Secondo il primo cittadino troppa apprensione per le feste in piazza, “Ci si vuole ‘mettere a posto’ ma si perde il buonsenso”
Napoli, 1 gennaio – In migliaia hanno scelto di attendere il nuovo anno in piazza del Plebiscito. Un brindisi al 2018 all’insegna della musica made in Naples come in un grande juke-box con oltre 100 artisti che sono saliti sul palco. A partire dai due collettivi musicali “Terroni Uniti” e “Capitan Capitone”, Sal Da Vinci, Andrea Sannino, Luche e tantissimi altri, tra cantanti e musicisti.
Una festa con luci ed ombre secondo il sindaco de Magistris: “Piazza piena ma troppe transenne. L’immagine che si vede un po’ ovunque è quella di un Paese che ha troppa paura”, questo il suo commento. “La sicurezza – ha detto – è un bene fondamentale, ma c’è la sensazione di una corsa per ‘mettere a posto la pratica’ perdendo il buon senso. Vedere la piazza di Torino vuota, con persone accalcate dietro le transenne, è un’immagine che non mi piace”. “Un paese forte deve avere la capacità di non creare queste transenne. La sicurezza si deve garantire ma lo si può fare in modo diverso”.
“E poi ci si chiede: perché qui in piazza Plebiscito siamo circondati da transenne, mentre sul lungomare vanno migliaia di persone tutte mescolate?”.
Infatti come negli anni precedenti la festa dopo la mezzanotte si è trasferita sul lungomare dove erano allestiti 4 punti musicali dove è stato possibile ballare per tutta la notte e godere dello spettacolo di fuochi d’artificio all’1.30 a Castel dell’Ovo.