr Montanari nei miei riguardi

  24. per Marco Calafiore
    ho dimenticato di chiederti se trovi giusta la censura del dr Montanari nei miei riguardi

  25. Io penso che la censura non sia giusta. Mai.
    È interessante il discorso del biscotto, ma il problema che poniamo con la nostra inchiesta è la disinformazione sulla dannosità dei vaccini. I genitori devono conoscere i rischi.
    Inoltre un vaccino é obbligatorio. Ma lo Stato non puó obbligarmi a correre rischi sulla pelle di mio figlio.
    I biscotti, per finire, posso sempre scegliere di non mangiarlo, il vaccino mi costringono a farlo.

  26. Io penso che la censura non sia giusta. Mai.
    È interessante il discorso del biscotto, ma il problema che poniamo con la nostra inchiesta è la disinformazione sulla dannosità dei vaccini. I genitori devono conoscere i rischi.
    Inoltre un vaccino é obbligatorio. Ma lo Stato non puó obbligarmi a correre rischi sulla pelle di mio figlio.
    I biscotti, per finire, posso sempre scegliere di non mangiarlo, il vaccino mi costringono a farlo.

  27. Io penso che la censura non sia giusta. Mai.
    È interessante il discorso del biscotto, ma il problema che poniamo con la nostra inchiesta è la disinformazione sulla dannosità dei vaccini. I genitori devono conoscere i rischi.
    Inoltre un vaccino é obbligatorio. Ma lo Stato non puó obbligarmi a correre rischi sulla pelle di mio figlio.
    I biscotti, per finire, posso sempre scegliere di non mangiarlo, il vaccino mi costringono a farlo.

  28. Vorrei innanzitutto capire come giudica l’assenza del dott Montanari, che strepita per avere confronti, in questo nostro scambio di idee.
    Per quanto riguarda il suo ultimo commento riguardo biscotto-vaccino, porto il solito semplice esempio
    se un calzolaio le ripara male le scarpe, pensa che possa riparare bene un paio di stivali?
    Ho fatto l’esempio dei biscotti perche’ su quelli ho avuto la possibilita’ di vedere dei dati pubblicati e la mia opinione e’ quella che ho espresso nel commento precedente.

    continua

  29. Vorrei innanzitutto capire come giudica l’assenza del dott Montanari, che strepita per avere confronti, in questo nostro scambio di idee.
    Per quanto riguarda il suo ultimo commento riguardo biscotto-vaccino, porto il solito semplice esempio
    se un calzolaio le ripara male le scarpe, pensa che possa riparare bene un paio di stivali?
    Ho fatto l’esempio dei biscotti perche’ su quelli ho avuto la possibilita’ di vedere dei dati pubblicati e la mia opinione e’ quella che ho espresso nel commento precedente.

    continua

  30. Vorrei innanzitutto capire come giudica l’assenza del dott Montanari, che strepita per avere confronti, in questo nostro scambio di idee.
    Per quanto riguarda il suo ultimo commento riguardo biscotto-vaccino, porto il solito semplice esempio
    se un calzolaio le ripara male le scarpe, pensa che possa riparare bene un paio di stivali?
    Ho fatto l’esempio dei biscotti perche’ su quelli ho avuto la possibilita’ di vedere dei dati pubblicati e la mia opinione e’ quella che ho espresso nel commento precedente.

    continua

  31. Per quanto riguarda i vaccini l’unica informazione minimamente documentata di analisi del dr Montanari sta su http://autismovaccini.com/tag/montanari/
    Dall’immagine che viene pubblicata, noto che non e’ stata utilizzata la tecnica ESEM, che sarebbe piu’ appropriata, ma SEM in basso vuoto; su questa storia ESEM o SEM (se vuole posso spiegare la differenza) ho avuto spesso da ridire in quanto, in contrasto con le immagini pubblicate, il dott. dichiara praticamente sempre (ma in questo caso non so) di usare la prima. Aver trovato Alluminio e’ normale (lo scrive anche Lui nell’articolo) perche’ la sua presenza nei vaccini e’ nota mentre per lo Zinco (se veramente presente in quantita’ rilevabili) deve considerare che
    (http://www.epicentro.iss.it/problemi/sali/oligoelementi.asp ossia Istituto Superiore di Sanita’)

