Napoli, 18 marzo – Il Reparto di Polizia Ambientale del Comune di Napoli, diretto dal Tenente De Gaudio, per la vigilanza e il controllo del territorio in materia di illeciti ambientali, ha individuato nel cuore di Agnano due nuove discariche abusive, utilizzate prevalentemente da due noti pub del posto per liberarsi frettolosamente e senza il rispetto delle regole per lo smaltimento di rifiuti prodotti all’interno degli esercizi commerciali.
Gli agenti della Polizia Ambientale, che hanno accertato la reale connessione tra le discariche e i pub, in base al contenuto dei rifiuti individuati, hanno disposto la chiusura delle attività commerciali per un giorno lavorativo e una sanzione amministrativa dell’importo di 500 euro. Ai gestori è stato intimato di bonificare le aree urbane trasformate illecitamente in discariche abusive.
Il costante lavoro della Polizia Ambientale, per sviscerare ogni abuso e sopruso del territorio, si concretizza dal sodalizio con l’assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli. L’Assessore all’Ambiente, Tommaso Sodano, ha dichiarato: “Multe e controlli è questa la strada che stiamo perseguendo contro gli sversamenti abusivi. Grazie al lavoro svolto dalle unità di Polizia Ambientale su tutto il territorio e soprattutto presso le utenze commerciali, vogliamo che s’impari a rispettare le regole di conferimento dei rifiuti. È necessario che tutti i cittadini collaborino per non vanificare il lavoro di ASIA che quotidianamente impegna uomini e mezzi per le continue bonifiche che hanno un costo elevatissimo.”
Allo scopo di invogliare maggiormente i cittadini ad un maggior senso di responsabilità e senso civico, l’8 marzo è nata su facebook la pagina ufficiale della Polizia Ambientale; in un post si legge: “Segnala ogni abuso” –l’indirizzo a cui farlo è polizialocale.unitàecologica@comune.napoli.it – Trattiamo bene la terra su cui viviamo. Essa non ci è stata donata dai nostri padri, ma ci è stata prestata dai nostri figli”.
Con un’ordinanza del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, sono state inoltre inasprite le sanzioni per chi non rispetta le regole sullo sversamento dei rifiuti; il verbale di sanzione amministrativa può arrivare fino a 600 euro per chi non rispetta le regole della raccolta differenziata e alle attività commerciali possono essere imposte la chiusura forzata per un giorno e la revoca delle licenze per un anno. Come spiegato da De Magistris “è un segnale molto forte – anche se con sorpresa degli stessi operatori, si sono riscontrate delle anomalie, in quanto – molte delle persone individuate, provengono non dalla nostra città, sono di fuori Napoli, vengono a lavorare a Napoli e sversano i rifiuti durante le ore non consentite”.
Il sindaco investe sulla sensibilità dei napoletani per il rispetto delle regole in materia di rifiuti, raccolta differenziata e la segnalazione dei disservizi e degli abusi: “puntiamo sulla stragrande maggioranza dei cittadini che vogliono una città pulita che rispetti le regole”.