Trasferta incolore del Napoli al “Franchi” di Siena. Finisce 1-1

Mazzarri aveva chiesto ai suoi uomini di essere cinici e determinati per rimanere in corsa in chiave Champions. Sannino, propone un 3-5-2 per fermare le giocate del Napoli a centrocampo ed impedire ai giocatori azzurri di imbastire manovre offensive.

Il primo tempo inizia a ritmi sostenuti, con la squadra ospite che tenta di organizzare la manovra offensiva. In un paio di occasioni il Napoli si rende pericoloso, con Cavani, che sembra avere le polveri bagnate e con Campagnaro autore di un colpo di testa che impensierisce la difesa avversaria.

Il Siena con il passar dei minuti acquista sicurezza ed impedisce alla squadra di Mazzarri di alzare i ritmi di gioco, mossa che risulta essere determinante. La poca brillantezza dei due esterni del Napoli, Maggio e Dossena, non permette iniziative interessanti dalle fasce ed Inler a centrocampo non gioca ai suoi livelli.La squadra bianconera controlla senza molte difficoltà le iniziative del Napoli e sul finire della prima frazione di gioco, grazie ad un errore della difesa del Napoli, con Campagnaro e Cannavaro in difficoltà, colpisce la traversa con un bel pallonetto dell’ex di turno Calaiò.

Nella ripresa, Mazzarri sostituisce uno spento Gargano con Lavezzi per apportare fantasia in fase offensiva. La musica tuttavia non cambia. E’ il Siena a gestire la gara, con un gioco ordinato e maschio. La formazione di casa, passa in vantaggio al 67’, con Calaiò che deposita in rete di testa su cross proveniente dalla destra, dopo uno svarione generale della difesa del Napoli.

I partenopei sembrano essere scossi dallo svantaggio e si inizia a notare una lieve ripresa. L’attacco del Napoli, riesce ad affondare in diverse occasioni, ma la difesa senese fa buona guardia. Il tecnico ospite opta per due sostituzioni, Dzemaili per Inler e Zuniga per Campagnaro. Si passa al 4-3-3.

Al minuto 79’ per fallo su Lavezzi, l’arbitro Damato concede la massima punizione agli azzurri. Si presenta dal dischetto, come di consueto, il matador Cavani, che conferma la sua giornata poco brillante, lasciandosi parare la conclusione da un sorprendente Pegolo. La partita diventa nervosa, con il Napoli che tenta a più riprese di portare il risultato in parità. Gli sforzi del Napoli vengono premiati al minuto 86’, quando il macedone Pandev, ancora una volta, si rende protagonista battendo il portiere avversaio con un gran colpo di testa su cross di Dossena dalla sinistra.

E’ forcing finale della squadra del Napoli. Negli ultimi minuti, il Siena viene chiuso nella propria metà campo ed i partenopei sfiorano l’impresa proprio con Pandev in pieno recupero, che si libera bene in area e conclude, ma l’estremo difensore senese compie il miracolo. Il match termina sul risultato di parità che non ha molto valore par il Napoli, allontanatosi ancora di più dalla zona Champions. Questa stagione per gli azzurri rischia di diventare anonima. Si spera in un pronto riscatto Mercoledì 25 alle ore 20,45 al San Paolo, contro l’Inter di Ranieri per i quarti di Coppa Italia.

Foto da Report.it

8 thoughts on “Trasferta incolore del Napoli al “Franchi” di Siena. Finisce 1-1

  1. Articolo lineare, succinto e compendioso; efficace insomma. Esatto contrario del Napoli delle ultime settimane.
    Condivido il commento precedente. Mazzarri in galera.

      1. Riconosco l’eccesso; l’iperbole voleva solo evidenziare (con colori forti) metaforicamente le pesanti, a mio avviso, responsabilitá del mister.

        Saluti azzurri.

  2. Articolo lineare, succinto e compendioso; efficace insomma. Esatto contrario del Napoli delle ultime settimane.
    Condivido il commento precedente. Mazzarri in galera.

      1. Riconosco l’eccesso; l’iperbole voleva solo evidenziare (con colori forti) metaforicamente le pesanti, a mio avviso, responsabilitá del mister.

        Saluti azzurri.

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