Le ordinanze viabilità e trasporto pubblico per la notte di capodanno a Napoli
Napoli, 30 dicembre – L’Anm cercava volontari per la notte di capodanno ma l’appello dell’azienda è caduto nel vuoto. I lavoratori hanno detto no al servizio notturno pagato solo con lo straordinario e nessun altro incentivo. L’incontro in prefettura, con il sindaco de Magistris e le rappresentanze sindacali non ha prodotto l’auspicata fumata bianca.
Bus fermi così come la linea 1 della metropolitana e le funicolari per la notte di capodanno. Una situazione tanto drammatica da far dire a Mario Calabrese assessore alle infrastrutture e ai trasporti, è “un segnale molto negativo verso la città, verso i napoletani e verso la marea di turisti” che invadono pacificamente le strade cittadine in questi giorni di feste.
A dare una boccata di ossigeno al comune di Napoli, alle prese con l’organizzazione dell’evento in piazza del Plebiscito per salutare il nuovo anno, ci pensano Eav e Ctp. Dopo lo stop dei mezzi pubblici a Natale, di nuovo in una condizione emergenziale, la città si appresta a festeggiare in piazza con il classico concertone di fine anno, con il Comune costretto a chiedere soccorso alle aziende di proprietà della Regione Campania e della città Metropolitana. E così a garantire un minimo di servizio di trasporto pubblico ci sarà una flotta di una trentina di navette che collegheranno le periferie con piazza del Plebiscito e il Lungomare.
Ecco le ordinanze del Comune. Al fine di consentire il regolare afflusso di pubblico agli eventi in piazza del Plebiscito e sul Lungomare organizzati per il capodanno 2018, saranno garantiti i seguenti servizi straordinari di trasporto pubblico:
linea EAV Cumana – effettua servizio ininterrottamente fino alle ore 6:55 del giorno 1 gennaio con corse ogni 40 minuti;
linea EAV Circumflegrea – effettua servizio ininterrottamente fino alle ore 7:00 del giorno 1 gennaio con corse ogni 30 minuti
linee EAV bus – collegamento parcheggio Brin – via Galileo Ferraris – piazza Garibaldi – corso Garibaldi – Porta Nolana – via Marina – via Marchese Campodisola – piazza Bovio e ritorno al parcheggio Brin attraverso corso Umberto – piazza Garibaldi – via Galileo Ferraris;
collegamento piazza Quattro giornate – via Gemito – via Arenella – via Giotto – piazza Medaglie d’oro – via Menzinger – piazza Leonardo – via Girolamo Santacroce – via Salvator Rosa – via Pessina – via Broggia – Museo e ritorno.
I servizi bus saranno effettuati dalle ore 20 alle ore 6 del 1 gennaio 2018 con la sola sospensione dalle ore 23:30 alle ore 00:30.
linee CTP – 604 di collegamento Cardarelli – Colli Aminei – corso amedeo di Savoia – via Santa Teresa – Museo e ritorno;
605 di collegamento Scampia – corso Secondigliano- calata Capodichino- via Foria-Museo Nazionale e ritorno;
607 di collegamento piazzale Tecchio – via Giulio Cesare- piazza Sannazzaro- Riviera di Chiaia – piazza Vittoria e ritorno.
Inoltre, per l’intera notte saranno aperti i parcheggi Brin e Colli Aminei gestiti dalla ANM. Infine, per rendere disponibili un congruo numero di vetture taxi in circolazione, dalle ore 18 del giorno 31 e fino alle ore 6 del giorno 1 gennaio 2018 saranno liberalizzati i turni degli operatori taxi.
Questa è la risposta di una città da terzo mondo, ma forse anche in questi luoghi i trasporti sono attivi per l’intera giornata. Vergognatevi! E poi qualcuno dice che il lavoro non c’è. Licenziarli è il minimo da fare se non si garantiscono i servizi alla base di chi non ha mezzi di trasporti ed è fiducioso di un sistema efficiente. Ma come sempre solo a Napoli vive questa giungla di decisioni improvvise ed inaspettate.