Pescara-Napoli 2-2. Mertens evita la beffa della sconfitta con una doppietta, ma che inizio faticoso per la banda Sarri

Doppio vantaggio degli abruzzesi con Benali e Caprari, ma nella ripresa due gol di Mertens ristabiliscono il risultato in parità. “Giallo” per un rigore prima assegnato per fallo su Zielinski e poi negato

Pescara.NapoliNAPOLI (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Valdifiori, Hamsik (71’ Zielinski), Callejon, Insigne (54′ Mertens), Gabbiadini (54′ Milik)
All. Maurizio Sarri

PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri,  Zampano, Gyomber, Coda (71’ Zuparic) , Biraghi, Cristante, Brugman (86′ Crescenzi), Memushaj (64′ Manaj), Benali, Verre, Caprari. All. Massimo Oddo

MARCATORI: 8′ Benali, 35′ Caprari (P); 60′, 64′ Mertens (N)

ARBITRO: Giacomelli di Trieste

Pescara, 21 agosto – Allo stadio Adriatico tra Pescara e Napoli finisce 2-2. Un inizio così i tifosi azzurri difficilmente se lo aspettavano. E invece anche quest’anno, come nella scorsa stagione, la formazione allenata da Sarri non parte nel migliore dei modi. Difficile trovare i motivi di una prestazione non all’altezza delle aspettative, anche perché nelle amichevoli estive il Napoli aveva sempre piacevolmente impressionato. Gli azzurri contro il Pescara sono sembrati a metà tra il distratto – forse per le troppe voci di mercato, ndr – e lo svogliato. Con l’aggravante che per larga parte della gara si è visto un Napoli privo di idee. L’ingresso di Mertens e Milik è servito per dare la sveglia, con il belga che mettendo a segno una doppietta, ha evitato una vera e propria beffa: quella di perdere con una neopromossa alla prima di campionato.

All’8′ minuto di gioco il Napoli va sotto per il gol di Benali. L’attaccante sfrutta alla perfezione un assist di Verre, beffando Koulibaly che non fa in tempo ad accorciare. Gli abruzzesi tengono molto bene il campo, giocando con sfrontatezza e vivacità, mentre il Napoli non riesce a sfruttare le sue qualità. Una reazione la banda Sarri la prova prima con Callejon e poi con Valdifiori, che per poco non trova il gol del pareggio. Il Pescara continua però a fare la partita e dopo un po’ trova anche il raddoppio con una conclusione sotto porta di Caprari.

Il Napoli che nella ripresa scende sul terreno di gioco è sempre quello brutto visto nel primo tempo. La scossa arriva al 54′, con Sarri che fa entrare Mertens e Milik al posto di Insigne e Gabbiadini. Tempo pochi minuti e Mertens accorcia le distanze, per poi trovare il gol della doppietta e ristabilire la parità. Sarri manda sul terreno di gioco anche il giovane nuovo arrivato Zielinski, che si becca anche un intervento irregolare di Zuparic. Visto che il fallo è avvenuto in area di rigore l’arbitro interviene concedendo il penalty. Dopo pochi secondi il colpo di scena: il direttore di gara, consigliato dall’addizionale di porta Rocchi, ci ripensa e nega il rigore al Napoli per un presunto fallo precedente di Albiol su Bizzarri. Finisce 2-2, il risultato più giusto.

Gli higthlights della partita:

FOTO: tratta da ansa.it

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