Domenica 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Il 17 dicembre del 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite scelse questa data per tentare di eliminare i maltrattamenti femminili. I Governi, le Organizzazioni internazionali e le ONG furono invitate a sostenere un giorno tanto importante al fine di diffondere e sensibilizzare l’opinione pubblica verso il drammatico tema delle crudeltà ai danni delle donne.
La data del 25 novembre fu scelta da un gruppo di donne attiviste, in ricordo del brutale assassinio, avvenuto nel 1960, delle tre sorelle Mirabal, donne rivoluzionarie che tentarono, diventando un esempio, di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, (1930-1961) dittatore che, per oltre 30 anni, mantenne caos, arretratezza e povertà nella Repubblica Dominicana.
Sono passati 13 anni dalla designazione di quella data tanto importante, ma la violenza non si è mai fermata, anzi, in questi ultimi anni, sembra essere ancora più inaudita.
Dall’inizio del 2012 sono state uccise oltre 100 donne (fonte Telefono Rosa). Ad oggi, nel nostro Paese, la prima causa di morte per le ragazze, le madri, le mogli, dai 16 ai 44 anni è la violenza domestica. Sembra incredibile, ma è la tremenda realtà. “Questo dato dovrebbe bastare per far capire che la situazione in Italia è inaccettabile”, afferma Maria Gabriella Moscatelli, la presidente del Telefono Rosa, che riporta dati sconvolgenti: l’87% delle donne che hanno chiesto aiuto attraverso le loro linee telefoniche, hanno subito violenza in famiglia, proprio da quelli che ritenevano essere “i loro cari”.
Anche a Napoli, il 25 novembre, i riflettori saranno tutti accesi contro la violenza ed il femminicidio. “L’Assessorato alle Pari Opportunità”, come riporta il comunicato nel sito del Comune partenopeo,”ha promosso una giornata di partecipazione delle cittadine/i per fronteggiare il crescente e preoccupante fenomeno della violenza sulle donne. Per la prima volta sarà l’Amministrazione Comunale di Napoli a dare voce a tutti coloro che vogliono essere partecipi per testimoniare il loro rifiuto per ogni forma di sopraffazione sulle donne.”
In onore della giornata, è stata organizzata una simbolica manifestazione dal nome: “DICIAMO NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE” che ha raccolto l’adesione delle istituzioni più rappresentative e della rete anti-violenza della città di Napoli. Numerosi i Comuni della Provincia, delle Organizzazioni Sindacali e dei Partiti che, a vario titolo, si occupano di fare resistenza alla violenza sulle donne. Presenti anche le Associazioni che hanno creato e collocato stand informativi con la funzione di sensibilizzare ed informare i cittadini sull’entità di questa drammatica realtà, da contrastare con tutta la forza possibile. Alle ore 9:30, da piazza Vittoria, partirà una marcia che proseguirà per il Lungomare, sino all’arrivo, previsto per le 11:30, a Piazza Trieste e Trento dove l’attrice Rosaria De Cicco, presenterà gli interventi, le riflessioni, le testimonianze e le letture, tutte contro la violenza delle donne.
Teniamo alta l’attenzione, il 25 novembre, ma non solo, è necessario diffondere ed essere consapevoli dell’orrore della violenza, è necessario renderla pubblica per attaccarla, contrastarla e delegittimarla.