Definite le linee di collaborazione tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione e la Regione Campania, che saranno sancite in un Protocollo di Vigilanza Collaborativa
“Abbiamo avviato con il Presidente Cantone una collaborazione strategica per assicurare massima legalità e trasparenza per tutti gli appalti e contratti della Regione Campania, degli Enti e delle società partecipate”. Lo ha fatto sapere, con una nota, il presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca, al termine dell’incontro avvenuto ieri a Roma con Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. “Nel corso dell’incontro – riferisce ancora la nota – sono state definite importanti linee di collaborazione tra l’Autorità e la Regione Campania che saranno sancite in un Protocollo di Vigilanza Collaborativa, già in fase di elaborazione”.
Sotto la lente dell’Anac, finiranno soprattutto i settori: infrastrutture, edilizia pubblica, gestione delle acque e ciclo integrato dei rifiuti. Settori per i quali De Luca ha promesso ingenti investimenti puntando sull’uso virtuoso dei fondi europei.
Per Cantone è altro lavoro che si va ad aggiungere, dopo che lo stesso è stato incaricato dal governo di vigilare sugli appalti del Giubileo, che si terrà a Roma nei prossimi mesi. In precedenza, il magistrato si era già occupato di Venezia per il Mose e di Milano, per quanto riguarda l’Expo. A lui e i suoi uomini, il difficile compito di combattere il cancro della corruzione. Nella speranza, che in futuro l’Italia non sia ancora – insieme a Grecia e Romania – tra le nazioni più corrotte d’Europa (dato Corruption Perception Index 2014 di Transparency International).