Il bilancio è destinato a salire, si scava tra le macerie
Rieti, 24 agosto – Il violento terremoto che ha colpito questa notte il centro Italia ha un primo bilancio delle vittime straziante: al momento sono 38 i morti accertati. Da più parti arrivano segnalazioni di persone sotto le macerie per cui il bilancio è destinato a salire, si scava tra le macerie. Delle vittime, dieci risultano ad Arquata e Pescara del Tronto (Ascoli Piceno) e 28 in quelli di Amatrice e Accumoli (Rieti).
L’ospedale di Amatrice è inagibile ed i feriti vengono assistiti in strada davanti il nosocomio. Un via vai di ambulanze è attivo per trasferire i pazienti più gravi negli ospedali di Rieti. Nell’ospedale di Ascoli Piceno è morta una bimba, non aveva compiuto ancora 2 anni. Nel vicino paese di Accumoli il bilancio non è meno grave: 4 morti accertati e almeno 8 dispersi con 2.500 gli sfollati, tra cui 2000 villeggianti.
La scossa più forte, lo ricordiamo, di magnitudo 6.0, si è verificata alle 3.36 nella provincia di Rieti. Circa un’ora dopo, alle 4.32 e alle 4.33, altre 2 scosse di magnitudo 5.1 e 5.4 si sono verificate a 5 km da Norcia (Perugia). L’epicentro a 2 chilometri da Accumoli (Rieti) e 10 km da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) ed Amatrice (Rieti).
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