Saluta passeggeri su bus, fa selfie con neo-sposi
Un breve comizio davanti a sostenitori e candidati alle Comunali di Napoli, poi un lungo giro a piedi, con fuori-programma estemporanei. Comincia così, dall’ ultrapopolare Rione Sanità di Napoli, il rione di Totò, dove si concentra una quota consistente di percettori di reddito di cittadinanza, il tour elettorale di Giuseppe Conte. In 150 circa lo hanno atteso per due ore davanti alla Basilica di S. Maria alla Sanità. Poi il neo-leader del Movimento 5 Stelle si è incamminato a piedi per il rione, seguito da un gruppo di simpatizzanti.
Poi, tappe in numerosi negozi per stringere mani , ed in una nota pasticceria. Qui Conte ha addentato un dolce e, guardando i fotografi, ha detto in napoletano: ” ‘ amma suffri'” (dobbiamo soffrire). Il pranzo è una pizza “San Marzano” in un noto locale , poi tappa nel Palazzo dello Spagnuolo, celebre per la scalinata del Sanfelice ed incontro con il padre di Genny Cesarano, il 17 enne ucciso all’ alba del 6 Settembre del 2015 in una “stesa” (sparatoria intimidatoria) di camorra.