22 luglio tutto esaurito per il concerto all’Anfiteatro Flavio di Filippo Vignato. 23 luglio concerto al piano di Giovanni Guidi presso l’Antro della Sibilla a Cuma
Ancora due concerti di grande fascino per il jazz nei siti archeologici del Parco archeologico de Campi Flegrei con il Pozzuoli Faber Jazz Festival, X edizione, oltre ai vari appuntamenti nei club del territorio. Musica jazz, archeologia, paesaggio in un mix di tradizioni che si mescolano e esaltano la bellezza dei luoghi, amplificando l’armonia delle note jazz.
Sold out per il concerto del 22 luglio all’Anfiteatro Flavio di Pozzuoli, luogo simbolo di Puteoli, dove sarà di scena il quartetto del trombonista Filippo Vignato. Al suo fianco Giovanni Guidi al pianoforte, Luca Fattorini al contrabbasso e Emanuele Maniscalco alla batteria.
Vignato, trombonista, compositore e arrangiatore nato a Thiene (VI) nel 1987 inizia lo studio del trombone a soli 10 anni. Svolge una intensa attività concertistica in Italia e tutta Europa come “sideman” e come leader di propri progetti artistici. Oggi è considerato come uno dei più interessanti musicisti italiani della sua generazione.
Vignato sarà, anche, protagonista il giorno 21 luglio di un Workshop, aperto a musicisti e non, a Palazzo Migliaresi al Rione Terra.
Appuntamento speciale invece il 23 luglio in un luogo di fascino e mistero, altro simbolo dei Campi Flegrei, l’Antro della Sibilla, dove nello spazio antistante si esibirà il pianista Giovanni Guidi, vincitore di vari premi tra cui il referendum Top Jazz indetto dalla rivista Musica Jazz, come miglior nuovo talento 2007.
Si presenta, in un piano solo, con il suo nuovo lavoro, dedicato al grande Léo Ferré e intitolato “Avec Le Temps” – uno dei brani più toccanti del repertorio del grande cantautore francese.
Per il programma completo e i dettagli degli eventi: www.pozzuolijazzfestival.it
A ciascun artista sarà donato, come sempre, al termine dei concerti la “Bomba di Pace” del Maestro Raffaele Ariante – artista puteolano che opera ad Assisi – a simbolo dell’unione e della condivisione che la musica riesce sempre a creare.
Il Festival, è organizzato dall’Associazione Jazz And Conversation, impegnata da anni a testimoniare il proprio ruolo nella cultura dei Campi Flegrei, attraverso un percorso in cui la musica incontra il territorio, la suggestione dei suoi paesaggi, la sua storia e le sue contraddizioni.