Il 18 maggio alle 17,30 nella basilica di Santo Stefano, l’apertura della manifestazione
Napoli – Si è tenuta giovedì 15 maggio nella Sala Giunta della Regione Campania la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2014 di “Basiliche in fiore” dell’assessore al Turismo e ai Beni culturali della Regione Campania Pasquale Sommese. Hanno partecipato il vicario generale della Diocesi di Nola Pasquale D’Onofrio, il presidente dell’Associazione San Felice don Cosimo Damiano Esposito e il componente del Direttivo Arcangelo Riccardo, il presidente dell’Associazione Napoli Cultural Classic Carmine Ardolino, e l’assessore del Comune di Cimitile Angelo Miele.
Dal 18 al 24 maggio nel Complesso delle Basiliche Paleocristiane e Medievali di Cimitile, si terrà Basiliche in Fiore, manifestazione che conferma la caratteristica del sito quale centro culturale e turistico dell’area nolana e dell’intero Meridione. Basiliche in fiore, a cura dell’Associazione San Felice, prevede per tutta la durata della manifestazione visite guidate al complesso basilicale addobbato da maestri floro vivaisti provenienti da tutta la Campania.
Il 18 maggio alle 17,30 nella basilica di Santo Stefano, l’apertura della manifestazione prevede l’inaugurazione della mostra a tema sacro degli artisti Vittorio Tirrito, con sculture, bassorilievi e dipinti rappresentanti la Sacra Famiglia, e Loredana Matrone con acquerelli di grandi dimensioni, rappresentanti la bellezza della natura e al simbolo dell’abbraccio.
Un percorso di grande fascino che i vivaisti campani hanno inteso esaltare, grazie all’Associazione proponente, la collaborazione della Curia Vescovile di Nola, il Comune di Cimitile e la Regione Campania, strutturando un percorso pluridisciplinare che vede le Basiliche quali laboratorio culturale, dove si incontrano storia e arte oltre alle colture del florovivaismo campano, attraverso la divulgazione di atti e scritti in materia di fede, arte, archeologia e architettura, e un percorso che permetta la più vasta conoscenza del sito delle Basiliche.
Le Basiliche infatti sono un sito archeologico di rara bellezza, che custodiscono le sepolture di San Felice e di San Paolino di Nola intorno alle quali, in un periodo compreso tra III° secolo d.C. e XVIII° secolo, si sono sviluppate delle monumentali fabbriche sacre la cui conoscenza consente di approfondire il succedersi, attraverso tali secoli, delle tecniche architettoniche, pittoriche e musive dei luoghi di culto cristiani in Campania e nel Meridione d’Italia.