Il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio ieri era a Somma Vesuviana per sostenere Ciro Sannino, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle
“Napoli, 12 maggio – “Mi dicono di interferenze, del ritiro di un candidato, ma sappiamo tutti che le ammucchiate sono sempre pericolose, ovunque e non solo in questa nostra terra”. Lo ha affermato il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, riferendosi alla scelta di ritirarsi di alcuni candidati alle Elezioni Comunali di Somma Vesuviana, a causa di presunte intimidazioni (vai all’articolo). Di Maio ieri sera si trovava a Somma Vesuviana per l’evento a sostegno di Ciro Sannino, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle. “Quando si costruiscono grandi coalizioni, con sei, sette, otto o anche nove liste, poi – ha spiegato Di Maio – si devono accontentare i capi bastone di ciascuna di esse. Alla fine magari vincono, ma non possono governare perché saranno sempre ostaggio di queste dinamiche. Il Movimento 5 Stelle ha una sola lista e non prende soldi dalle lobby del territorio: quelli li mettono i cittadini con piccole donazioni utili a organizzare eventi come quello di stasera o a diffondere il nostro programma. La politica si può fare con pochi soldi, bastano tante persone”.
Insieme a Di Maio, che subito dopo il suo intervento è dovuto andare via per recarsi ad Arzano, era presente anche il senatore Sergio Puglia, componente della commissione Antimafia. “È strano che, a fronte di intimidazioni, una forza politica e un candidato si ritirino – ha detto il senatore Puglia –. Certo, la situazione potrebbe voler nascondere un fallimento ma è ovvio che, fino a prova contraria, è giusto dare credito e fiducia a chi ha ritenuto opportuno propendere per questa scelta. Pare ci sia rivolti alla Prefettura ma in verità il prefetto può fare poco o nulla se si tratta di intimidazioni, per questo esistono le Procure, bisogna andare da un magistrato”.
“Se il Pd di Somma Vesuviana ha bisogno di una mano – ha proseguito il senatore Puglia –, noi siamo a disposizione per portare la sua voce in commissione Antimafia (che peraltro ho già informato della situazione), perché non può esistere che in un Comune come Somma Vesuviana, dopo notizie di intimidazioni, si possa arretrare: i cittadini, anche quelli che votano Pd, devono poter avere i propri rappresentanti”. “Hanno bisogno di aiuto per fare denunce? Noi non abbiamo paura, siamo per la legalità e possiamo affrontare tutti i tipi di mafia”, ha concluso il senatore.