Il presidente della Camera Roberto Fico: “Chi pensa al proprio ego porta a scissioni e contro-scissioni, l’ultima cosa che un Movimento come il nostro deve avere”. E arriva l’annuncio del capo politico Luigi Di Maio: “80-90 persone gestiranno il Movimento 5 Stelle in tutta Italia”
“Assurdo parlare di scissione. Da quando c’è stata la scissione del Pd, molti giornali provano a parlare di una scissione nel M5S che non c’è e non c’è mai stata. Questa Italia 5 Stelle vede il Movimento arrivare con una grande vittoria come il taglio dei parlamentari. E il M5S si darà un’organizzazione, si passa a un modello in cui ci saranno 80-90 persone che gestiranno il Movimento in tutta Italia. Abbiamo bisogno di un’organizzazione, di ruoli di responsabilità, sono d’accordo con Roberto Fico”. Lo ha detto Luigi Di Maio, capo politico del M5S e ministro per gli Affari Esteri, ospite de L’Intervista di Maria Latella su Skytg24. Quello della futura gestione e organizzazione del Movimento 5 Stelle è uno dei temi che Di Maio tratterà oggi all’evento Italia 5 Stelle a Napoli, voluto per festeggiare i 10 anni dalla nascita della creatura politica di Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo.
“Chi non trova sintesi, chi vuole avere sempre ragione e pensa solo al proprio ego porta a scissioni e contro-scissioni, è l’ultima cosa che un Movimento come il nostro deve avere”, ha detto Fico commentando le parole di Di Maio e lanciando un messaggio a chi ha disertato l’evento, tra i quali qualche ex ministro 5 Stelle del primo governo Conte.
Una tirata di orecchie agli assenti illustri è arrivata anche da Davide Casaleggio, presidente dell’Associazione Rousseau. “Gli ex ministri assenti? Secondo me hanno sbagliato, avrebbero dovuto partecipare a questa grande festa del Movimento”, ha detto a margine dell’evento Casaleggio junior. Poi, rispondendo a una domanda sull’alleanza con il Pd per la nascita del governo Conte 2, ha aggiunto: “Spero che quest’alleanza sia più solida della precedente. Questo è semplicemente un auspicio, perché l’obiettivo del Movimento è quello di portare a termine gli obiettivi che si è preposto”. Nessun commento invece sull’apertura del segretario Pd Nicola Zingaretti a un’alleanza stabile per le elezioni regionali. “Io non mi occupo di alleanze, mi occupo di Rousseau”, ha tagliato corto Casaleggio.
FOTO: tratta da ansa.it