    “Zinco (Zn)
    Presente nell’organismo in piccola quantità (in media tra gli 1.4 e i 3 g), lo zinco è un cofattore di numerosi e importanti enzimi. Nel plasma è presente sotto forma di aggregati con varie proteine e aminoacidi.
    Il fabbisogno giornaliero per l’uomo adulto è di circa 10 mg: la carne bovina ovina, suina, le ostriche, i funghi, il cacao, le noci e il tuorlo d’uovo sono gli alimenti che ne contengono di più. Al contrario frutta, verdura e i cereali contengono fitati e fibra che ne riducono l’assorbimento. I processi di fermentazione, come ad esempio la lievitazione del pane, portano alla degradazione dei fitati, riducendo quindi il rischio di carenza.
    I valori consigliati di assunzione sono pari a 15 mg per le donne e gli anziani, 18 mg negli uomini adulti e nelle donne durante il periodo di gravidanza e allattamento.
    La carenza di zinco può dipendere da insufficiente o cattivo assorbimento (alimentazione parentale prolungata, età avanzata, alcolismo, dieta ricca di cereali e povera di carne) o da un’eccessiva eliminazione urinaria (epatopatia, somministrazione di sostanze chelanti, ecc.). La sintomatologia da carenza di zinco è quanto mai complessa: arresto della crescita, alterazioni della cute, diminuzione della sensibilità gustativa, perdita dell’appetito, lenta cicatrizzazione delle ferite, diminuita e ritardata risposta immunitaria, suscettibilità alle infezioni. Una carenza psrticolarmente forte può causare ipogonadismo e nanismo.
    Un’assunzione eccessiva di questo minerale provoca invece febbre, nausea, vomito e diarrea.”

    continua

  32. Per quanto riguarda i vaccini l’unica informazione minimamente documentata di analisi del dr Montanari sta su http://autismovaccini.com/tag/montanari/
    Dall’immagine che viene pubblicata, noto che non e’ stata utilizzata la tecnica ESEM, che sarebbe piu’ appropriata, ma SEM in basso vuoto; su questa storia ESEM o SEM (se vuole posso spiegare la differenza) ho avuto spesso da ridire in quanto, in contrasto con le immagini pubblicate, il dott. dichiara praticamente sempre (ma in questo caso non so) di usare la prima. Aver trovato Alluminio e’ normale (lo scrive anche Lui nell’articolo) perche’ la sua presenza nei vaccini e’ nota mentre per lo Zinco (se veramente presente in quantita’ rilevabili) deve considerare che
    (http://www.epicentro.iss.it/problemi/sali/oligoelementi.asp ossia Istituto Superiore di Sanita’)

    “Zinco (Zn)
    Presente nell’organismo in piccola quantità (in media tra gli 1.4 e i 3 g), lo zinco è un cofattore di numerosi e importanti enzimi. Nel plasma è presente sotto forma di aggregati con varie proteine e aminoacidi.
    Il fabbisogno giornaliero per l’uomo adulto è di circa 10 mg: la carne bovina ovina, suina, le ostriche, i funghi, il cacao, le noci e il tuorlo d’uovo sono gli alimenti che ne contengono di più. Al contrario frutta, verdura e i cereali contengono fitati e fibra che ne riducono l’assorbimento. I processi di fermentazione, come ad esempio la lievitazione del pane, portano alla degradazione dei fitati, riducendo quindi il rischio di carenza.
    I valori consigliati di assunzione sono pari a 15 mg per le donne e gli anziani, 18 mg negli uomini adulti e nelle donne durante il periodo di gravidanza e allattamento.
    La carenza di zinco può dipendere da insufficiente o cattivo assorbimento (alimentazione parentale prolungata, età avanzata, alcolismo, dieta ricca di cereali e povera di carne) o da un’eccessiva eliminazione urinaria (epatopatia, somministrazione di sostanze chelanti, ecc.). La sintomatologia da carenza di zinco è quanto mai complessa: arresto della crescita, alterazioni della cute, diminuzione della sensibilità gustativa, perdita dell’appetito, lenta cicatrizzazione delle ferite, diminuita e ritardata risposta immunitaria, suscettibilità alle infezioni. Una carenza psrticolarmente forte può causare ipogonadismo e nanismo.
    Un’assunzione eccessiva di questo minerale provoca invece febbre, nausea, vomito e diarrea.”

