Giffoni Innovation Hub: i numeri dell’innovazione culturale

Dal 30 settembre al via il progetto di crowdfunding per sostenere dal basso l’esperienza di Giffoni

Giffoni Dream Team“Le famiglie hanno il diritto di vivere gratuitamente la straordinaria esperienza di Giffoni e la Regione e lo Stato hanno il dovere di garantirlo ma da quest’anno saranno le famiglie a diventare produttrici di Giffoni attraverso il crowdfunding dal 30 settembre al 30 aprile inizieremo una raccolta dal basso”. Ad annunciarlo durante la conferenza stampa conclusiva dell’edizione 2016 di Giffoni Experience è il direttore Claudio Gubitosi che ha aggiunto: “I bambini che vorranno sostenere Giffoni, anche rinunciando ad un gelato, investiranno in Giffoni attraverso una campagna di crowdfunding”. La piattaforma ufficiale di raccolta fondi dal basso di Giffoni – giffonicrowdfunding.com – sarà curata dalla creative agency Giffoni Innovation Hub in collaborazione con DeRev.

Nel corso della conferenza Giffoni Innovation Hub ha presentato i numeri di Next Generation 2016, la rassegna dedicata all’innovazione culturale e digitale organizzata alla Antica Ramiera di Giffoni Valle Piana in contemporanea al Giffoni Film Festival: 1000 bambini dai 6 ai 12 anni coinvolti nei 50 laboratori di coding e robotica organizzati da Poste Italiane; 2500 i questionari compilati dai giurati e 500 quelli redatti sul web nell’ambito del progetto “Giffoni Big Data”; 30 workshop e 100 ore di sessioni di lavoro per i 21 talenti del Giffoni Dream Team (giovani innovatori di età compresa dai 18 ai 26 anni provenienti da 4 paesi: Italia, Romania, Messico e Spagna) che, guidati da 15 mentor di eccellenza e 3 coordinatori (Gianmarco Covone; Alessandro Avagliano e Marco Merola), hanno realizzato 4 idee di impresa a marchio Giffoni da lanciare sul mercato delle industrie creative e digitali: “Giffoni Trend Lab”, format, che partendo dall’analisi Giffoni Big e da altre ricerche qualitative e quantitative, interpreterà per le aziende le tendenze del mondo dei ragazzi attraverso il network Giffoni che conta oltre 250 mila giovani; “Secret Show”, format artistico e app per promuovere micro-performance di artisti emergenti nelle location secondarie delle grandi manifestazioni; “Giffoni EduMotional”, raccolta, catalogazione per tematiche e proposta alla scuole dell’enorme materiale dell’archivio cinematografico di Giffoni Experience, partendo dai cortometraggi; “Cinema Box”, set di scatole inviate a cadenza mensile con gadget, prodotti, lezioni e possibilità di interagire online per giovani appassionati di cinema dai 10 ai 17 anni.

Ed ancora, 80 gli ospiti italiani ed internazionali del mondo della finanza, degli investitori, della cultura digitale e dell’innovazione culturale intervenuti; 3 le round table organizzate e rispettivamente dedicate alla digitalizzazione nella pubblica amministrazione, alla sharing economy e alle industrie creative e culturali; 60 gli studenti presenti in Sala Truffaut per partecipare alla finale nazionale del tour “TechGarage 2016 – A scuola di startup 2016“, progetto targato auLAB e dPixel in collaborazione con Giffoni Innovation Hub, promosso da Associazione Techgarage, Microsoft YouthSpark e Fondazione Cariplo con il supporto di Hp Italia e Cisco Italia; 2 le campagne prescelte per il lancio di Giffoni Crowdfunding (www.giffonicrowdfunding.com), la piattaforma promossa da Giffoni Experience per finanziare le idee creative e i progetti artistici e culturali dei ragazzi e a partire da fine settembre anche lo stesso festival.

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