La firma in Prefettura a Napoli con il presidente della Regione, Vincenzo De Luca
Napoli, 24 aprile – Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha firmato quest’oggi in Prefettura a Napoli il “Patto per la Campania” con il presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Renzi è arrivato agli scavi di Pompei con la moglie Agnese alle 9 per una visita privata. La firma al “Patto” è stata posta alle ore 12 in Prefettura. Oltre a Renzi e De Luca erano presenti il vicepresidente della Giunta regionale Fulvio Bonavitacola, il sottosegretario Gennaro Migliore, il segretario regionale del Pd Assunta Tartaglione, l’eurodeputato Andrea Cozzolino, i consiglieri regionali Mario Casillo e Raffaele Topo, l’ex parlamentare Teresa Armato. Assente il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che non sarebbe stato invitato.
Il Patto per la Campania è il primo degli accordi territoriali previsti dal Masterplan per il Mezzogiorno a essere firmato. Con il “Patto” sono previsti: 200 milioni destinati alla riqualificazione dell’area ex Nato di Bagnoli per le Universiadi, 200 milioni per la “zona economica speciale” con investimenti nelle aree portuali e retroportuali di Napoli e Salerno, 805 milioni di investimenti previsti per la metropolitana di Napoli (linee 1, 5 e 6), 737 milioni per i trasporti regionali Eav su ferro (Cumana, Circumflegrea e collegamenti con l’Alta velocità), 284 milioni per le ferrovie Fs, 255 milioni per l’acquisto di venti treni, 147 milioni per il porto di Napoli, 30 milioni per l’aeroporto di Capodichino. Tra cultura e turismo, nel patto sono infine previsti 208 milioni di euro.
“Questo accordo – ha detto Renzi – vale quasi 10 miliardi ed è concretamente verificabile. Non solo lo Stato che controlla le Regioni e viceversa, ma indirettamente i cittadini controlleranno attraverso la stampa. Si monitora capitolo per capitolo, sono finiti i tempi in cui si sprecavano i fondi. Nel ‘Patto’ – ha aggiunto Renzi – ci sono tante cose. Questa è la risposta di medio-lungo periodo alla criminalità. Un altro segnale di riscatto del Paese, come Expo e la Salerno-Reggio Calabria. La Campania è il simbolo di un Paese che riparte. Patti per il Sud, non chiacchiere”.
Il sottosegretario Claudio De Vincenti ha aggiunto che il patto è “un segnale di investimenti da qui fino al 2020. Si tratta di fondi europei, nazionali e regionali”. De Luca ha ringraziato Renzi per la sua presenza a Napoli e in Campania. “È la risposta – ha spiegato – alla drammatica emergenza criminalità. Si risponde con sviluppo, infrastrutture e posti di lavoro”.
FOTO: tratta da repubblica.it