La candidata sindaco del movimento presieduto dallo scrittore Pino Aprile: “mentre i potenti del mondo discutono nella città di Napoli su Ambiente, Clima ed Ecologia è impossibile non pensare che nelle nostre terre abbiamo l’esempio più atroce di come la politica si sia disinteressata dell’ambiente e del Sud”
“Occorre ripartire investendo coerentemente e con priorità assoluta e risorse maggiori nella Terra dei Fuochi. Mentre i potenti del mondo discutono nella città di Napoli su ambiente, clima ed ecologia è impossibile non pensare che nelle nostre terre abbiamo l’esempio più atroce di come la politica si sia disinteressata dell’ambiente e del Sud, attraverso il più grande avvelenamento di massa di un paese occidentale”. A dirlo Rossella Solombrino, candidato sindaco di Napoli alle elezioni comunali del 2021 per il Movimento 24 Agosto per l’Equità Territoriale, in riferimento alle tematiche al centro del G20.
“Il popolo della Terra dei fuochi, ridotta dalla camorra a sversatoio dei veleni altrui, con enormi responsabilità dello Stato, merita giustizia e dunque la precedenza assoluta sull’agenda ambientale in Campania – spiega Solombrino –. Bisogna intervenire con risorse maggiori verso le popolazioni che hanno subito più di tutte la scellerata gestione di uno Stato non presente, di una politica che giustifica e non risolve, uno Stato che addirittura, di fronte a tassi elevatissimi di mortalità ebbe il coraggio di attribuirne le cause al vizio del fumo e ai cattivi stili di vita. Non ci servono fiaccolate e commemorazioni – conclude – serve attuare concretamente opere di bonifica e investimenti per l’Ambiente con priorità assoluta, nelle nostre terre martorizzate”.