    continua

  33. Per quanto riguarda i vaccini l’unica informazione minimamente documentata di analisi del dr Montanari sta su http://autismovaccini.com/tag/montanari/
    Dall’immagine che viene pubblicata, noto che non e’ stata utilizzata la tecnica ESEM, che sarebbe piu’ appropriata, ma SEM in basso vuoto; su questa storia ESEM o SEM (se vuole posso spiegare la differenza) ho avuto spesso da ridire in quanto, in contrasto con le immagini pubblicate, il dott. dichiara praticamente sempre (ma in questo caso non so) di usare la prima. Aver trovato Alluminio e’ normale (lo scrive anche Lui nell’articolo) perche’ la sua presenza nei vaccini e’ nota mentre per lo Zinco (se veramente presente in quantita’ rilevabili) deve considerare che
    (http://www.epicentro.iss.it/problemi/sali/oligoelementi.asp ossia Istituto Superiore di Sanita’)

    “Zinco (Zn)
    Presente nell’organismo in piccola quantità (in media tra gli 1.4 e i 3 g), lo zinco è un cofattore di numerosi e importanti enzimi. Nel plasma è presente sotto forma di aggregati con varie proteine e aminoacidi.
    Il fabbisogno giornaliero per l’uomo adulto è di circa 10 mg: la carne bovina ovina, suina, le ostriche, i funghi, il cacao, le noci e il tuorlo d’uovo sono gli alimenti che ne contengono di più. Al contrario frutta, verdura e i cereali contengono fitati e fibra che ne riducono l’assorbimento. I processi di fermentazione, come ad esempio la lievitazione del pane, portano alla degradazione dei fitati, riducendo quindi il rischio di carenza.
    I valori consigliati di assunzione sono pari a 15 mg per le donne e gli anziani, 18 mg negli uomini adulti e nelle donne durante il periodo di gravidanza e allattamento.
    La carenza di zinco può dipendere da insufficiente o cattivo assorbimento (alimentazione parentale prolungata, età avanzata, alcolismo, dieta ricca di cereali e povera di carne) o da un’eccessiva eliminazione urinaria (epatopatia, somministrazione di sostanze chelanti, ecc.). La sintomatologia da carenza di zinco è quanto mai complessa: arresto della crescita, alterazioni della cute, diminuzione della sensibilità gustativa, perdita dell’appetito, lenta cicatrizzazione delle ferite, diminuita e ritardata risposta immunitaria, suscettibilità alle infezioni. Una carenza psrticolarmente forte può causare ipogonadismo e nanismo.
    Un’assunzione eccessiva di questo minerale provoca invece febbre, nausea, vomito e diarrea.”

    continua

  34. Bisogna poi considerare che il dott Montanari afferma spesso che i metalli che trova sono in forma metallica e leghe; cio’ e’ impossibile da stabilire con la tecnica da Lui utilizzata, come gia’ detto in un commento precedente e, in effetti l’Alluminio e’ dichiarato presente nei vaccini generalmente come idrossido.

