È ricoverata con prognosi riservata al Santobono di Napoli, la famiglia non crede al tentato suicidio
Ischia – Tragedia sull’Isola Verde a pochi giorni dal Natale per la famiglia di una ragazzina di dodici anni precipitata dal balcone della sua abitazione nella notte tra domenica e lunedì 15 dicembre.
Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, la ragazzina e caduta dal balcone del secondo piano di casa dove abita con la famiglia a Ischia Porto da un’altezza di tredici metri. Le sue condizioni sono gravi e i medici non hanno sciolto ancora la prognosi che resta riservata. Prontamente soccorsa è stata trasferita d’urgenza a Napoli all’Ospedale Santobono dov’è tuttora ricoverata in terapia intensiva.
Dalle prime indagini effettuate dal corpo dei Carabinieri dell’isola di Ischia sembra che la ragazza volesse porre fine alla sua vita e in un gesto disperato abbia tentato il suicidio lanciandosi nel vuoto. Non può credere a questa ipotesi chi l’ha conosce e la descrive come una ragazza solare, educata, sportiva e piena di vita.
I militari sono in cerca di un riscontro sull’ipotesi del suicidio ascoltando i compagni di scuola, professori, preside della scuola frequentata e tutti gli amici e conoscenti della ragazza. L’ipotesi che una così giovane ragazza, ancora una bambina in realtà, avesse compiuto un gesto così estremo, lascia tutti sgomenti e a interrogarsi su come sia possibile a quell’età pensare che la propria vita non valga nulla tanto da desiderare solo la morte.
Secondo indiscrezioni, dal racconto della madre si evince invece che la ragazza sarebbe ruzzolata giù per l’impatto violento con la ringhiera del balcone che al buio e di corsa non avrebbe visto. Si è vociferato anche di una lite in famiglia pochi istanti prima della tragedia, ma nulla di più di quanto accade normalmente in qualsiasi famiglia tra figli e genitori. Saranno compito degli investigatori sciogliere il nodo degli interrogativi.