Collegamenti difficili per le isole, per Capri viaggiano solo i traghetti, ferme le navi veloci
Napoli, 29 febbraio – Tre persone sono morte a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia. Due vittime si sono registrate a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta: un albero abbattuto dal vento ha colpito l’auto su cui viaggiavano. La terza vittima è una persona che è finita con l’auto in un torrente in piena a Sant’Angelo in Pontano, in provincia di Macerata. Un agricoltore era morto nelle scorse ore in provincia di Reggio Calabria.
Il mare continua ad essere molto mosso nel Golfo di Napoli ma una leggera attenuazione del vento ha consentito la ripresa, seppur a singhiozzo, dei collegamenti marittimi con Capri che ieri erano stati completamente interrotti. Da Napoli a Capri viaggiano questa mattina solo i traghetti, ferme invece le linee veloci.
Notte di super lavoro per vigili del fuoco e tecnici a causa dell’eccezionale ondata di maltempo abbattutasi sull’isola.
Alberi, anche secolari, abbattuti o spezzati dalle raffiche, tettoie divelte e cornicioni schizzati via dalla furia del vento, strade invase da detriti e rami. Alcune zone sono rimaste a lungo senza corrente dopo che diversi rami erano finiti sulla rete elettrica.
Scuole chiuse a Pozzuoli. Il sindaco ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto per oggi la sospensione delle attività scolastiche di ogni ordine e grado. La decisione è stata adottata visto il persistere delle avverse condizioni meteo. (ANSA)