Le parole del governatore della Campania Vincenzo De Luca nella giornata nazionale per le vittime del virus. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “Purtroppo non è solo ricordo ma attualità, visto che siamo in piena terza ondata”
“È una giornata di grande dolore per tutti quanti noi, per tutti quelli che hanno seguito in questo anno le vicende del Covid. C’è stato quasi quotidianamente un incontro con la sofferenza, con la solitudine, con l’angoscia delle persone. Sono situazioni e immagini indimenticabili che domandano a ognuno di noi una grande consapevolezza della drammaticità dei problemi”. A dirlo il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nella giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19.
“Esprimiamo il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime, nel cui ricordo ribadiamo l’impegno a mettere in campo tutte le misure e le iniziative necessarie per porre termine a questo calvario, ed evitare altre sofferenze e altri lutti”, ha concluso De Luca.
Sulla stessa linea il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che quest’oggi ha osservato un minuto di raccoglimento davanti alla sede del Comune. “Oggi era doveroso che i sindaci d’Italia si unissero simbolicamente davanti ai Municipi per ricordare le tante vittime, oltre centomila morti. È una tragedia terribile, bisogna continuare a lottare e avere quell’ottimismo necessario per vedere la luce fuori dal tunnel”, ha affermato il primo cittadino. “Purtroppo – ha aggiunto – non è solo il ricordo ma è l’attualità: siamo in piena terza ondata con centinaia di morti al giorno ed è ancora lunga la battaglia per uscire dalla pandemia”.
Il sindaco toccando il tema dei vaccini ha poi affermato: “È complicato accettare in un momento in cui lo stress di una Nazione intera è forte che il giorno prima si dica agli italiani dall’alto delle istituzioni ‘non vi preoccupate AstraZeneca è sicura, non ci sono ragioni per sequestrare le dosi’ e poi il giorno dopo questo avviene. Ci rendiamo conto che è un momento difficile ma proprio perché è difficile – ha concluso il sindaco – ci vuole credibilità, trasparenza e chiarezza. Mi auguro che questo possa avvenire e che possa riprendere velocemente la campagna vaccinale”.