Continua il tabù dello Stadio Castellani, dove il Napoli non ha mai vinto nella sua storia. La squadra di Sarri è costretta a giocare di rimonta, poi quando l’Empoli stanchissimo non ne ha più, manca il gol vittoria
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli (80′ Laurini), Tonelli, Barba, Mario Rui; Zielinski (71′ Paredes), Diousse, Croce; Saponara; Pucciareli, Maccarone (68′ Livaja). All.Giampaolo
NAPOLI (4-3-1-2): Reina; Maggio, Albiol, Chiriches, Hysaj; Allan, Valdifiori (58′ Jorginho), Hamsik; Insigne (72′ Callejon); Gabbiadini (65′ Mertens), Higuain. All.Sarri
MARCATORI: 2′ Saponara (E), 7′ Insigne (N), 18′ Pucciarelli (E), 49′ Allan (N)
ARBITRO: Banti di Livorno
Finisce 2-2 tra Empoli e Napoli. Partita che sulla carta era insidiosa ma abbordabile. Alla portata di una squadra, quella partenopea, che doveva o dovrebbe poter lottare per i primi posti della classifica. Almeno arrivare alla qualificazione Champions, che è l’obiettivo minimo stagionale. E invece bisogna chiedersi, ormai alla terza di campionato, se il Napoli non sia questo: una squadra dalle grandi possibilità in attacco, sufficiente a centrocampo e tremendamente scarsa in difesa. Contro la Sampdoria qualche miglioramento si era visto rispetto alla gara con il Sassuolo. Contro l’Empoli miglioramenti non ce ne sono. Si continuano a vedere gli stessi errori difensivi della gestione Benitez, a volte individuali altre volte di reparto. La classifica tuttavia restituisce una verità inacettabile per i tifosi partenopei: due i punti in 3 partite. O se preferite 2 su 9 dall’inizio del campionato. Peraltro conquistati contro squadre di media e bassa classifica.
Inizia subito malissimo il primo tempo del Napoli. L’Empoli a 3′ dal fischio iniziale trova il vantaggio grazie a Pucciarelli, che trova sul filo del fuorigioco Saponara. Nell’occasione la difesa azzurra si fa trovare impreparata, con Albiol che insegue il trequartista ma non riesce a fermarlo. Quattro minuti dopo Insigne, tra i migliori del Napoli, calcia un destro al volo su assist di Gabbiadini e trova il gol del pareggio.
Inutile perchè al 18′ l’Empoli è ancora avanti. Questa volta è Saponara a trovare il compagno di squadra Pucciarelli, che a due passi dalla porta non ha problemi a infilare Reina. Si rientra negli spogliatoi con i toscani in vantaggio.
Il pareggio del Napoli arriva al 49′. 2-2 messo a segno da Allan, che grazie a una triangolazione di Gabbiadini si ritrova davanti a Skorupski e fa gol con un tiro calciato con la punta del piede. La squadra di Giampaolo però non si arrende e per qualche minuto dimostra di poter far male ancora. Anche grazie a errori commessi dagli uomini di Sarri.
Al 60′ il Napoli ha l’occasione del 3-2 con Insigne che imbecca Higuain. Il Pipita va al tiro ma è impreciso e la palla finisce di poco a lato. Per il Napoli c’è un’altra occasione gol al 74′. Mertens cerca Higuain, che a tu per tu con Skorupski non riesce ad agganciare il pallone. L’Empoli cala vistosamente ma il Napoli non ne approfitta e così finisce in parità.