Dillo a NapoliTime!
Napoli, 22 maggio – E’ trascorso circa un anno da quando noi di NapoliTime siamo stati chiamati a raccontare il degrado di piazzetta Veniero a Fuorigrotta, il popoloso quartiere ad ovest della città (vai all’articolo). A distanza di un anno non è cambiato nulla, solo i nomi delle associazioni e dei volontari che hanno chiesto di raccontare di nuovo il degrado che regna sovrano in questi luoghi.
Piazzetta Maradona, il nome con cui è anche nota questa piazza dalla storia difficile, può, a ragion veduta, essere considerata il simbolo dell’incapacità dell’amministrazione cittadina a risolvere un problema di ordinaria vivibilità. Il diritto a vivere in un ambiente pulito e sicuro.
I volontari dell’associazione “Oasi Cerlone” ed il gruppo nato su Facebook, “Quelli che amano Fuorigrotta“, lunedì 20 maggio, si sono dati appuntamento in piazza, con tanto di scope, palette e rastrelli. Questi cittadini, stanchi di anni di promesse mai mantenute, stanno adottando, a colpi di ramazza, le aiuole del circondario. Lo fanno per dare l’esempio, dicono, a scopo dimostrativo, ma la rabbia e l’amarezza dei residenti è palpabile.
E’ sufficiente una telecamera per attirare un nugolo di cittadini arrabbiati per dare libero sfogo a tutto il loro disagio. Immondizie ovunque, fogliame sparso, alberi che necessitano di potatura, cestini stracolmi, aiuole incolte oltre a frequentazioni da parte di senza fissa dimora, spesso ubriachi, che scelgono questa piazza come orinatoio o dormitorio.
Il video di NapoliTime raccoglie le denunce di alcuni residenti e mostra senza la necessità di ulteriori commenti la vergognosa quotidianità cui sono costretti i residenti che si affacciano sulla piazza. Come un anno fa, anche questa volta, l’ASIA mossa dal clamore delle telecamere si è data da fare per ripulire la piazza. Ma quanto durerà?