Napoli terra di Jazz. Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello un talento al quadrato.

Bosso-MazzarielloNapoli, 15 marzo – Presso il locale Jazz New Around Midnight di Via Bonito 32 al Vomero, si sono esibiti Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte.

Del 2013 la formazione del Duo con il progetto di un disco live registrato in diretta presso Deposito Zero Studios di Forlì. La loro conoscenza professionale risale al 2004 con la formazione del High Five Quintet dove Julian è stato il primo pianista, quintetto che si è esibito anche con Mario Biondi. Insieme anche  con la All Stars Jazz Band al concerto del Primo Maggio 2008 di piazza San Giovanni.

La caratteristica tecnica di Fabrizio Bosso è nella respirazione e nel produrre un suono prolungato all’infinito, particolare che lo rende unico nel suo genere. L’unione di due talenti non poteva che produrre emozioni in musica, come quelle regalate ai presenti nel locale jazz sabato sera.

Fabrizio Bosso ha al suo attivo diversi riconoscimenti come vincitore del Summertime in Jazz (1994) o del Miglior Nuovo Talento del Jazz (1999) e dell’ Italian Jazz Awars come Best jazz Act (2008) . Numerose anche le collaborazioni con nomi prestigiosi del jazz italiano ed internazionale del calibro di Stefano Di Battista, Paolo Fresu,Flavio Boltro Sergio Cammariere, Bob Mintzer, Tullio De Piscopo, Paolo Di Sabatino, Randy Brecker. Da segnalare anche le apparizioni al Festival di Sanremo come accompagnatore di Sergio Cammariere e di promesse della musica come Simona Molinari, Raphael Gualazzi , Nina Zilli.

Julian Oliver Pazzariello nato a Londra e trapiantato in Italia ha una educazione classica passato al jazz. Vincitore del Premio Massimo Urbani nel 1998 ha al suo attivo collaborazioni nel quintetto di Fabrizio Bosso, nel quartetto di Stefano di Battista, Niki Nicolai, Alfonso Deidda , Fiorella Mannoia,Mario Biondi, Alessandro La Corte. Passato anche per Sanremo con la band di Niki Nicolai e Stefano Di Battista Jazz Quartet, nonché componente del gruppo fisso al programma tv di Paolo Bonolis “Il senso della vita”. La sua caratteristica negli assoli è di riprendere i virtuosismi alla Keith Jarret.

La serata è stata aperta con il brano But not for me in chiave sobria dove le note in sequenza avanzata di Bosso erano supportate dal piano di Mazzariello in un alternarsi si variazioni armoniche.

L’esibizione del Duo ha regalato suggestioni in musica con il susseguirsi di dolcezza e brio, dove la dolcezza si è concentrata in brani come Luiza, Taxi Driver ed Estate mentre di puro swing l’interpretazione dei brani Dizzy’s Blues, Bye Bye Blackbird e Oh Lady Be Good.

La dolcezza di Luiza della tradizione brasiliana è stata eseguita con note carezzevoli come un corteggiamento amoroso dove si evidenzia appieno la tecnica respiratoria di Bosso con le sue note lunghissime. Anche Taxi Driver ha suggerito come dal caos cittadino riprodotto dagli strumenti, sia possibile che un fiore nasca in tutta la sua bellezza e fragilità attraverso le note prodotte da Bosso.

Suggestiva l’interpretazione del brano The Jody Grind di Horace Silver inserito nel lavoro del 2002 con gli High Five Quintet. Le note graffianti suggeriscono l’immaginario cammino sulla strada dello swing con l’insolenza del funky. Una strada trafficata dall’eco della tromba con il piano che tiene la melodia riportando poi le note nella casa dello swing.

Le variazioni sul tema sono state evidenziate nel brano Wide Green Eye in chiave samba-soft dove Mazzariello ha inserito note di Laura nel suo assolo dove tecnica e armonie svelano l’impostazione classica che ben supportano le esigenze liberatorie dello swing senza mai perdersi, purtroppo, nelle note come talvolta accade nel jazz per poi riprendere il discorso melodico. Con la tromba Bosso esegue note con un fiato al limite dell’impossibile riallacciandosi in dolcezza nel finale.

La conoscenza musicale tra i due artisti si concretizza negli scherzi del brano Bye Bye Blackbird dove l’uno insegue e ripete l’altro, suscitando l’ilarità del pubblico presente. Menzione a parte per il brano Estate sempre presente nelle esibizioni di Fabrizio Bosso eseguito con nomi quali Irio De Paula, Marcio Ranger e Sergio Cammariere. Nelle versione presentata in Duo con Julian Oliver Mazzariello la dolcezza è a tutto campo con le note carezzate dalla tromba supportate da quelle molto sentite del pianoforte.

Serata a tutto tondo nel jazz e nelle sue sfumature regalate ai presenti dal duo artistico. Non resta che attendere l’uscita del loro disco live. Quando il talento diventa incontenibile non lo si può rinchiudere nel fiato di una tromba.

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