La deputata e capolista di Forza Italia apre all’ipotesi di un patto con il Pd anti de Magistris
“Fermo restando che noi e il Pd siamo profondamente diversi, credo che le forze che contrastano la cattiva amministrazione di de Magistris abbiano il dovere di valutare insieme in che modo rafforzare l’opposizione a un’amministrazione che ha messo in ginocchio questa città”. Lo ha dichiarato al quotidiano La Repubblica, Mara Carfagna, deputata e candidata capolista di Forza Italia alle Elezioni Comunali di Napoli.
L’ipotesi di un patto tra Pd e Forza Italia per battere de Magistris fa storcere il naso a più d’un elettore del Partito Democratico. La Valente per adesso non commenta l’ipotesi ballottaggio, ma in un tweet scrive: “Cari Gianni Lettieri e Luigi de Magistris #statesereni: il 5 giugno gli elettori del Pd voteranno per me”.
De Magistris, commentando l’appello che la Carfagna ha rivolto al Partito Democratico, dice: “è un appello legittimo ma credo che tantissimi elettori del Pd non si riconoscano in Gianni Lettieri: una persona che non ama Napoli ed è un prenditore andato avanti solo per i rapporti con la politica, prima con Berlusconi e poi con Renzi”.
Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Matteo Brambilla, in un post su Facebook scrive che “non serve un’alleanza fra Pd e Forza Italia perché fra Valente e Lettieri c’è un’assoluta identità, come dimostra il poltronismo della stessa Valente che da deputata non si dimette, così come la collega Carfagna”. Brambilla tuttavia sottolinea che il Movimento non darà indicazioni di voto in caso di ballottaggio tra de Magistris e Lettieri. “Il M5s non fa trattative, non stringe accordi elettorali con nessuno, neanche al ballottaggio (con buona pace di de Magistris)”.
A far crollare le “speranze” della Carfagna tuttavia potrebbero essere proprio i Cinque Stelle. Infatti, parte dell’elettorato pentastellato vede di buon occhio de Magistris, che al ballottaggio potrebbe essere visto come una scelta naturale.