Covid19, De Luca contro il governo: “Le mezze misure fanno solo perdere tempo”

Secondo il governatore: “In Italia dobbiamo sempre procedere con mezze misure che producono l’unico risultato di farci perdere tempo e di farci perdere il vantaggio che avevamo rispetto ad altri Paesi”

Napoli, 24 dicembre 2021 – “Abbiamo pagato in questi mesi un orientamento del governo italiano che tende ad approvare sempre mezze misure, a perdere tempo. Ancora oggi il governo ha preso delle decisioni significative ma probabilmente al di sotto delle necessità”. A dirlo il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta social del venerdì.

“A fine novembre il governo ha preso alcune decisioni per poi renderle operative a metà dicembre – ha proseguito De Luca –. Obbligo terza dose per personale sanitario, obbligo vaccinale per il personale scolastico, per le forze dell’ordine. Ma qual è la ragione per cui poi perdiamo quindici giorni? Questa è un’altra malattia di cui in Italia non riusciamo a liberarci. Così stiamo perdendo quel mese di vantaggio che avevamo sugli altri paesi europei. Olanda e Austria hanno chiuso. Qui invece procediamo con mezze misure. Siamo quasi organicamente incapaci di prevenire, di decidere prima che il problema esploda”.

De Luca ha quindi spiegato il perché di un rigore maggiore in Campania, rispetto alle decisioni prese altrove: “La Campania dev’essere più rigorosa delle altre regioni, perché siamo il territorio d’Europa più densamente abitato. Non possiamo permetterci distrazioni o sottovalutazioni. Se perdiamo il controllo del territorio campano noi rischiamo l’ecatombe, non il contagio. Ad oggi stiamo reggendo, ma dobbiamo mettere in conto che la diffusione di questo contagio è spaventosamente elevata. Entro la fine dell’anno arriveremo anche in Italia intorno ai 70mila o 80mila contagi al giorno”.

A riguardo dei vaccini secondo De Luca in Italia “parlano tutti”. “Mi riferisco ai responsabili istituzionali. Parlano quotidianamente. Il responsabile dell’Iss, il consulente del ministro della Salute, quello del commissario, l’Ema in Europa. Poi giornalisti, intellettuali, storici, filosofi, parcheggiatori abusivi. Tutti a parlare. Il clima di confusione lo pagano poi i cittadini”, ha detto De Luca. “Oggi – ha aggiunto – vorrei fare una proposta al governo. Emettesse un comunicato a settimana sul sito del Ministero della Salute. Possiamo avere questa soddisfazione, avere una volta a settimana tre persone qualificate che parlano?”.

Nell’augurare buone feste De Luca ha invitato a “restare a casa il più possibile” e a essere “misurati e non perdere la testa”. “Questa è un’occasione anche per riscoprire valori profondi, valori familiari. Approfittiamo di questi momenti anche di raccoglimento familiare per ritrovare affetti, valori, per liberarci – ha concluso – di qualche scoria che tutti quanti ci portiamo appresso, di qualche elemento di aggressività, approfittiamone per ridiventare più umani”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.