Il primo cittadino ha spiegato che “i rapporti istituzionali con il Governo ci sono sempre stati”. Altra cosa sono le “divergenze politiche”
Napoli, 27 luglio – “Un incontro a questo punto dipende solo esclusivamente dal presidente del Consiglio e non da me”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, rispondendo ai cronisti che chiedevano se ieri, nei suoi appuntamenti istituzionali a Roma, avesse incontrato il presidente del Consiglio Matteo Renzi.
“Con il Governo – ha continuato de Magistris – abbiamo sempre avuto rapporti istituzionali, a volte c’è stata divergenza politica, ma quella è un’altra cosa. Sono e sono sempre stato uomo delle istituzioni e quindi se vedo cose che non ritengo corrette, ho il dovere di sottolinearle, ma da parte nostra non mancherà mai la cooperazione istituzionale”.
Il sindaco ha ribadito l’importanza e l’utilità dell’incontro di ieri con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, il viceministro Riccardo Nencini e il ministro per lo Sviluppo, Carlo Calenda. “Con il ministro Delrio – ha detto de Magistris – abbiamo parlato del completamento della Linea 1 e della Linea 6, credo si può fare un lavoro straordinario su questo punto. Poi abbiamo parlato del Porto e Delrio ha confermato che per la fine dell’estate ci sarà la nomina del presidente dell’Autorità Portuale”. “Molto utile – ha detto ancora il sindaco – è stato anche l’incontro con il viceministro Nencini. Abbiamo parlato del Patrimonio del Comune di Napoli, dell’edilizia pubblica e di quanto riguarda il diritto all’abitare”.
“La sensazione – ha concluso de Magistris – e che c’è grande considerazione della città di Napoli, e un riconoscimento pieno del sindaco come interlocutore. Vedremo se poi questa impressione si tradurrà in fatti, speriamo di sì”.