Licenziamento Lsu, gli alunni disabili restano a casa privi di assistenza

In attesa di risposte dal Comune di Napoli i bambini con disabilità restano a casa

LsuNapoli – Ancora incerto il destino degli LSU (Lavoratori Socialmente Utili) conosciuti anche come assistenti materiali, la cui proroga scade il 31 marzo. Ciò determina l’impossibilità degli alunni con disabilità di ricevere assistenza durante le ore di lezione scolastiche per quanto riguarda le esigenze igieniche ed altro.

La data del 31 marzo decreta il licenziamento dei 118 operatori socio assistenziali delle ditte Nuova Sair e Consorzio Confini in quanto pur avendo vinto la gara d’appalto biennale nel 2012 il Comune di Napoli deve loro circa 2milioni e 200mila euro. Il 12 marzo scorso la mobilitazione da parte dei lavoratori unitamente alla famiglie dei disabili con l’occupazione delle sedi aziendali. La delegata del sindaco Anna Ferrara incontrando i lavoratori ha assicurato la risoluzione alla questione con la convocazione di una riunione per valutare una risoluzione al problema.

Le parole della Ferrara hanno scaricato parte delle responsabilità del Comune che non eroga quanto dovuto sulla capacità di fare impresa delle aziende, dichiarando: “Troppo comodo fare gli imprenditori aspettando unicamente le spettanze dal Comune senza anticipare o investire con i propri capitali. In questo modo tutti potrebbero fare gli imprenditori. E’ vergognoso giocare sulla pelle di tantissime donne che vivono con il proprio salario”.

Antonio Nocchetti presidente dell’associazione Tutti a scuola che unisce i genitori degli alunni, sollecita trasparenza e chiarezza al Comune ed alle Istituzioni sottolineando che in quest’anno scolastico l’assistenza non è partita: ”Se non si è in grado di assicurare la scuola ai diversamente abili si abbia almeno la serietà di dirlo, ma la si smetta una volta per tutte di scaricare sui più deboli le inefficienze dovute alla carenza di risorse”.

In Campania ci sono 22.162 alunni con disabilità assistiti da 13.593 docenti di sostegno, dei quali solo a Napoli sono 12.778, ma con il fermo per gli assistenti materiali la gestione diventa impossibile. A tutt’oggi non si hanno ancora notizie in merito alla riunione, nel frattempo gli alunni con disabilità non possono frequentare la scuola per mancanza degli assistenti materiali.

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