Il governatore ha spiegato di voler aspettare “quelle che saranno le determinazioni della magistratura” prima di decidere “se costituirci in giudizio”. La deputata Silvia Giorgano (M5S): “Elia Abbondante deve dimettersi immediatamente”
Napoli, 8 marzo – “Sulla posizione del manager dell’Asl Napoli 1, Abbondante, aspettiamo l’interrogatorio di garanzia e poi decideremo”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in riferimento all’inchiesta che ha coinvolto l’Istituto Tumori Pascale di Napoli (vai all’articolo), con sette persone finite agli arresti domiciliari per corruzione e turbativa d’asta in relazione alle forniture di macchinari e medicine antitumorali, tra cui il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro Elia Abbondante, che all’epoca dei fatti era direttore amministrativo della struttura sanitaria, e il primario del reparto oncologia interna Francesco Izzo.
Sulla costituzione di parte civile della Regione nell’eventuale processo, De Luca ha spiegato: “Non siamo per la demagogia. Aspettiamo quelle che saranno le determinazioni della magistratura per poi decidere se costituirci in giudizio”.
Intanto il Movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione sul caso Pascale al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. “Elia Abbonante deve dimettersi immediatamente. Il caso Pascale e la questione assenteisti al Loreto Mare dimostrano la mancanza di controlli da parte del manager nominato dalla politica”, ha dichiarato la deputata del Movimento 5 Stelle, Silvia Giordano. “Ora il presidente De Luca – ha aggiunto la Giordano – vuole inviare gli ispettori per capire cosa sia successo, senza ammettere che è dovere del suo nominato controllare cosa accade nei reparti delle aziende ospedaliere chiamato a dirigere”.
“Abbiamo già presentato una interrogazione a prima firma della collega Vega Colonnese per sapere quali provvedimenti il Ministro intenda adottare per rimuovere situazioni scandalose come quelle denunciate al Pascale e come Movimento 5 Stelle – ha concluso – chiediamo le dimissioni immediate del manager”.