Lancette in avanti di un’ora, torna l’ora legale

Si dorme un’ora in meno ma si risparmiano kwh

Questa notte, tra sabato 25 e domenica 26 marzo ritorna l’ora legale. Occorre ricordare di spostare le lancette  un’ora avanti a partire dalle due del mattino di domenica. L’ora legale ci accompagnerà per i prossimi sette mesi, fino alla notte tra il 28 e 29 ottobre 2023, quando ritornerà l’ora solare. Domenica si dorme un’ora in meno. In compenso da domani tanta luce in più e con l’arrivo delle belle giornate avremo tante lunghe giornate da vivere all’aria aperta.

Come far abituare il nostro corpo alla variazione dell’ora è presto detto. Gli esperti ci informano che per gli adulti il problema di adattamento non esiste, mentre per i più piccini basterà qualche ora in più da passare giocando all’aria aperta per superare rapidamente – in tre o quattro giorni – quel torpore e quella sonnolenza che si possono riscontrare con l’arrivo dell’ora legale. Altroconsumo ha stimato che tra il 2004 ed il 2021 l’Italia, grazie all’ora legale, ha risparmiato quasi 10,5 miliardi di KWh. In termini più strettamente economici, questo risparmio si traduce per i cittadini in circa 1,8 miliardi di euro spesi in meno.

Statisticamente il passaggio all’ora solare a quella legale e viceversa, incide negativamente sull’umore del 3% degli italiani. Rischio insonnia ed irritabilità che potranno essere combattute grazie a tanta luce in più da godere con amici e parenti all’aria aperta. In città  il clima si prevede mite e soleggiato, spegnete il computer e trascorrete la giornata al mare.

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