Venti persone in più rispetto a massima capienza, scarsa igiene
Napoli – I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione (Nas) hanno sequestrato, su ordine del Gip del tribunale di Napoli Nord, un centro di accoglienza per migranti situato a Mugnano di Napoli. L’accusa alla società che gestisce il centro, è di aver ospitato, in un ambiente con carenze igienico-sanitarie e di sicurezza, quasi venti migranti in più rispetto a quella che era la capienza massima indicata nella documentazione presentata per aggiudicarsi la gara indetta dalla Prefettura.
Nella Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) veniva infatti indicato che la struttura poteva ospitare come Centro di accoglienza temporaneo (Cat) 98 persone, mentre dalle indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord, è emerso che l’immobile non era così ampio come descritto dalla società; un consulente dei pm ha rilevato che la capienza massima del centro era di 64 persone, ma i carabinieri del Nas ne hanno trovate 85. Sono emerse poi violazioni alla normativa sulla sicurezza e alle norme igienico-sanitarie.