Promotrici le regioni Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise
I delegati delle dieci Regioni che hanno promosso i referendum per l’abrogazione di alcune norme sulle trivellazioni vicino alla costa per trovare petrolio, previsto della Legge Sblocca Italia si vedranno tra poco, a Roma, alle 12,30 nella sede della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome. Le regioni coinvolte nell’incontro sono Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise. L’incontro precede l’udienza della Corte costituzionale, che il 13 gennaio 2016 dovrà esprimersi sull’ammissibilità dei sei quesiti proposti.
Nell’occasione di oggi, con il costituzionalista Stelio Mangiameli, presidente dell’Issirfa – Cnr e con i rappresentanti delle Assemblee regionali, si approfondiranno i temi legati all’emendamento alla Legge di Stabilità presentato dal Governo e approvato dal Parlamento e “di ragionare sulla memoria da presentare alla Corte Costituzionale” come dichiarato presidente del Consiglio regionale della Basilicata Piero Lacorazza.
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