Al San Paolo va in scena il solito Napoli “bello ma sprecone”. E così nei venti minuti finali, l’Inter sotto di due gol, complici i partenopei a corto di energie, trova il pareggio. Un risultato che ci può stare
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Henrique, Albiol, Koulibaly, Strinic; Inler, David Lopez; Callejon (42′ st Mesto), Hamsik (34′ st Gabbiadini), Mertens (27′ st De Guzman); Higuain. All. Benitez
INTER (4-3-1-2): Handanovic, Santon, Ranocchia, Juan Jesus (38′ st Puscas), D’Ambrosio; Brozovic (19′ st Hernanes), Medel, Guarin; Shaqiri; Palacio, Icardi. All.Mancini
MARCATORI: Hamsik (N) al 8′, Higuain (N) al 17′, Palacio (I) al 26′, Icardi (I) su rigore al 41′ s.t..
ARBITRO: Rocchi di Firenze
Gran bella gara allo stadio San Paolo tra Napoli e Inter. Nonostante il forte vento, gli spettatori (circa 35.000) sicuramente non si saranno annoiati ma sarano piuttosto rimasti delusi dal risultato finale. Gara attendista da parte dei nerazzurri e votata all’attacco da parte di Higuain e compagni, i quali fino al momento del secondo gol, hanno dominato e meritato la vittoria. Poi, forse complici gli sforzi profusi durante la gara di Coppa Italia contro la Lazio giocata mercoledì scorso, il calo che non ti aspetti, con l’Inter che prima accorcia le distanze e poi complice un fallo di Henrique in aria di rigore, trova il pareggio con l’argentino Icardi. Il 2-2 è un risultato che alla fine può starci. Al Napoli non resta che recriminare, per le tante, troppe occasioni non concretizzate (o sprecate, è la stessa cosa) durante il primo tempo. Ai nerazzurri, va il merito di aver avuto una reazione, non scontata e non facile dopo aver subito il secondo gol.
La partita inizia con ritmi alti e il Napoli ha subito due occasioni gol con Mertens, entrambe non concretizzate. Al 6′ minuto occasione gol per Higuain ma Handanovic smanaccia fuori. Sempre l’attaccante argentino, è protagonista al 13′, quando viene servito in maniera ottima da Mertens ma alla conclusione non riesce ad essere preciso. Il folletto belga, risulta essere tra i partenopei il giocatore più pimpante e quello che riesce a creare le occasioni migliori per i compagni. Come quando, al 15′ trova Hamsik e permette a quest’ultimo di far partire un gran tiro, purtroppo per il centrocampista slovacco smanacciato in angolo dall’estremo difensore interista. Tante occasioni per il Napoli ma nessun gol. Si va a riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo, i partenopei appaiono sempre votati all’attacco. Al 5′ minuto, finalmente la deviazione che porta al primo gol del Napoli: Henrique crossa e trova la testa di Hamsik, il quale non viene marcato nel giusto modo dai difensori interisti e riesce a colpire il pallone con l’intensità giusta per infilare Handanovic. L’Inter prova a rispondere e inizia ad attaccare con maggior continuità. Un tentativo di pareggio, arriva con Shaqiri che serve Icardi e quest’ultimo spizza di testa mandando la palla di poco fuori. Per l’Inter, la gara sembra chiusa dopo una triangolazione tra Hamsik e Higuain, con il pipita che si cordina in un attimo e va al tiro, trovando un gol spettacolare e che da solo vale l’intero biglietto d’ingresso allo stadio. Il San Paolo è una bolgia.
I nerazzurri non mollano e al 22′ spaventano Koulibaly che per poco non fa autogol. Ora il Napoli soffre. Al 27′ arriva il gol dell’Inter, al termine di un’azione rocambolesca e dopo che nessun difensore del Napoli, sia riuscito a spazzare via il pallone, raccolto in area di rigore da Palacio che tira e insacca la palla in rete. Il Napoli continua a soffrire. Al 40′ Henrique trattiene Palacio in area: è calcio di rigore ed espulsione per somma di ammonizioni. Sul dischetto va Icardi: è gol. La partita finisce in parità. Napoli beffato.
FOTO: tratta da ansa.it