Le World Series America’s Cup stanno facendo tappa a Napoli, un grande evento occasione di rilancio per l’immagine della città. Ci sono voluti due mesi di grande lavoro, dove non sono mancate critiche e contestazioni all’amministrazione, per arrivare al 7 aprile quando, dalla Villa Comunale di Napoli, è stato tagliato il nastro di apertura del Public Event Village.
Lo scorso week-end gli undici catamarani erano nelle acque del golfo più bello del mondo e la sera di Pasqua, da piazza del Plebiscito, la pioggia battente non ha frenato la partecipazione e quindicimila persone hanno assistito all’emozionante spettacolo della cerimonia di apertura. Un video messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha preceduto l’inizio della manifestazione presenziata dal Sindaco Luigi de Magistris che dal palco ha salutato gli atleti protagonisti della vela e il pubblico.
Alessandra Sensini, 4 medaglie olimpiche categoria windsurf, ha attraversato la piazza portando la bandiera tricolore, issata poi sulle note dell’inno nazionale suonato dalla Banda della Marina Italiana. La serata è stata di grande livello, suggestivo l’ingresso del più antico trofeo sportivo del mondo, la Coppa America, grande protagonista di uno sport che vive attraverso il mare, omaggiato sia in chiave moderna che con la prosa ed il canto.
Le scenografie create da Marco Balich, presidente di Filmmaster, hanno inizialmente immerso gli spettatori in un contorno surreale, una proiezione in 3D dove coreografie artistiche e pesciolini argentati hanno volato. Peppe Servillo ha recitato il brano poetico “O Mare” di Eduardo de Filippo ed infine, sulle note di “Caruso” di Lucio Dalla, lo show si è chiuso con spettacolari fuochi d’artificio.
Il mondo sta osservando il rilancio di Napoli e la città sta rispondendo con puntualità e ricchezza di contenuti a beneficio di tutto il Paese.
Con la Pasqua, in molte zone dell’Italia, si delinea l’inizio della stagione turistica e la concomitanza di un grande evento sportivo come la Coppa America, sta generando incrementi postivi. Al momento, anche se le cifre sono in continuo aggiornamento, Trenitalia registra un aumento del 23% di viaggiatori diretti a Napoli, questa settimana, come riportato da Ansa.it, Paolo Graziano, presidente di Acn, la società di scopo per l’organizzazione delle tappe delle World Series di America’s Cup, ha comunicato che sono stati staccati 151 mila biglietti, Capodichino ha registrato 198 mila arrivi, l’indice di occupazione degli alberghi è al 91% ed i giorni di permanenza sono passati da una media di 1,5 a 4,5.
Non tutti i pareri degli addetti ai lavori sono concordanti, l’ottimismo degli organizzatori non è lo stesso per tutti, Ettore Cucari, presidente Fiavet Campania (Federazione imprese viaggi e turismo) risponde con queste stesse parole: “Francamente tutti questi turisti non li ho visti. I dati in nostro possesso non sono altrettanto entusiasmanti, ma fare i conti è difficile. Da quanto abbiamo registrato, in questo momento, le presenze sono molto simili allo scorso anno, che non fu proprio dei migliori”.
Anche Massimo Di Porzio, presidente associazione ristoratori Confcommercio sottolinea, insieme anche a molti cittadini, che tanti bar e ristoranti sono vuoti, e tutto ciò a causa della Ztl che, se da una parte è divenuta oggi l’unica oasi di pace nata per rendere un servizio all’evento velico, dall’altra ha tagliato fuori zone altrettanto importanti della città e generato traffico e caos extra altrove. Sicuramente anche il meteo ha contribuito ha frenare un po’ la voglia di uscire, ma appena il sole si è affacciato sul lungomare di Napoli, le presenze non sono mancate, il villaggio sportivo Public Village che ospita i big della vela mondiale già dalle prime ore è stato gremito di folla e la criticata isola pedonale ha regalato uno spettacolo rivoluzionario: vedere via Caracciolo invasa dai pedoni e non dalle auto, in un ordinato passeggiare di cittadini e turisti ha lasciato tutti senza fiato.
Napoli è visibilmente salita di diritto sulla scena internazionale.
