Premio Letterario NapoliTime: il Margherita di Savoia ospita il prossimo incontro con gli scrittori

Liliana Nigro, Maria Antonietta d’Onofrio, Marcello Affuso e Jessica Mastroianni, sono gli autori ospiti del dibattito. È il saper raccontare le emozioni la forza che accomuna i loro romanzi

Premio Letterario NapoliTime a ScampiaIl Premio Letterario NapoliTime continua il suo percorso itinerante di approfondimento con il prossimo incontro tra alunni delle scuole superiori e scrittori. L’appuntamento è per giovedì 5 marzo alle ore 10,30 al teatro dell’I.I.S. Margherita di Savoia, Salita Pontecorvo,72 diretto dalla preside Fiorella Colombai.

A mettersi in gioco in questo secondo incontro dei tre in programmazione, sono Liliana Nigro autrice del romanzo “La vita dentro” edito da Graus Editore, Maria Antonietta D’Onofrio con “Poeti di mandorla amara” edito da Edizioni Mannarino, e Marcello Affuso e Jessica Mastroianni autori a quattro mani del libro “A un passo da te. Sincronizza il battito!”  edito da Linee Infinite Edizioni. Tema focale della mattinata saranno i sentimenti e le emozioni. I tre libri sotto il riflettore dei giovani critici per il prossimo dibattito si accomunano non per la trama ma appunto per i sentimenti sentiti e vissuti dai protagonisti. Sono le emozioni in primo piano, raccontate con forza e che predominano sulla vicenda racconata.

Dopo il successo di Scampia con Tullio De Piscopo, ci ritroveremo nuovamente con tutti gli allievi concorrenti al Premio Letterario NapoliTime per scoprire qualcosa di più sugli autori che hanno accettato questa sfida attraverso le domande dirette che gli stessi ragazzi rivolgeranno loro.

Rappresenta questo un incontro che punta al dialogo tra allievi e scrittori ma che diventa anche l’occasione per mettere insieme realtà scolastiche diverse. Sono infatti nove le scuole che si incontrano con appuntamento mensile attraverso il Premio Letterario NapoliTime ospitato ogni volta da una delle scuole che hanno aderito a questo progetto culturale promosso dall’Associazione Onlus editore di NapoliTime, l’Ecomuseo del Mare e della Pesca dei Campi Flegrei.

Il primo incontro con gli scrittori del Premio Letterario NapoliTime, tenutosi al Galileo Ferraris di Scampia lo scorso 6 febbraio con Gennaro Castaldo, Francesca Costantino e il maestro Tullio De Piscopo, che a sorpresa è stato accompagnato dal suo caro amico e collega, il sassofonista James Senese, ci ha lasciati un profondo senso di soddisfazione, ci ha confermato che il percorso intrapreso è quello giusto e che i ragazzi sanno ripagare con impegno ed entusiasmo la fiducia che riponiamo in loro. Ce lo dimostrano già ogni giorno i ragazzi del gruppo di lavoro sulla formazione al giornalismo del Galileo Ferraris che con determinazione compongono l’allegra comitiva della redazione junior di NapoliTime. Ce lo dimostrano le insegnanti coordinatrici inviandoci fiere i lavori extra di scrittura creativa dei propri studenti che partecipano al Premio. Sono questi i risultati che rendono fieri anche noi e che ci ripagano di tutte le difficoltà che comporta organizzare un Premio letterario che coinvolge scuole, studenti insegnanti e scrittori.

Di seguito pubblichiamo l’articolo scritto da una studentessa del terzo anno del Liceo Elsa Morante sull’incontro con Tullio De Piscopo. È questo il nostro modo per dire: “Grazie ragazzi! Siete la nostra forza”.

Dell’amore ed altri ricordi

Scampia, 6 febbraio, ore 11.00 – Alcune scuole napoletane si sono incontrate all’Istituto Galileo Ferraris per il secondo incontro del premio letterario NapoliTime. Sin dall’inizio si respira un’aria calda e familiare, tutto grazie alla presenza di tante ragazze e ragazzi uniti da un unico intento, trascorrere una mattina diversa, all’insegna della musica e della parola scritta.

Gennaro Castaldo, Francesca Costantini e Tullio De Piscopo hanno presentato le loro opere e risposto alle domande poste dai ragazzi: domande profonde schiette piene di curiosità. Ma il clou della mattinata è stato decisamente segnato dall’intervento di Tullio De Piscopo che accompagnato dall’insuperabile sassofonista James Senese, ha raccontato di sé della sua vita dalla più tenera infanzia fino alla terribile malattia che l’ha colpito.

Enorme commozione e un senso profondo di appartenenza, si è raggiunto quando De Piscopo e Senese hanno raccontato al pubblico del loro profondo rapporto di amicizia con “Pinotto”, Pino  Daniele. Si sono visti parecchi occhi lucidi quando il gruppo  musicale, formato da alcuni professori del Galileo Ferraris ha accennato con De Piscopo, alcune note di “terra mia”.

Al termine dell’incontro, segnato dalle vigorose parole della madre di Ciro, il ragazzo napoletano assurdamente assassinato a Roma, i volti dei giovani, ma anche degli insegnanti, sono apparsi raggianti e pieni di amore perché, usando le parole di Tullio De Piscopo, “questo è il tempo per amarci, per sorridere e regalare gioia a chi ne ha bisogno”.

Alessia Lo Conte classe III O Liceo Elsa Morante

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