Un volo di palloncini bianchi all’esterno della chiesa e lancio di confetti hanno salutato il feretro
Pompei, 2 febbraio – Momenti di tensione all’ingresso in chiesa del feretro del piccolo Giuseppe, 7 anni, ucciso domenica scorsa a Cardito dal convivente della madre. Alcuni parenti del papà del piccolo hanno iniziato a inveire contro la donna, ma sono stati bloccati e invitati a uscire dalle forze dell’ordine.
Ai funerali, seguiti da centinaia di persone nella chiesa di San Giuseppe Sposo della Beata Vergine, erano presenti sia la madre del piccolo sia il padre. I due, separati da tempo, erano seduti in fila diverse nella chiesa e non si sono degnati di uno sguardo. La donna ha dovuto poi lasciare la chiesa da un ingresso secondario, senza assistere all’uscita del feretro, e solo quando l’area esterna si era decisamente sfollata, è stata fatta uscire scortata e ha lasciato la chiesa in auto.
Un lungo applauso invece ha salutato l’uscita della bara bianca che portava su un lato la foto del piccolo Giuseppe. Un volo di palloncini bianchi all’esterno della chiesa e il lancio di confetti ha salutato il feretro, tra le lacrime commosse di tanta gente.