Tra gli indagati anche Zinno, sindaco di San Giorgio a Cremano
Le forze di polizia stamane hanno fatto recapitare a sei funzionari del comune di San Giorgio ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari, tra gli indagati anche il sindaco di San Giorgio, Giorgio Zinno, e l’ex sindaco Mimmo Giorgiano.
Le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino e dai pm napoletani, le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione ed alla turbativa d’asta.
Le indagini sono nate da una talpa che era a conoscenza di molti segreti del comune, i segreti svelati alla polizia sono quelli riguardanti diversi appalti che sono finiti tutti alla ditta D’Alessandro di San Giorgio. Uno degli appalti più importanti è quello per i lavori in via Cupa Mare.
La squadra mobile è ancora al lavoro per altre venti perquisizioni ordinate, già in prima mattinata è stata perquisita l’abitazione dell’attuale sindaco Zinno alla ricerca di documenti sulle tangenti utili allo svolgimento delle indagini. Altri controlli verranno effettuati alle abitazioni di altri politici locali.