Si vota il 14 e il 15 maggio. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Sette Comuni non superano i 15mila abitanti e per questo lunedì conosceranno i nomi dei nuovi primi cittadini. Undici invece i Comuni sopra i 15mila abitanti, che potrebbero andare al ballottaggio (il 28 e 29 maggio). Il Comune più popoloso al voto è Torre del Greco
In provincia di Napoli sono 18 i Comuni al voto domenica 14 e 15 maggio per l’elezione dei sindaci e dei consiglieri comunali. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica 14 e dalle 7 alle 15 di lunedì 15. Sette Comuni (Casamicciola Terme, Cicciano, Cimitile, Pollena Trocchia, Sant’Agnello, San Vitaliano e Sisciano) non superano i 15mila abitanti e quindi conosceranno i nomi dei nuovi sindaci già lunedì mentre undici (Boscoreale, Cercola, Forio, Grumo Nevano, Marano, Ottaviano, Palma Campania, Pomigliano d’Arco, Qualiano, Quarto e Torre del Greco) è possibile vadano al ballottaggio. In quel caso si tornerà alle urne domenica 28 e lunedì 29 maggio. In totale sono 358.888 gli aventi diritto al voto.
Le modalità delle elezioni cambiano se il Comune in cui si vota ha più o meno di 15mila abitanti. Nei Comuni meno popolosi il sistema adottato è maggioritario: al candidato sindaco è collegata una sola lista e viene eletto il candidato che ha ricevuto più voti. Nei Comuni più popolosi invece al candidato sindaco posso essere associate più liste e c’è la possibilità del voto disgiunto, si può esprimere quindi la preferenza per un candidato e una lista di un altro schieramento. Per essere eletto al primo turno un candidato deve ottenere il 50% più 1 dei voti, altrimenti si va al ballottaggio.
Il Comune più popoloso della provincia di Napoli è Torre del Greco con 81mila abitanti. Nel paese vesuviano sono 5 gli aspiranti sindaci, tra cui l’ex primo cittadino di centrodestra Ciro Borriello, sostenuto tra gli altri da Forza Italia e Udc. Il principale sfidante è Luigi Mennella, sostenuto dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle. Gli altri candidati sono Luigi Caldarola (liste civiche), Michele Battiloro (Democrazia Cristiana) ed Eligio Poetini di Potere al Popolo.
Pd e M5S andranno invece divisi a Marano di Napoli, dove sono ben 8 i candidati sindaco. I dem sostengono Matteo Morra mentre i pentastellati Danilo Di Guida. Gli altri candidati sono Barbara Schiattarella (Fratelli d’Italia e Forza Italia), Mauro di Maro sostenuto da Potere al Popolo, Stefania Fanelli (Verdi e liste civiche), Luigi Baiano (Una nuova Marano Baiano Sindaco, Idea Marano, Insieme per Marano), Michele Izzo (Movimento civico Maranese, Fare Marano democratico Insieme si può, Izzo sindaco), Luigi Zavarone (PER le Persone e la Comunità).
Divisi anche a Pomigliano d’Arco (comune di 39mila abitanti) Pd e M5s. Dem e pentastellati avevano cercato di trovare un accordo sul nome di Marco Iasevoli, accordo che saltò a poche ore dalla presentazione delle liste (vai all’articolo). Iasevoli figura nelle liste dei candidati sindaci ma sostenuto dal movimento PER le Persone e la Comunità mentre Pd e 5 Stelle hanno rinunciato a scendere in campo. Gli altri candidati sono Vito Fiacco detto Fender (Rinascita), il già 6 volte sindaco Raffaele Russo (Area Moderata, Fare Democratico e liste civiche), Salvatore Cioffi (Europa Verde).