    Io non ho alcuna esperienza scientifica sui vaccini e posso quindi dare solo la mia opinione personale. Come in tutti i campi in cui girano soldi ci possono essere conseguenze dovute a malcostume ma inquinare volutamente i vaccini con nanoparticelle non mi sembra porti alcun vantaggio alle case produttrici. Per l’inquinamento involontario torniamo a quanto detto per i biscotti, si puo’ evitare? Come lo controlliamo?
    Per mia esperienza personale so
    – che i bambini ed anche gli adulti vengono vaccinati solo se in condizioni di salute normali,
    – che la vaccinazione comporta spesso disturbi di salute temporanei
    Da informazioni generiche (mai letto un articolo sui vaccini) so che ci sono casi di danni permanenti provocati da vaccini; so anche che alcune malattie molto pericolose sono sparite ma non escludo che in buona parte dipenda solo dalle migliorate condizioni igieniche e di vita in generale. In ogni caso, se nei vaccini sono presenti i metalli trovati dal dr Montanari (in che concentrazione????), mi sento di escludere che siano dannosi perche’ inquinati. Non posso certo escludere che i vaccini di per se’ o la somministrazione contemporanea di piu’ vaccini possa risultare dannosa in quanto si iniettano sostanze che stimolano le difese immunitarie quindi sicuramente patogene.
    Ovviamente la gente deve essere informata dal medico sui rischi da vaccinazione; da una parte ritengo giusto che poi ognuno possa scegliere se utilizzarli o no senza ricatti ma per malattie pericolose molto contagiose, se ancora esiste veramente la possibilita’ di contrarle (io non lo so) forse l’obbligo e’ giusto perche’ la propria liberta’ di scelta non deve danneggiare il prossimo.

    continua

  35. Bisogna poi considerare che il dott Montanari afferma spesso che i metalli che trova sono in forma metallica e leghe; cio’ e’ impossibile da stabilire con la tecnica da Lui utilizzata, come gia’ detto in un commento precedente e, in effetti l’Alluminio e’ dichiarato presente nei vaccini generalmente come idrossido.

    Io non ho alcuna esperienza scientifica sui vaccini e posso quindi dare solo la mia opinione personale. Come in tutti i campi in cui girano soldi ci possono essere conseguenze dovute a malcostume ma inquinare volutamente i vaccini con nanoparticelle non mi sembra porti alcun vantaggio alle case produttrici. Per l’inquinamento involontario torniamo a quanto detto per i biscotti, si puo’ evitare? Come lo controlliamo?
    Per mia esperienza personale so
    – che i bambini ed anche gli adulti vengono vaccinati solo se in condizioni di salute normali,
    – che la vaccinazione comporta spesso disturbi di salute temporanei
    Da informazioni generiche (mai letto un articolo sui vaccini) so che ci sono casi di danni permanenti provocati da vaccini; so anche che alcune malattie molto pericolose sono sparite ma non escludo che in buona parte dipenda solo dalle migliorate condizioni igieniche e di vita in generale. In ogni caso, se nei vaccini sono presenti i metalli trovati dal dr Montanari (in che concentrazione????), mi sento di escludere che siano dannosi perche’ inquinati. Non posso certo escludere che i vaccini di per se’ o la somministrazione contemporanea di piu’ vaccini possa risultare dannosa in quanto si iniettano sostanze che stimolano le difese immunitarie quindi sicuramente patogene.
    Ovviamente la gente deve essere informata dal medico sui rischi da vaccinazione; da una parte ritengo giusto che poi ognuno possa scegliere se utilizzarli o no senza ricatti ma per malattie pericolose molto contagiose, se ancora esiste veramente la possibilita’ di contrarle (io non lo so) forse l’obbligo e’ giusto perche’ la propria liberta’ di scelta non deve danneggiare il prossimo.

    continua

  36. Bisogna poi considerare che il dott Montanari afferma spesso che i metalli che trova sono in forma metallica e leghe; cio’ e’ impossibile da stabilire con la tecnica da Lui utilizzata, come gia’ detto in un commento precedente e, in effetti l’Alluminio e’ dichiarato presente nei vaccini generalmente come idrossido.

