La Regione Campania si libera dei costi delle auto blu, sull’onda della spending review che impone la revisione della spesa pubblica e lo fa mettendole all’asta. A comunicarlo, il 4 marzo, è l’assessore della Regione al Demanio e Patrimonio, Ermanno Russo: “Da oggi sono ufficialmente all’asta le autovetture utilizzate dagli assessori’.”
L’avviso per l’asta pubblica delle 13 auto blu scelte è stato pubblicato ufficialmente sul Burc e parliamo nello specifico di “9 Alfa Romeo modello 166, 1 Lancia Thesis e 3 Lancia Lybra. Tutte di cilindrata superiore ai 1600cc’”. L’obiettivo della Regione Campania, secondo Russo, “È giungere al più presto alla dismissione di altre auto e soprattutto ridurre ancor di più, compatibilmente con i servizi espletati, i costi di gestione delle vetture regionali.”
L’asta d’acquisto è aperta a tutti e come spiega l’assessore Russo, è possibile rivolgere anche offerte per singole auto, lo scopo è fare cassa ed eliminare un costo, o meglio uno spreco che ormai i cittadini non tollerano più. Sono i privilegi che tanto fanno infuocare gli animi della gente comune ad essere ridefiniti in questo momento dalla Regione Campania.
Nei primissimi giorni del Governo Monti, non si parlava che dei costi della politica, degli stipendi dei parlamentari e delle eventuali riduzioni di questi costi; mentre poi si è optato, con la spending review, di consegnare la patata bollente nelle mani delle amministrazioni locali, come Comuni, Regioni ed ASL.
L’assessore Russo, ha spiegato che “La stretta di questi anni, tuttavia, non è soltanto sul numero delle auto ma anche sui costi di gestione delle vetture, che si aggirano intorno ai 5mila euro l’anno. Soltanto tra il 2010 ed il 2012 abbiamo rottamato 31 macchine, con un evidente risparmio per le casse regionali, e portato il consumo di carburante a 147mila euro, stima al 31 dicembre 2012. Per comprendere l’entità della riduzione è sufficiente pensare a quanto spendeva la Regione nel 2010: 316mila euro.”
Chiunque sia interessato all’asta, l’assessore Russo, fa sapere che “La consultazione delle modalità e dei criteri di aggiudicazione può avvenire agevolmente, collegandosi alla sezione decreti dirigenziali del sito internet del Bollettino Ufficiale della Regione Campania.”