Il Napoli batte il Parma per 2 a 1. I gol di Hamsik nel primo tempo, di Cannavaro (nella propria porta) e di Cavani nella ripresa. E si porta dietro un bagaglio luminoso e pesante: prima squadra a espugnare il campo di Parma quest’anno, due punti rosicchiati alla Juventus capolista e 15 punti in più rispetto alla stessa giornata dell’anno scorso.
FORMAZIONI. Il Napoli di sempre con Pandev preferito ad Insigne, Mesto al posto di Maggio (già domani torna a disposizione a Castel Volturno) e il rientro di Cannavaro al centro della difesa. Un rientro autorevole, una gran prova la sua condita però dall’autogol che ha dato il momentaneo pareggio al Parma. Ottima anche la prova di Dzemaili che ha messo Hamsik davanti alla porta e che si è presentato anche in prima persona all’uno contro uno con Mirante. Il Parma passa alla difesa a quattro per affrontare il tridente del Napoli (ormai Hamsik può considerarsi vero e proprio attaccante) con l’uomo in più in mezzo per coprire la profondità.
TATTICA – 1. Le cose più interessanti sono avvenute nella ripresa. La prima mossa è di Donadoni che toglie Rosi e passa alla difesa a tre. Ma anche a tre punte creando le contrapposizioni Sansone vs Campagnaro, Amauri vs Cannavaro e Belfodil vs Britos. Il risultato? Pareggio immediato del Parma e ammonizione con squalifica per Britos e Campagnaro. Mazzarri ci mette un po’ per far entrare il colombiano Armero (oltre alle sostituzioni di default come Insigne per Pandev – altra prova sotto tono per il macedone) e lo piazza a sinistra per guadagnare in ampiezza.
TATTICA – 2. La sfida dalle panchine continua: Donadoni argina lo strapotere fisico di Armero con l’inserimento di Benalouane tornando di fatto alla difesa a quattro e, di conseguenza, al centrocampo a tre. A questo punto meriti e colpe degli allenatori non intervengono più: la partita sarebbe forse finita in parità (le squadre hanno costruito più o meno lo stesso numero di palle gol), ma nel Napoli gioca il top player della Serie A che, pur non in stato di grazia, trae d’impaccio la squadra e regale i tre punti alla città. E il meno tre dalla Juventus.