    Io non ho alcuna esperienza scientifica sui vaccini e posso quindi dare solo la mia opinione personale. Come in tutti i campi in cui girano soldi ci possono essere conseguenze dovute a malcostume ma inquinare volutamente i vaccini con nanoparticelle non mi sembra porti alcun vantaggio alle case produttrici. Per l’inquinamento involontario torniamo a quanto detto per i biscotti, si puo’ evitare? Come lo controlliamo?
    Per mia esperienza personale so
    – che i bambini ed anche gli adulti vengono vaccinati solo se in condizioni di salute normali,
    – che la vaccinazione comporta spesso disturbi di salute temporanei
    Da informazioni generiche (mai letto un articolo sui vaccini) so che ci sono casi di danni permanenti provocati da vaccini; so anche che alcune malattie molto pericolose sono sparite ma non escludo che in buona parte dipenda solo dalle migliorate condizioni igieniche e di vita in generale. In ogni caso, se nei vaccini sono presenti i metalli trovati dal dr Montanari (in che concentrazione????), mi sento di escludere che siano dannosi perche’ inquinati. Non posso certo escludere che i vaccini di per se’ o la somministrazione contemporanea di piu’ vaccini possa risultare dannosa in quanto si iniettano sostanze che stimolano le difese immunitarie quindi sicuramente patogene.
    Ovviamente la gente deve essere informata dal medico sui rischi da vaccinazione; da una parte ritengo giusto che poi ognuno possa scegliere se utilizzarli o no senza ricatti ma per malattie pericolose molto contagiose, se ancora esiste veramente la possibilita’ di contrarle (io non lo so) forse l’obbligo e’ giusto perche’ la propria liberta’ di scelta non deve danneggiare il prossimo.

    continua

  37. Per far comprendere con argomentazioni non scientifiche il perche’ del mio disaccordo con le teorie del dr Montanari vi invito a leggere il mio commento “ancora sulle merendine killer” sul post “il pranzo e’ servito” sul blog del dr Montanari

    che deriva dalla mia analisi critica di risultati riportati sul sito nanodiagnostics (ossia dati del dr Montanari)
    E’ chiaro che da cio’ che ho potuto leggere e valutare emerge che dalle analisi del dr Montanari il pericolo delle nanoparticelle non esiste per alimenti, per le polveri Luft e, con 1 sola immagine, per i vaccini. Ho letto anche articoli su reperti bioptici e su questi ultimi sembra che la mia opinione sia condivisa in quanto le analisi della nanodiagnostics sono risultate scientificamente non valide per i consulenti della Procura di Rovigo che su tali basi hanno dovuto concedere l’archiviazione di un processo contro l’Enel (procedimento n.1338/05 NR RG)
    e non credo lo abbiano fatto con piacere considerato che sembrano gli stessi che avevano fatto condannare l’Enel in un precedente processo; anche per il primo processo erano state effettuate analisi presso la nanodiagnostics ma last minute e, considerati i risultati del secondo, probabilmente ininfluenti)

  38. Per far comprendere con argomentazioni non scientifiche il perche’ del mio disaccordo con le teorie del dr Montanari vi invito a leggere il mio commento “ancora sulle merendine killer” sul post “il pranzo e’ servito” sul blog del dr Montanari

    che deriva dalla mia analisi critica di risultati riportati sul sito nanodiagnostics (ossia dati del dr Montanari)
    E’ chiaro che da cio’ che ho potuto leggere e valutare emerge che dalle analisi del dr Montanari il pericolo delle nanoparticelle non esiste per alimenti, per le polveri Luft e, con 1 sola immagine, per i vaccini. Ho letto anche articoli su reperti bioptici e su questi ultimi sembra che la mia opinione sia condivisa in quanto le analisi della nanodiagnostics sono risultate scientificamente non valide per i consulenti della Procura di Rovigo che su tali basi hanno dovuto concedere l’archiviazione di un processo contro l’Enel (procedimento n.1338/05 NR RG)
    e non credo lo abbiano fatto con piacere considerato che sembrano gli stessi che avevano fatto condannare l’Enel in un precedente processo; anche per il primo processo erano state effettuate analisi presso la nanodiagnostics ma last minute e, considerati i risultati del secondo, probabilmente ininfluenti)

