Europei 2016, il match vale il primo posto nel girone H di qualificazione
4 vittorie su 4 per l’Italia di Antonio Conte, pronta ad affrontare per la seconda volta la Croazia, forse la squadra più temibile del girone H. Le prestazioni degli azzurri sono state finora al di sotto delle aspettative, pur avendo regalato 9 punti nella classifica delle qualificazioni agli Europei. La squadra, che può contare sui veterani Buffon, De Rossi e compagni, ha avuto il tempo di migliorarsi e la sfida con la Croazia sarà la prova del 9 per testare la sua crescita.
Alle 20:45 di oggi, la Nazionale scenderà in campo al Meazza, dovendo però fare a meno di Pirlo e Verratti, infortunati. Dunque, a sostituirli, Candreva e Marchisio agiranno sulla mediana, accanto a De Sciglio, De Rossi e Pasqual. Alle loro spalle Conte si affida alle capacità tattiche di Darmian e Ranocchia e all’aggressività di Chiellini; mentre in attacco confermato il giovane Zaza affiancato da Immobile, ormai centravanti del Borussia Dortmund. Fermi invece per infortunio sono Ogbonna, per sovraccarico del bicipite femorale, e Balotelli, convocato inaspettatamente, vista l’avversione di Conte per la sua irascibilità, che però ha dovuto dare forfait per affaticamento muscolare.
La Croazia arriva dalla sconfitta contro l’Argentina con un 4-2-3-1, affidandosi principalmente al talento dei suoi centrocampisti. Kovac schiera, davanti a Subasic, Corluka e Lovren. Sulle fasce Srna e Pranjic spingeranno facendo avanzare il centrocampo composto da Rakitic e Modric. In attacco un posto sicuro è per Mandzukic e Kovacic; spazio anche a Olic e Perisic, preferiti a Kramaric e Brozovic.
ITALIA (3-5-2): Buffon; Darmian, Ranocchia, Chiellini; De Sciglio, Candreva, De Rossi, Marchisio, Pasqual; Zaza, Immobile.
CROAZIA (4-2-3-1): Subasic; Srna, Corluka, Lovren, Pranjic; Rakitic, Modric; Perisic, Kovacic, Olic; Mandzukic.