Accademia Aeronautica di Pozzuoli, inaugurato il nuovo anno degli istituti di formazione

La cerimonia si è svolta alla presenza dell’Ambasciatore del Kuwait in Italia e del Vice Capo di Stato Maggiore per la Logistica e gli Armamenti delle Forze Armate del Kuwait che ha tenuto la tradizionale prolusione

accademia aeronauticaPozzuoli, 20 novembre – Si è svolta ieri, presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, la tradizionale cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico 2015/2016 degli Istituti di Formazione dell’Aeronautica Militare alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa. La relazione introduttiva è stata tenuta dal Comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea, Generale Squadra Aerea Franco Girardi, il quale dopo il saluto di benvenuto alle autorità militari, religiose e civili, ai rappresentanti dell’industria italiana, in particolare del settore dell’aerospazio, agli organi della pubblica informazione ed a tutti gli ospiti ha illustrato il compito del Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare  che provvede alla “selezione” ed alla “formazione”  militare, culturale, etica e professionale, sia basica sia avanzata di tutto il personale militare della Forza Armata, propedeutica al successivo impiego presso i Comandi, gli Enti e i Reparti dell’Aeronautica Militare o Interforze, in ambito nazionale ed internazionale.

La tradizionale prolusione è stata tenuta dal Vice Capo di Stato Maggiore per la Logistica e gli Armamenti delle Forze Armate del Kuwait, Maggior Generale Lafi Al Azmi  dal titolo “Kuwait Friendship with Italy”.

Nel suo intervento,  il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa ha salutato tutti gli intervenuti e ha ringraziato il Prolusore per la presenza all’odierna cerimonia, simbolo di un’amicizia profonda fra il popolo e le forze armate italiane ed il popolo e le forze armate kuwaitiane. Nel suo discorso il Generale Preziosa ha inoltre dichiarato “… Non è un caso che il Kuwait abbia scelto le nostre scuole di formazione per addestrare i propri piloti. Lo ha fatto perché – mi piace pensare – apprezza come il “Sistema Italia” non sia uno slogan da convegni ma perché rappresenta una sintesi efficace di come l’industria privata e la nostra Forza Armata non siano entità astratte, distanti fra loro, ma un’unica realtà in grado di tradurre, anche in arabo, il concetto di “amicizia” e di “sadaqa”.

Rivolgendosi ai veri protagonisti di questa giornata, “Voi Allievi siete il nostro futuro: Raccogliete un’eredità pesante. Quella di un’istituzione al servizio del Paese”.

Durante la cerimonia sono stati consegnati alcuni riconoscimenti ai frequentatori che si sono distinti nel corso dei vari iter istruzionali. Nel dettaglio, è stato conferito il “premio annuale per l’attitudine militare nelle Accademie”, istituito dall’Ordine Militare d’Italia nel 1996 e destinato agli Allievi di tutte le Accademie Militari distintisi nell’attitudine militare al termine del 2° anno di corso all’Aspirante del Ruolo delle Armi Francesco Barbarino del Corso “Rostro IV”.

Le “Targhe d’Onore”, destinate ai frequentatori che durante i primi tre anni del corso regolare si siano mantenuti in graduatoria primi dei rispettivi ruoli, sono state consegnate all’Aspirante del Ruolo delle Armi Cristina Gallelli  e all’Aspirante del Corpo di Commissariato Stefano Zompanti, entrambi del Corso “Pegaso V”.

Inoltre, sono state consegnati: il “premio Douhet/Mitchell” al Maggiore Emilio Fanigliulo del 6° Stormo di Ghedi, autore di un elaborato dal titolo “Rilevanza  del  potere  aereo  negli  odierni  conflitti  internazionali” e il premio “Daga d’Onore” al Maresciallo di 3ª classe  Michele Comune, primo classificato nella graduatoria finale del Corso, al termine del terzo Anno Accademico della Scuola Marescialli di Viterbo.

Al termine della cerimonia, il tradizionale scambio di oggettistica ed il taglio della cravatta ai due illustri ospiti kuwaitiani da parte del Capo Calotta.

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