  39. Per far comprendere con argomentazioni non scientifiche il perche’ del mio disaccordo con le teorie del dr Montanari vi invito a leggere il mio commento “ancora sulle merendine killer” sul post “il pranzo e’ servito” sul blog del dr Montanari

    che deriva dalla mia analisi critica di risultati riportati sul sito nanodiagnostics (ossia dati del dr Montanari)
    E’ chiaro che da cio’ che ho potuto leggere e valutare emerge che dalle analisi del dr Montanari il pericolo delle nanoparticelle non esiste per alimenti, per le polveri Luft e, con 1 sola immagine, per i vaccini. Ho letto anche articoli su reperti bioptici e su questi ultimi sembra che la mia opinione sia condivisa in quanto le analisi della nanodiagnostics sono risultate scientificamente non valide per i consulenti della Procura di Rovigo che su tali basi hanno dovuto concedere l’archiviazione di un processo contro l’Enel (procedimento n.1338/05 NR RG)
    e non credo lo abbiano fatto con piacere considerato che sembrano gli stessi che avevano fatto condannare l’Enel in un precedente processo; anche per il primo processo erano state effettuate analisi presso la nanodiagnostics ma last minute e, considerati i risultati del secondo, probabilmente ininfluenti)

  40. Dovremmo rientrare in argomento, per rispetto dei lettori. La ragione, in un disaccordo scientifico, non può essere indagata da persone senza le giuste competenze tecniche, nè in un paio di commenti, seppur di altissima valenza tecnica.
    L’intervista riguarda la nuova pubblicazione “Il Grillo Mannaro” del Dott. Montanari. Il suo punto di vista sulla sottrazione del microscopio elettronico da parte di Beppe Grillo. Speriamo sempre che, a campagna elettorale siciliana finita, lo stesso possa partecipare all’interessante discussione.

  41. Dovremmo rientrare in argomento, per rispetto dei lettori. La ragione, in un disaccordo scientifico, non può essere indagata da persone senza le giuste competenze tecniche, nè in un paio di commenti, seppur di altissima valenza tecnica.
    L’intervista riguarda la nuova pubblicazione “Il Grillo Mannaro” del Dott. Montanari. Il suo punto di vista sulla sottrazione del microscopio elettronico da parte di Beppe Grillo. Speriamo sempre che, a campagna elettorale siciliana finita, lo stesso possa partecipare all’interessante discussione.

  42. Dovremmo rientrare in argomento, per rispetto dei lettori. La ragione, in un disaccordo scientifico, non può essere indagata da persone senza le giuste competenze tecniche, nè in un paio di commenti, seppur di altissima valenza tecnica.
    L’intervista riguarda la nuova pubblicazione “Il Grillo Mannaro” del Dott. Montanari. Il suo punto di vista sulla sottrazione del microscopio elettronico da parte di Beppe Grillo. Speriamo sempre che, a campagna elettorale siciliana finita, lo stesso possa partecipare all’interessante discussione.

  43. Ha ragione ma lei e’ l’unico gestore di blog corretto che ho incontrato fino a d oggi, ossia l’unico che consente anzi e’ interessato ad un contradditorio. Per farle un esempio, il gestore del blog
    http://autismovaccini.com/2012/10/01/vaccini-e-impurita-diamo-la-parola-al-dott-stefano-montanari/
    ha addirittura modificato il mio commento aggiungendo tra [] dei nickname che ho utilizzato al tempo dei blog di Grillo!!!
    Su quello del dr Montanari come ho gia’ detto sono censurata e su
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/18/uomini-e-topi-parte-ii/382358/
    ho avuto accesso fino a qualche giorno fa ma non piu’.
    Concordo ancora una volta con lei sul comportamento scorretto di Grillo che non accetta il confronto con il dr Montanari ma sembra proprio che il dr Montanari faccia la stessa cosa con me. Non ho avuto la sua opinione circa l’assordante silenzio del dott nel nostro scambio di idee.
    Grazie per l’ospitalita’

    1. Non vedo perchè noi avremmo dovuto censurarla. Questo è un giornale on line, i commenti dei nostri lettori, quando corretti e volti esclusivamente al confronto di posizioni e di idee, sono benvenuti. Non siamo di parte, crediamo esclusivamente che su alcuni argomenti in Italia non si parli e non si scriva abbastanza. Noi cerchiamo di farlo e cerchiamo di essere obiettivi riportando le posizioni dei vari soggetti. Se poi una “campana” non risponde alle nostre sollecitazioni, invitata ad esporre la propria opinione, non possiamo far altro che registrare l’assenza di volontà nel fare chiarezza. Cordialità.

