Epicentro tra Pozzuoli e Quarto, il sisma ha svegliato i residenti. Nessun danno, ma cresce la preoccupazione per l’attività sismica nella zona
All’alba di sabato 21 giugno 2025, una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 ha colpito l’area dei Campi Flegrei, svegliando centinaia di residenti. Il sisma è stato registrato alle ore 5:00 del mattino, con epicentro localizzato tra i comuni di Pozzuoli e Quarto. Secondo quanto riportato dall’Osservatorio Vesuviano e dall’INGV, l’ipocentro si trovava a una profondità compresa tra 2,7 e 3 km, confermando la natura superficiale del fenomeno, tipica del bradisismo flegreo, che da tempo interessa la zona con episodi ricorrenti. La scossa è stata avvertita distintamente non solo a Pozzuoli e Quarto, ma anche in vari quartieri occidentali di Napoli, tra cui Pianura, Fuorigrotta e Bagnoli. Molti cittadini sono stati svegliati di soprassalto, ma non si segnalano danni a persone o edifici.
Le autorità locali e la Protezione Civile monitorano costantemente la situazione. “La scossa rientra nell’attività sismica già osservata negli ultimi mesi, ma comprendiamo la preoccupazione dei cittadini,” ha dichiarato un portavoce dell’Osservatorio. L’evento riapre il dibattito sull’evoluzione del fenomeno bradisismico e sulla necessità di piani di emergenza sempre aggiornati, vista la vulnerabilità dell’area vulcanica più attiva d’Europa. Nel frattempo, prosegue l’attività di monitoraggio scientifico, con possibili aggiornamenti previsti nelle prossime ore.