Ciro Esposito, “Sempre con noi”. Ma sui social network girano gli insulti dei soliti idioti

Si sono svolti oggi i funerali del tifoso, tanta la commozione quanto infinita la stupidità di taluni pseudo-tifosi

funerali-ciro-espositoNapoli, 27 giugno – Si sono svolti oggi i funerali di Ciro Esposito, il tifoso napoletano, colpito alla schiena da un proiettile di pistola, per mano di Daniele De Santis, tifoso romanista, nella partita di Coppa Italia Napoli – Fiorentina del 3 maggio scorso. Il giovane è morto alle sei di mattina di mercoledì, nel caldo abbraccio di mamma Antonella, dopo una lunga di notte di sofferenze, in cui amici e parenti non hanno mai perso la speranza. Migliaia di persone si sono unite al dolore della famiglia, in piazza dei Grandi eventi di Scampia, per dare l’estremo saluto a Ciro.

Per commemorare Esposito, i tifosi hanno “cambiato nome” alla piazza dei Grandi eventi di Scampia, ponendovi una targa che recita: “Piazza Ciro Esposito“. Numerosissime le corone di fiori. All’ultimo saluto era presente anche Lorenzo Insigne,  che ha presenziato al funerale.

Il Sindaco De Magistris ha così commentato: “Paghi anche chi non ha garantito l’ordine pubblico, perché l’ordine pubblico quel giorno a Roma non ha funzionato”.

”Quando muore un giovane di 30 anni, muore sempre una parte della città, perchè viene a mancare un tratto della sua giovinezza. E quando una vita, come quella di Ciro Esposito, è recisa dalla violenza ciò che resta è un dolore cupo che sembra sbarrare le porte a ogni tipo di speranza”. Ha detto il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, che ha aggiunto: ”Napoli porta ancora una volta il segno di una tragedia. Per antica e amara consuetudine a noi, come comunità cittadina, tocca sempre imparare dalle tragedie”.

Il Presidente dell’associazione calcio Napoli, Aurelio De Laurentis, invece, ha usato parole molto toccanti: “Quella sera del 3 maggio Ciro era già morto, perché era morto il calcio e lui lo rappresentava venendo a Roma, difendendo un pullman pieno di bambini e di famiglie.”

Lorenzo Insigne e Gianluca Grava: “Proviamo un dolore immenso!”

I funerali si sono svolti, con rito evangelico, alle 16.30; è stato disposto un gazebo che ha ospitato il feretro e dove è stato sistemato uno striscione su cui risalta la scritta “Sempre con noi”.

La camera ardente è rimasta aperta tutta la notte con la stretta sorveglianza di papà Giuseppe, mamma Antonella e Simona, fidanzata di Ciro. Molte mamme, commosse dall’accaduto, si sono sentite in dovere di abbracciare mamma Antonella, per trasmetterle il proprio supporto per una perdita così dolorosa come quella di un figlio.

De Santis, accusato di omicidio volontario è stato trasferito nella struttura protetta dell’ospedale Belcolle di Viterbo per un’infezione alla gamba, notevolmente ferita sempre negli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia.

Una video denuncia riporta con una collezione di vari commenti ingiuriosi da parte di poveri idioti all’indirizzo di Ciro Esposito e della città di Napoli ed ha fatto il giro del web: “Napoletani! Ora dovete piangere. Per lutto non potete guardare la partita. Ma tanta che cazzo ve ne frega … Non siete nemmeno italiani.”

“L’ora x è arrivata, Ciro Esposito sta per tirare l’ultimo respiro. Le vostre preghiere sono inutili come voi napoletani. Nel frattempo io godo!!!”

“Gira voce che Ciro in realtà è morto avvelenato dopo aver mangiato una pizza a Napoli, in un ristorante sporco, con scarse condizioni igieniche, dove pure i topi sono clienti del ristorante, povero Ciro … Se non fosse nato in quella merda di città di Napoli, avrebbe vissuto per 100 anni.”

La video-denuncia si conclude con due frasi: “Avevamo l’esigenza di fare questo video, questa è l’Italia. Il disdegno, il disgusto per tutto ciò non ha limiti …” “Io sono fiero di essere napoletano!” Il video lo si può trovare su Facebook a questo link.

FOTO: tratta da corriere.it

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