      1. purtroppo, per mia esperienza personale, ci sono parecchi siti che affermano quanto affermate voi (nessuna censura) ma poi i fatti non corrsipsondono alle chiacchiere. Sentivo quindi il dovere di ringraziarvi per la vostra onesta’.
        Per quanto riguarda la “campana Grillo” penso proprio che aspetterete invano e come gia’ detto non condivido il suo silenzio. Sempre per esperienza personale, so che il dr Montanari e’ abituato a gettare palate di fango su chi osa contraddirlo; dall’alto della sua fama Grillo potrebbe sopportare benissimo ma probabilmente preferisce ignorarlo perche’ nel bene o nel male sarebbe sempre una pubblicita’ per il dottore “bene o male purche’ se ne parli”. Il dr Montanari si arrabbia molto quando si afferma che deve la Sua notorieta’ a Beppe Grillo ma questa e’ proprio la realta’; adesso continua a sfruttarla per via indiretta (vedi anche il libro Grillo Mannaro) ma probabilmente da un confronto diretto con Grillo divulgato ai media, di cui ovviamente solo una piccola parte e’ in grado di capire argomentazioni scientifiche, otterrebbe ulteriore risonanza. Ribadisco che in ogni caso non concordo con il suo silenzio anche perche’ potrebbe utilizzare argomenti non scientifici, e ce ne sono parecchi; all’ottima dialettica del dottore su argomenti scientifici incomprensibili ai piu’ potrebbe contrapporre la sua indubbia esperienza di comico ?socialmente impegnato?

  44. Ha ragione ma lei e’ l’unico gestore di blog corretto che ho incontrato fino a d oggi, ossia l’unico che consente anzi e’ interessato ad un contradditorio. Per farle un esempio, il gestore del blog
    http://autismovaccini.com/2012/10/01/vaccini-e-impurita-diamo-la-parola-al-dott-stefano-montanari/
    ha addirittura modificato il mio commento aggiungendo tra [] dei nickname che ho utilizzato al tempo dei blog di Grillo!!!
    Su quello del dr Montanari come ho gia’ detto sono censurata e su
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/18/uomini-e-topi-parte-ii/382358/
    ho avuto accesso fino a qualche giorno fa ma non piu’.
    Concordo ancora una volta con lei sul comportamento scorretto di Grillo che non accetta il confronto con il dr Montanari ma sembra proprio che il dr Montanari faccia la stessa cosa con me. Non ho avuto la sua opinione circa l’assordante silenzio del dott nel nostro scambio di idee.
    Grazie per l’ospitalita’

    1. Non vedo perchè noi avremmo dovuto censurarla. Questo è un giornale on line, i commenti dei nostri lettori, quando corretti e volti esclusivamente al confronto di posizioni e di idee, sono benvenuti. Non siamo di parte, crediamo esclusivamente che su alcuni argomenti in Italia non si parli e non si scriva abbastanza. Noi cerchiamo di farlo e cerchiamo di essere obiettivi riportando le posizioni dei vari soggetti. Se poi una “campana” non risponde alle nostre sollecitazioni, invitata ad esporre la propria opinione, non possiamo far altro che registrare l’assenza di volontà nel fare chiarezza. Cordialità.