Il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, come riportato da ANSA.it, ha sottolineato la valenza “di un grande evento sportivo come la Coppa America che fa parte di un grande percorso per la regione Campania comprendente anche il Forum delle Culture e il rilancio dei grandi attrattive culturali come Pompei”.
Sport, turismo, riscoperta e valorizzazione della cultura, Napoli è pronta per dare la migliore accoglienza. Un grande punto di forza dell’offerta sono gli eventi relativi alla manifestazione velistica e tanti altri organizzati in concomitanza di questa, che si protraranno per tutta la stagione primaverile. Il Villaggio nella Villa comunale, come ci informano gli organizzatori, sarà aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 24:00 con accesso gratuito; 14 mila metri quadrati di superficie di cui 4 mila di area espositiva attrezzati a cura della camera di Commercio saranno dedicati alle eccellenze locali: sport, cultura, musica, cabaret, grande spazio all’enogastronomia e lo show cooking con gli chef Raffaele Esposito e Diego Nuzzo che ogni giorno cucineranno 5 piatti tipici delle province campane abbinati a piatti internazionali.
Il pubblico potrà provare anche l’emozione del Virtual Sail, un simulatore di vela. All’interno della Cassa armonica, ci saranno gli artigiani del corallo, orefici, pastori, ceramica di Capodimonte, intarsio e il meglio della sartoria napoletana. Riportando i dati forniti dall’esauriente pagina web del Comune di Napoli, gli organizzatori sono già operativi con le 8 visite di “Campania Artecard” organizzate in occasione delle regate, i walking tour e bus tour, dalla Napoli liberty ai decumani, organizzati dall’assessorato alla Cultura del Comune.
Il mare di Napoli resta il grande protagonista dal passato ai giorni nostri, lo scorso 6 aprile la conferenza “I giganti del mare, la maratona di nuoto Capri-Napoli“, inserita nella rassegna “Il vento e il vapore”, promossa al Maschio Angioino, ha inteso proprio avvicinare sportivi e appassionati alle regate che solcheranno le acque come i giganti, eroici protagonisti della Capri-Napoli, la maratona del Golfo sulla distanza di 36 chilometri, quelli che separano l’isola di Tiberio dalla terra ferma.
La conferenza prende il nome dal libro finalista al premio Bancarella “I giganti del mare”, scritto a quattro mani dai giornalisti Franco Esposito e Marco Lobasso, che racconta la storia e le gesta dei nuotatori che hanno reso grande questa suggestiva maratona. Per rievocare la vocazione marinara che ha fatto la storia di Napoli, al Palazzo Reale si è aperta la mostra “Vele al Vento”, i vascelli e le imbarcazioni prodotte a cavallo tra il 700 e l’800 torneranno in scena attraverso disegni, incisioni e dipinti, alcuni dei quali inediti. Come spiegato dagli organizzatori, la mostra restituisce un’iconografia navale ricca e affascinante, un documento storico unico di manufatti ormai perduti: al visitatore sarà data la possibilità di ammirare la bellezza delle opere ma anche la loro precisione tecnica, visto che i vascelli venivano ritratti guardando sia al lato estetico che quello meccanico. L’Associazione Promotori Musei del Mare e della Navigazione onlus in collaborazione con il Mu.MA e la Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia, presentano la seconda tappa della mostra itinerante “I MARI DELL’UOMO” Fotografie di Folco Quilici. Una esposizione dedicata al grande lavoro fotografico il cui nome si associa automaticamente alla conoscenza del rapporto tra uomo e mare.
Questi giorni sono una grande prova per la città di Napoli, “Da oggi dobbiamo adottare questa strategia del – si puo’ fare – come abbiamo dimostrato con la Coppa America”, le parole del Presidente della Provincia Luigi Cesaro sono forti come forte è la speranza che il grande investimento legato all’America’s Cup sia l’inzio del ritorno sulla scena internazionale.
Gli Americani hanno promosso Napoli a pieni voti, anche gli scettici che con preoccupazione lessero il decalogo antitruffa inviato via e-mail dall’Ambasciata Usa in Italia.
Le istituzioni locali sono molto attive anche sui social network, 23 ore fa, via twitter Stefano Caldoro postava questo messaggio: “#ACWSN grande evento sportivo, grande festa. Occasione che ricorda che ripresa è possibile. Il mare è turismo, economia, sviluppo”.