Un imprenditore per Zoo-Edenlandia. Pronti 6 milioni di euro per creare il bioparco di Napoli

tigre-zoo-napoliNapoli 23 maggio – A poco più di due mesi dalla gestione in esercizio temporaneo dello Zoo, affidata dal Comune di Napoli ad un suo commissario, si affaccia uno spiraglio per il destino del parco. Sulla struttura vigilano il procuratore aggiunto Alfonso D’Avino e il sostituto Giovanni Corona.

L’ingegnere Francesco Floro Flores, fondatore della società holding Trefin S.p.A., ha incontrato il sindaco sottoponendogli il suo programma di investimenti per lo Zoo che include anche la zona verde con piante di grande interesse naturalistico. Investirà sei milioni di euro in cinque anni.

Flores ha una solida struttura economica alle spalle, ha fondando la società holding Trefin S.p.A. che controlla le partecipazioni in 3F Data System S.p.A. e Aerosoft S.p.A., con 300 dipendenti ed un consolidato di gruppo che supera i 20 milioni di euro. I bilanci sono certificati da Price Waterhouse Coopers.

Sarà per questo motivo che il 21 maggio scorso, il sindaco De Magistris lanciava un messaggio di serenità rivolto ai lavoratori del parco giochi con futuro incerto sulle loro sorti lavorative, commentando: “Per Edenlandia e anche per lo Zoo stiamo facendo un lavoro positivo. Per lo Zoo credo si possa chiudere già nel mese di maggio, per l’Edenlandia subito dopo, di sicuro prima dell’estate. A giorni arriveranno buone notizie sia per lo Zoo sia per l’Edenlandia”.

Le buone notizie sono giunte con il progetto e l’offerta di acquisto depositato ieri presso la Sezione fallimentare del Tribunale di Napoli da parte di Flores, che prevede a fronte dell’ investimento di sei milioni di euro, anche l’assunzione dei quindici dipendenti della struttura.

Il progetto di trasformazione dello Zoo in bioparco si articola in due tempi con un investimento di circa tre milioni di euro per ciascuna fase. La prima prevede il miglioramento degli alloggi degli animali con rifacimenti di condutture idriche ed elettriche. La seconda seguirà prevede la realizzazione di un rettilario, fattorie didattiche, un ristorante e un albergo per i piccoli visitatori nella storica Villa Leonetti, che fu anche stazione sperimentale della Facoltà di Zoologia.

L’offerta di Flores è al vaglio del giudice Nicola Graziano delegato al fallimento della società Parks and Leisure srl, la società che gestiva la struttura. Non si esclude che entro sabato, in occasione del concerto al Palapartenope per la raccolta fondi proprio per lo Zoo-Edenlandia, si possa avere la risposta alla proposta di investimento da parte del tribunale fallimentare.

Intanto il concerto di beneficenza in programmazione vedrà la partecipazione di grandi nomi della musica come M’Barka Ben Taleb, Enzo Gragnaniello, Daniele Sepe, Ciccio Merolla e Antonio Onorato. Il giudice Graziano così commenta a riguardo: “È un modo per sollecitare un movimento di interesse intorno al destino di questi due parchi storici della città. Sono luoghi di tutti, luoghi del cuore: confidiamo nella sensibilità dei napoletani e nella loro partecipazione”.

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