      1. purtroppo, per mia esperienza personale, ci sono parecchi siti che affermano quanto affermate voi (nessuna censura) ma poi i fatti non corrsipsondono alle chiacchiere. Sentivo quindi il dovere di ringraziarvi per la vostra onesta’.
        Per quanto riguarda la “campana Grillo” penso proprio che aspetterete invano e come gia’ detto non condivido il suo silenzio. Sempre per esperienza personale, so che il dr Montanari e’ abituato a gettare palate di fango su chi osa contraddirlo; dall’alto della sua fama Grillo potrebbe sopportare benissimo ma probabilmente preferisce ignorarlo perche’ nel bene o nel male sarebbe sempre una pubblicita’ per il dottore “bene o male purche’ se ne parli”. Il dr Montanari si arrabbia molto quando si afferma che deve la Sua notorieta’ a Beppe Grillo ma questa e’ proprio la realta’; adesso continua a sfruttarla per via indiretta (vedi anche il libro Grillo Mannaro) ma probabilmente da un confronto diretto con Grillo divulgato ai media, di cui ovviamente solo una piccola parte e’ in grado di capire argomentazioni scientifiche, otterrebbe ulteriore risonanza. Ribadisco che in ogni caso non concordo con il suo silenzio anche perche’ potrebbe utilizzare argomenti non scientifici, e ce ne sono parecchi; all’ottima dialettica del dottore su argomenti scientifici incomprensibili ai piu’ potrebbe contrapporre la sua indubbia esperienza di comico ?socialmente impegnato?

  45. Ha ragione ma lei e’ l’unico gestore di blog corretto che ho incontrato fino a d oggi, ossia l’unico che consente anzi e’ interessato ad un contradditorio. Per farle un esempio, il gestore del blog
    http://autismovaccini.com/2012/10/01/vaccini-e-impurita-diamo-la-parola-al-dott-stefano-montanari/
    ha addirittura modificato il mio commento aggiungendo tra [] dei nickname che ho utilizzato al tempo dei blog di Grillo!!!
    Su quello del dr Montanari come ho gia’ detto sono censurata e su
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/18/uomini-e-topi-parte-ii/382358/
    ho avuto accesso fino a qualche giorno fa ma non piu’.
    Concordo ancora una volta con lei sul comportamento scorretto di Grillo che non accetta il confronto con il dr Montanari ma sembra proprio che il dr Montanari faccia la stessa cosa con me. Non ho avuto la sua opinione circa l’assordante silenzio del dott nel nostro scambio di idee.
    Grazie per l’ospitalita’

    1. Non vedo perchè noi avremmo dovuto censurarla. Questo è un giornale on line, i commenti dei nostri lettori, quando corretti e volti esclusivamente al confronto di posizioni e di idee, sono benvenuti. Non siamo di parte, crediamo esclusivamente che su alcuni argomenti in Italia non si parli e non si scriva abbastanza. Noi cerchiamo di farlo e cerchiamo di essere obiettivi riportando le posizioni dei vari soggetti. Se poi una “campana” non risponde alle nostre sollecitazioni, invitata ad esporre la propria opinione, non possiamo far altro che registrare l’assenza di volontà nel fare chiarezza. Cordialità.

      1. purtroppo, per mia esperienza personale, ci sono parecchi siti che affermano quanto affermate voi (nessuna censura) ma poi i fatti non corrsipsondono alle chiacchiere. Sentivo quindi il dovere di ringraziarvi per la vostra onesta’.
        Per quanto riguarda la “campana Grillo” penso proprio che aspetterete invano e come gia’ detto non condivido il suo silenzio. Sempre per esperienza personale, so che il dr Montanari e’ abituato a gettare palate di fango su chi osa contraddirlo; dall’alto della sua fama Grillo potrebbe sopportare benissimo ma probabilmente preferisce ignorarlo perche’ nel bene o nel male sarebbe sempre una pubblicita’ per il dottore “bene o male purche’ se ne parli”. Il dr Montanari si arrabbia molto quando si afferma che deve la Sua notorieta’ a Beppe Grillo ma questa e’ proprio la realta’; adesso continua a sfruttarla per via indiretta (vedi anche il libro Grillo Mannaro) ma probabilmente da un confronto diretto con Grillo divulgato ai media, di cui ovviamente solo una piccola parte e’ in grado di capire argomentazioni scientifiche, otterrebbe ulteriore risonanza. Ribadisco che in ogni caso non concordo con il suo silenzio anche perche’ potrebbe utilizzare argomenti non scientifici, e ce ne sono parecchi; all’ottima dialettica del dottore su argomenti scientifici incomprensibili ai piu’ potrebbe contrapporre la sua indubbia esperienza di comico ?socialmente impegnato?

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